È una gastronomia/osteria con un menù ampissimo di succulente prelibatezze locali. Oltre Porta Mercato, poco distante dal centro storico, a poche centinaia di metri dallo Sferisterio, in un quartiere vissuto e pieno di esercizi commerciali. Il menù è scritto sulla lavagna e visibile direttamente dal banco, ma i camerieri preferiscono raccontare loro le varie opzioni. Io ho preferito guardare e scegliere dal banco, puntando il dito 😀 Ho scelto uno dei piatti del giorno, ovvero lo spezzatino di cinghiale con un tris di verdure di mio gradimento. Per un calice di vino rosso (o comunque per lo sfuso) la scelta possibile era un rosso piceno dignitosissimo. Ho completato con zuppa inglese, acqua e caffè, il tutto per 27€. L'osteria è consigliatissima per la qualità del cibo ma l'ambiente....è un posto molto alla buona ed alla mano, e questo va bene, ma tocca dire che, almeno a pranzo in un rovente giorno di luglio, era veramente troppo caldo e caotico per poter definire piacevole lo stare lì. In esterno i tavoli sono riparati dal sole ma la giornata in cui sono stata io era troppo esagerata e persino dentro, benché l'aria condizionata funzionasse, con la porta d'ingresso aperta ed il pienone, il caldo attanagliava. La mia esperienza è sicuramente legata al momento specifico: in una giornata primaverile o comunque più mite, sarebbe stato diverso. I ragazzi sono molto ruspanti e cortesi. Servizo veloce. Bravi!