We stumbled upon OliVia by mistake when actually looking for pizza. Boy were we happy we didn't settle for pizza.
Being welcomed in a warm fashion, we took up the modern, but cosy atmosphere of the restaurant. Fancy, but not in a pretentious way. It was quiet on this tuesday night, but the few people that were in the restaurant were visibly enjoying their evening in a radiant manner.
Everything on the menu - changing every season - sounded mouthwatering and we had a hard time choosing. We chose to share an antipasti, primi, secondi and dessert.
The 'bon bon croccanti dal cuore morbido' was a pleasant starter. A delicately tasty miniburger made from softly cooked lentils, veggies and a crispy sesame outer layer that served as a perfect dish to warm up our taste buds.
The primi was like fireworks on your tongue. The 'Lasagne Arcobaleno (rainbow lasagne)' - made with homemade lasagne sheets from peas- was a colourful gathering of different delicious vegetables that I felt honoured to be a guest at. Layer after layer I carefully internalised every bite, fearing it would come to an end. Not being extremely hungry upon arrival made it possible to approach this fine dish with a lot of patience and attention.
The secondi: 'Fagottini Alla Provenzale' - a ravioli-like pastry stuffed with tofu and a rich tomato sauce. As being a follow-up on the lasagne, not a final element of surprise unfortunately. Nevertheless a creation from an artisinal and authentic Italian kitchen.
Having got excited by the creativity shown in the last three courses, we decided to go also for a dessert. Instead of creativity we were surprised with another talent the kitchen had not revealed so far: vegan patisserie. We were served a cheesecake, but one that made all past cheesecakes - especially the non-vegan ones - vanish into thin air.
Originally presented as a wine bar, I wasn't missing out on anything. This food is seriously good without a fitting pairing.
Jokingly we said that we should visit again before our holiday in Italy ended. I don't think that idea will stay a joke. A very sincere...
Read morePeccato dover recensire in modo appena sufficiente un nuovo locale vegano vista la non sempre frequente offerta, ma tant'è... andiamo con il classico schema Location: 4 - posto carino, un pó stile vintage, curato. Un pó scomodo il parcheggio in zona, non numeroso e sempre a ticket (zona semi centrale). Abbiamo girato 10 minuti per mettere giù l'auto. Se non fossi stato curioso, forse avrei saltato ad altra occasione Menù: 4 - interessante, varie proposte cotte e crude (Polpette, farinate farcite, verdure in varie declinazioni, seitan e tofu, etc). Assaggiato 1 mix antipasti, composto da Farinate Polpette hummus in crosta di pane e una insalata di cavolo viola. Successivamente seitan per me (sfortunatamente non viene autoprodotto ma acquistato, questo va segnalato e il piatto ne perde di certo) e cubotti di legumi in salsa mayo per mia moglie. Buoni, non memorabili. Contorno di cavolo viola, ben condito. Birra alla spina finita, facciamo ichnusa ed un acqua (depurata). In generale buono con sapori variabilmente gradevoli. Servizio: 2 - gentile la persona in sala, per carità. Ma eravamo in tutto 5 persone a pranzo, non è possibile attendere 45 minuti fra antipasto (tra l'altro condiviso quindi finito velocemente) e il resto del pranzo, con piatti DA RISCALDARE perché era già tutto pronto (c'è il servizio take away). Capisco pranzare con calma, ma in settimana un pranzo di lavoro non può richiedere tutto questo tempo, a maggior ragione a locale semi vuoto. Certamente da migliorare il timing, sulla cortesia non discuto. Conto: 2 - nota dolente. 1 antipasto condiviso (4 pezzi di farinata, 2 Polpette, 1 piccolo cestino di pane con hummus e 2 cucchiai di insalata di cavolo), 2 secondi (seitan industriale, cubotti di legumi), 1 ichnusa e 1 acqua piccola naturale filtrata. No pane sul tavolo. Servizio vedi prima. Per un totale di 55 euro. Un pó tantino, soprattutto per l'esperienza. Credo ci siano almeno 10 euro di troppo per quanto percepito.
Nel complesso non sono rimasto soddisfatto da questo locale. Esco spesso ed ho provato tutti i ristoranti vegani di zona e non. Devo sperare in una giornata storta per il servizio. Per il momento non ci tornerei se non per...
Read moreChe dire, un posto innovativo e coraggioso, come tutti quelli che stanno avviando qualcosa di nuovo in mezzo a tanti ristoranti che vantano la famosissima "tradizione" basata sullo sfruttamento animale, con sempre i soliti piatti che stancano anche. Da Olivia si percepisce tanta cura sia nei piatti che nel servizio. Anche l'ambiente ha quel tocco che ti fa capire che sia i proprietari che il personale ci tengono molto e sono allineati come filosofia di gestione del locale. Personalmente ho dato 4 stelle, che secondo la legenda di google vuol dire "mi è piaciuto", e non 5 stelle cioé "mi è piaciuto molto", solo perché penso che il locale sia piccolino e possa diventare anche meglio ingrandendo magari un domani, e curando il lato vetrina come il lato interno. Inoltre il cibo, bellissimo già da vedere e buonissimo da gustare, ha comunque bisogno, sempre e solo a mio parere personale ed esperienza fatta in questo bel ristorante, di qualche aggiustatina in termini di digeribilità e abbinamenti. Inoltre il conto, in base a quello che abbiamo preso e ad altri ristoranti simili frequentati, è un po' altino secondo me. Questi ultimi pareri personali, non mi spostano comunque dal fatto che penso sia un ottimo ristorante, che ci tornerò e che ...
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