Girando oggi per una gita fuori porta a Marano lagunare, bellissimo posto dove la laguna entra dentro le case delle persone ma soprattutto paesino pieno di pescatori e di pescato fresco. Naturalmente non dimenticate queste mie ultime parole...girando per tutto il paese era già l'ora di pranzo e non conoscendo nessun locale in zona ci siamo imbattuti nel primo che ci capitasse che magari dall'esterno ci d'asse quel tocco di particolarità...entrando dentro io mia moglie e mia figlia di quasi 3 anni erano scarsi le ore 12 abbiamo chiesto se c'era posto essendo che non avevamo prenotato ci viene detto dalla signora che suppongo che era la proprietaria del ristorante perché dava indicazioni a tutti...una signora molto anziana anche se posso dire ancora in gamba... però come dico sempre io a una certa età meglio che si stia dietro alle quinte e spazio ai giovani soprattutto se non si ha tatto con le persone....e adesso vi spiego il perché...appena ci dice il tavolo senza neanche il tempo di toglierci i cappotti subito ci mette i menù sulla tavola dicendoci che se era possibile ordinare subito così non si perdesse tempo, si vede che la signora e una macchina da produrre soldi , ma un po' di cortesia sicuramente non guasta.gli abbiamo detto con la massima cortesia se era possibile 5 minuti il tempo di visionare il menù e soprattutto scegliere le pietanze più opportune, naturalmente se ne và e dopo 3 minuti ritorna perché così prima ordinavamo prima mangiavamo e prima si liberava il tavolo per altri clienti. Naturalmente ordiniamo avendo una bambina piccola si sa che non stanno fermi, si mette sotto il tavolo a giocare ed uscendo e entrando sotto il tavolo la signora con quella aria di superiorità come se fosse l'unico ristorante del paese anzi dire come si dice di solito ad esempio stiate attenti che non si faccia male la bambina!!!! ,la sua preoccupazione era date occhio alla bambina altrimenti qui inciampiamo noi che passiamo... sicuramente aveva anche ragione ma sicuramente non era questo l'approccio giusto.ordiniamo 2 primi uno allo scoglio e l'altro con fasulari rigorosamente entrambi i prodotti congelati che onestamente in un paese di mare dove che girando nel porto ho visto un sacco di barche per la raccolta dei molluschi la vedo un po' vergognoso tutto ciò.poi ordiniamo una grigliata di pesce per 2 persone forse doveva scongelare anche quelli perché insisteva che dovevamo prendere altro ma onestamente avevamo voglia di quello dopo 40 minuti abbondanti sempre per due persone ci viene portato mezza sogliola un branzinetto e penso che non era neanche intero e una oratina con 2 gamberi di 3 categoria di gambero argentino e naturalmente questo alla modica cifra di 36€ .....neanche se fossimo in che posto turistico e soprattutto in alta stagione...la mia conclusione e che spero che quando una persona che come me vada per la prima volta in un posto del genere che guardi le recensioni...forse cosi magari certi ristoratori cambiano mestieri ho magari diventino...
Read moreA volte ritornano… Quando scopri un locale in cui ti trovi bene fa piacere tornare. E, così, anche per il sottoscritto arriva la seconda volta qui al ristorante, ma pure albergo, Stella d’Oro di Marano Lagunare. Ci torno ancora in occasione di una festività dicembrina: l’Immacolata Concezione. Appena varcata la soglia del locale ritrovo quell’atmosfera casalinga che tanto mi mancava: sono accolto da sorrisi e cortesia da parte di tutto lo staff che si prodiga per trovarmi una sistemazione sebbene sia in pieno svolgimento il pranzo sociale di un folto gruppo di persone che, dato di fatto, gremisce tutta la sala. Inizia il pasto e le aspettative sono altissime, visto il precedente. Non lascio margine di suspense: i piatti saranno all’altezza delle aspettative, anzi oltre… Quello che in inglese si definisce raggiungere the next level.
