La Taverna di Zu Cicco — Restaurant in Maratea

Ieri sera io e la mia fidanzata siamo stati invitati dai suoi genitori a goderci una bella cena da ZuCicco. Un'esperienza unica per il palato.

Ad accoglierci una disposizione dei tavoli atipica ma molto caratteristica e decisamente accogliente. Tavoli e sedute all'aperto si sviluppano sui vicoli che circondano il locale vero e proprio, ben protetti e stabili nonostante il pavimento inclinato che non infastidisce affatto ma che, anzi, contribuisce a sottolineare la piacevole genuinità del posto. Una cena all'aperto caratterizzata dai profumi che sfiorano gli antichi portoni, i balconi e le pietre di Maratea e che promettono magie.

Lo staff ci accoglie con estrema gentilezza e nel metterci a nostro agio ci invita a scegliere la nostra cena da un menù ricco di sfizi e particolarità. Scegliamo il tagliere degli antipasti (normalmente considerato per due persone ma decisamente bastevole anche per 4 persone). La foto che allego non rende giustizia al valzer di sapori che gustiamo in quella meravigliosa cornice.

Varietà e qualità dei sapori preziosamente deliziosi. Una festa per il palato che continuerà poi con i secondi piatti. Abbiamo deciso di dedicarci esclusivamente ai secondi per non esagerare, vista l'abbondanza nei piatti. 4 commensali. 4 portate diverse. Stessa medesima soddisfazione degli antipasti.

Nelle altre due foto il mio piatto i "Bocconcini podolici" (straccetti di carne insaporiti da melanzane e caciocavallo). Il risultato è tra i migliori piatti di questo genere che io abbia mai mangiato. Se il cuoco a fine serata non avesse fatto il consueto (a quanto dicono) giro di verifica per i tavoli sarei andato io stesso a complimentarmi con lui (come sono solito fare nei casi in cui la serata mi soddisfi particolarmente).

Ho avuto anche la possibilità (e il piacere) di assaggiare gli altri piatti ordinati: il "Caciocavallo in padella" e lo Spiedo di Zu Ciccu (due lance ricche di carni e salsiccie locali saporitissime). Il quarto piatto era "Baccalà e peperoni cruschi". Non l'ho assaggiato personalmente (non mi piace il baccalà) ma riporto volentieri la recensione di chi lo ha assaggiato: "[...] una porzione alta, compatta, dissalata al punto giusto dotato di una delicatissima panatura che proteggeva il piatto dal senso del fritto".

Unica nota stonata il dolce ordinato da due di noi, che non sembrava preparato dalle stesse persone, a dirla tutta e che era decisamente sotto tono e poco aggraziato. Una delusione a fine pasto, certamente.

Questo dettaglio non può però svilire il punteggio assegnato anche in virtù di un'esperienza che ha decisamente lasciato il segno e la voglia di provare tutti gli altri piatti disponibili.

Pollice bene in alto, quindi, per La Taverna di Zu Cicco. Una perla tra i vicoli della...

Mi duole dare due stelle. Siamo stati qui io e la mia ragazza già ad ottobre 2024, ed allora fu un'esperienza ineccepibile, sotto ogni punto di vista. Memori del fantastico ricordo, siamo voluti tornare oggi, ferragosto 2025, trovando ahimè delle differenze piuttosto notevoli, e nel servizio, e nel prezzo e nelle quantità arrivate al tavolo. Procedendo in ordine: il servizio davvero approssimativo, la cameriera più giovane sembrava non voler star lì, trattandoci con sufficienza con aria visibilmente "scocciata". Arriviamo al secondo ed al terzo punto, il prezzo e le quantità. A quanto pare la shrinkflation ha colpito il locale di brutto. Quantità ben inferiori rispetto a quelle di ottobre 2024, con annesso "spiedone con patate" ridotto ad uno spiedo normale con letteralmente 7 patate contate (cosa che da foto sul menù invece risultavano essere due spiedoni più grandi e con sotto una quantità di patate ben più abbondante). Le ricotte con riduzione di fichi (uno degli antipasti), è stato ridotto ad una ricottina divisa a metà (cosa che non risulta da menù, né tantomeno dalle foto dello stesso). Va bene pagare anche lo stesso prezzo, ma almeno non prendete i clienti per i fondelli, mettendo sul menù una foto e facendo arrivare ai tavoli tutt'altre quantità. Alla fine, quando abbiamo fatto notare la differenza dell'esperienza, tra ottobre 24 e quella di oggi, ponendo l'accento sulle quantità inferiori dello spiedone, una delle signore ci ha risposto: "abbiamo ridotto le quantità sennò la carne si sprecava", ma solo dopo averci risposto "nono, non abbiamo ridotto le quantità", una volta fattole notare che venimmo già ad ottobre scorso. Nota positiva la qualità dei prodotti, che non si discute.

Detto ciò, tornarci è stato...

We were with a one and a half year old child and it was raining a lot, yet they didn't make much efford to accommodate us in a more appropriate and comfortable place. I ordered the Orecchistte with crema di friarielli and it was tasteless, hard to eat. The Tarallo was hard and dull. It was not a good experience. The price is high, the menu is pretentious, however, the restaurant does not deliver what it promises. Serving customers, even in a restaurant, also means being friendly and helpful, it is part of the experience delivered to those who consume. I do...