Mo Pizz — Restaurant in Legnano

Con la giusta pubblicità che "Mo pizz" si è creata e tante aspettative, bisognava per forza di cose andare ad assaggiare la pizza napoletana. Con un bel gruppo di persone abbiamo ordinato essenzialmente due cose, la frittura classica all'italiana detto anche "cuoppo" napoletano di terra e vari tipi di pizza. Il cuoppo è composto generalmente da crocchette di patate con sale pepe e mozzarella filante, arancini di riso classici, zeppoline di pasta cresciuta, polenta fritta, verdure in pastella e la regina del cuoppo la "frittatina di pasta". Purtroppo, ahimé mancava qualcosa e non solo, la mozzarella nel crocche non era filante per poter fare il classico filo del telefono, la frittura risultava essere bruciata fuori e fredda dentro, questo non è stato altro che il risultato per aver conservato i vari prodotti in frigo a bassa temperatura fino ad un attimo prima di immergerli in un olio bollentissimo... questo non è il cuoppo napoletano. In seguito avendo ordinato varie tipologie di pizza abbiamo potuto assaggiare un po' di tutto ovviamente non poteva mancare la verace o vera pizza napoletana cioè la Margherita. Il risultato non è stato quello desiderato un impasto molto morbido al centro il risultato di un panetto collassato perdendo così di tenacità e forza del reticolo glutinico, il bordo non presentava la giusta alveolatura e come si nota dalle varie foto del sito il bordo delle pizze é sempre completamente bruciato, in alcuni casi presentava delle bolle nere(dai pizzaioli chiamata pizza a morbillo) che non sono altro la reazione chimica degli amidi dell'impasto dovute a grossi sbalzi di temperatura(da 4 gradi centigradi ad ambiente) cui vengono sottoposti i panetti. Non sono regole che ho scritto di mio pugno ma se parliamo di pizza napoletana parliamo di un prodotto le cui regole sono racchiuse in un disciplinare del 1984, parliamo di un prodotto che nel 2010 è stato ufficialmente riconosciuto specialità tradizionale garantita dell'Unione Europea, nel 2017 l'arte del pizzaiolo napoletano di cui la pizza è il risultato palpabile valutabile e reale é stata dichiarata patrimonio immateriale dell'umanità. Anche il babà non ha superato la prova in quanto poco soffice e poco leggero.(sicuramente non di loro produzione) Ovviamente il conto troppo caro per il rapporto qualità prezzo. Uno staff formato da giovani, il servizio poco preciso e confuso ha bisogno di tempo e sicuramente di essere formato, sentendosi in imbarazzo dopo aver ricevuto il giudizio negativo della cena. Auguro a Mo pizz ed al suo staff un in bocca al lupo per il loro futuro... però la pizza napoletana è la...

Locale: Appena aperto in zona S.Martino. Un unica sala arredata in modo essenziale senza tovaglie e tende alle finestre per cui risulta abbastanza rumorosa . Pizze: Tradizionali Napoletane , bordo grosso impasto sottile. Ingredienti molto curati e di qualità. Impasto soffice e leggero di ottima lievitazione.Maggiore attenzione va però data alla cottura, le ns, pur essendo di infornate diverse, presentavano punti del bordo bruciati . 9 Antipasti: abbiamo provato “O cuopp e terra” . Si tratta di un assaggio di crocchette di patate, mozzarella in carrozza, arancini, mozzarella e fritte ..... Ottimo! Dolci: anche questi sono i tipici napoletani della pasticceria Sorrentina “Sal de Riso” : Pastiera, Babà, Chesse cake, ...... tutti molto buoni. Non alla stessa altezza l’unico dolce fatto in casa : il tiramisù. Servizio: Prenotazione obbligatoria . Abbastanza veloce ( noi siamo però andati molto presto per cui ancora pochi tavoli erano occupati) . Da migliorare la gestione del tavolo, noi eravamo in tre e le pizze ci sono state servite non assieme ma in tre tempi differenti. Prezzo: competitivi soprattutto considerando l’alta qualità degli...

Siamo andati a pranzo in due a provare questa pizza molto pubblicizzata . In effetti eravamo all'apertura poche persone e tempi di attesa piuttosto lunghi. Comunque la materia prima c'è per giustificare le 4 stelle ma il pizzaiolo e lo staff hanno ancora tantissima strada da fare,sono tutti giovani e si capisce subito che manca esperienza e soprattutto siamo lontani dal concetto di Pizza Napoletana!!!!! purtroppo il cornicione con bolle nere di bruciaticcio e al centro,una Napoletana,sottile e al limite del crudo/cotto che neanche con la forchetta tiravi su a meno che non facessi piccoli bocconi. Una mortificazione per la verace pizza che si mangia rigorosamente con le mani !!!!! Poi abbiamo preso , fuori menù del pranzo,due dolci rigorosamente della costiera amalfitana , molto buoni davvero : la pastiera e la deliziosa al limone che consiglio per la delicatezza, a prezzo onesto. Considerato che a pranzo offrono un menù pizza con bibita e caffè a 10 euro, voglio sicuramente dare una possibilità a un gruppo di giovani inesperti che però ha capito subito di puntare...