L’antipasto ― Piatto unico con vari assaggi fra cui spiccano cozze e capesante gratinate, insalata di polipo, baccalà mantecato, canocchie. Un enseble di leccornie dal sapore delicato ed estremamente ben bilanciato. Festa, tripudio per il palato che percepisce l’ottima qualità del pesce proposto nonché una freschezza che esalta i sapori all’ennesima potenza. Tutti le belle sensazioni che avevo percepito l’anno scorso tornano piacevoli ed avvolgenti più che mai.
Il primo ― Si tratta di un sontuoso risotto ai frutti di mare. Uno dei migliori che riesca a rimembrare. L’apoteosi del gusto accompagnata da una consistenza dei chicchi che dona cremosità al piatto. Inutile sottolineare che cottura e mantecatura erano entrambe perfette. Inoltre tutti gli ingredienti potevano essere riconosciuti singolarmente ed assaporati in un equilibrio cercato ed egregiamente trovato. Una portata che ha soddisfatto tutti i sensi ed in tutti i sensi (perdonate il calembour).
Il secondo ― L’ottimo branzino in crosta di patate. Inutile sottolineare la qualità eccelsa della spigola che già di per sé fa un grande piatto. Come se non bastasse le patate, tagliate sottilissime, che ricoprono il pesce, conferiscono un quid in più insaporendo il piatto e garantendo un contorno in perfetto connubio con l’ingrediente principale. Cottura adeguata, nel complesso. Sapori estremamente delicati ma non evanescenti.
A termine del pranzo c’è tempo per accomiatarsi e complimentarsi con lo staff di sala che ha dato il meglio di sé per garantire un ottimo servizio e per rendere l’esperienza culinaria e non solo indimenticabile.
Se state cercando un luogo dove trascorrere del buon tempo ed assaporare piatti a base di pesce cucinati con passione ed amore, dove sia protagonista assoluta la qualità delle materie prime impreziosite da sapienti ricette casalinghe, suvvia… fermatevi e fatevi coccolare un poco in Stella d’Oro: le vostre ricerche...
Read moreEsperienza pessima. Capitiamo, casualmente, domenica alle 13.40 circa, siamo in due. Ci danno un tavolo, al ristorante c'è gente. Il posto è nella piazza centrale, l'impressione iniziale non è negativa. Ordiniamo poco prima delle 14.00. Due antipasti (cappelunghe e canestrelli al forno); un primo (spaghetti alle pevarasse) e un secondo (una ombrina al forno con patate e olive). Due mezze di acqua e 1/4 di prosecco. Dopo la comanda ci dicono che l'ombrina non c'è più. Vabbè. Optiamo per un filetto di san pietro. Alle 14.40 devono ancora arrivare gli antipasti. Dopo un po' arrivano due piatti. Le cappelunghe non troppo troppo lunghe, ma la stagione è quella che è, e il gusto è nella norma; i canestrelli (6 di numero) sono in una vaschetta di acciaio, tipo quelle dell'ospedale quando sterilizzano gli strumenti, con una fetta di limone. Penso: saranno appena sfornati, anche se .. potevano almeno impiattarli. Erano a temperatura ambiente. Li assaggio, non sanno di niente, sento solo sabbia. Attendiamo. Attendiamo. Attendiamo. Chiediamo quanto c'è da aspettare. La cameriera imbarazzata, dice "arriva tra 5 minuti". Poi torna "adesso arrivano i piatti." Arrivano due piatti. Il san pietro si salva. Gli spaghetti sono 1/4 di quelli del commensale che li aveva mangiati prima; mezze vongole chiuse; 1/4 sono gusci vuoti. Non mi danno un piatto per i gusci (anzi il cameriere è venuto a portare via alcuni piatti mentre eravamo ancora in attesa di mangiare, forse ha pensato che avessimo finito di pranzare). La cameriera si scusa. Vado a pagare. Attendo 10 minuti perché il conto lo deve fare la proprietaria, una signora anziana, che, sollecitata (credo dal figlio), arriva e, su un foglietto, scrive i prezzi di quello che avevo ordinato, fa due volte il conto con la calcolatrice e poi batte lo scontrino del totale alla cassa. Conto:...
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