A Milano Caribbean Food & Drinks — Restaurant in Milan

Sono stato giovedì cena di 15/16 persone menù a prezzo favorito di 35€ a persona e comprendeva piatti tipici tra un antipasto, un secondo, un dolce, una bottiglia di vino bianco o rosso ogni 4 persone

Tralasciando che ho 20 anni di esperienza nel settore della somministrazione di elementi bevande, sono un barman e che ho lavorato per 10 anni un un bistrot specializzato in carne e che erano piatti tipici già scelti essendo in un menù, quindi possono piacere o meno.. ho scelto il menù di carne così composto

Antipasto "la bella de Caracas" 4 paninetti fritti ripieni per metà di formaggio e carne sfilacciata di manzo..di che tipo non era scritto, accompagnati da una salsina piccante sunun letto di insalata mista in busta Non entro in merito su nulla, può piacere o meno, si dice che fritto è buono tutto..la sufficienza è dovuta

Secondo "picanha alla Capirinha " composto da circa 250gr di codone di manzo con la minima quantità di grasso che prevede quel taglio, un pugnetto di riso in bianco e una ciotolina di fagioli neri, penso che la Capirinha sia stata usata per..non saprei, non si avvertiva il sapore in niente .. Nulla di che, carne morbida..magari visto che non è aperto da una settimana e non sarebbe una scusante.. andava chiesto la cottura della carne, sufficiente.. lo prende anche il secondo Dolce non lo descrivo nemmeno, gradevole..diciamo sufficiente, alcuni dolci avanzati al tavolo

La parte terrificante è il vino rosso e bianco "compreso nel menù di 35€ a persona" Bianco..mi sembra cabernet sauvignon e il rosso anch'esso cabernet sauvignon "los pagos" vino del chile" Per farvi capire la qualità il bianco e del rosso lo posso paragonare al vino da supermercato, quelli tra le 2€, 3.5€ a bottiglia con il tappo di cera per il bianco..il rosso aveva addirittura il tappo a vite, scandaloso,.. sapore e l'odore terrificante "nonostante non avendo il tappo in sughero non poteva nemmeno essere rovinato da batteri presenti nel sughero stesso (per quello si dice che sa di tappo, il sughero bagnandosi a contatto con il vino serve per isolarlo da agenti esterni come l'aria, anche il sughero deve avere la sua qualità altrimenti bagnandosi dello stesso vino lo contamina rovinando odore e sapore, nulla è lasciato al caso), vini di quel tipo se usati per cucinare rovinano il piatto (se il vino fa schivo e lo usate per sfumare, rovinate il sapore del cibo.. al contrario esaltate il piatto con le caratteristiche organolettiche del vino stesso)

Faccio presente che fuori menù c'erano 4/5 drink e un calice di prosecco presi in precedenza e che sono state richieste altre bottiglie di vino (bianco e rosso, ma forse oltre a quella ogni 4 persone e quindi 4 erano già comprese, forse altre 3 fuori menù.. Sta di fatto che si paga 52€ a persona per cibo mediocre e pessimo vino, ps. il prezzo del vino a bottiglia sia rosso che bianco viene venduta a bottiglia a 27€, ho chiesto personalmente al ragazzo in cassa...facevano più bella figura a non conteggiare le bottiglie fuori menù ma a far pagare le consumazioni extra a chi le ha prese ad inizio Non vale la pena...

Il locale, posizionato in una strada secondaria e tranquilla, si presenta bene: ordinato, pulito, con servizio gentile e formale. Non vuole presentarsi come un qualsiasi locale caciarone, ma portare la cucina e la cultura caraibica ad un livello più elegante. La cena ha presentato vari alti e bassi per quanto concerne le preparazioni dei piatti. Se per lo più materia prima curata e scelta, piatti cucinati bene ed impiattati in modo semplice, il sapore non convinceva al 100%. Il migliore piatto certamente è stata la battuta di manzo, seguita dalla manioca. I gamberi al di sotto delle aspettative e anche il maialino e gli altri piatti sono rimasti in un livello medio, con punte di gusto iniziale nell'assaggio che poi sono scemate in seconda battuta. Abbiamo provato il locale solo perché vi era lo sconto applicato, ma a prezzo pieno non vi è minimamente corrispondenza tra qualità, quantità e prezzo. Non migliora il giudizio leggere che il coperto è di 4€ a testa (non prevede nulla, è solo una somma aggiuntiva). Abbiamo accompagnato il tutto con acqua (che comunque sono 4€/bottiglia) e abbiamo evitato i dessert (10€ tutti senza alcuna differenza). Non siamo usciti soddisfatti, anche per quanto pagato nonostante lo sconto. Il mai non esiste e tutto può cambiare e migliorare sempre, ho apprezzato lo sforzo di portare la cucina caraibica poco diffusa a Milano, ma al momento non è un locale che mi sentirei di frequentare o di consigliare, soprattutto per il fattore...

Un giudizio per me non positivo. Di positivo il Locale pulito , bello l’arredamento , ampia la scelta del menù e i ragazzi in sala super gentili I prezzi del menù : palesemente gonfiati per adattarsi allo sconto del 50% , dove il vino essendo comunque a prezzo pieno è ricaricato del 600% , il LOS PAGOS CABERNET SAUVIGNON CHILE , in carta a 28,00€ , ma nella realtà un vinello da 5,00€ sugli scaffali Avevo voglia di alzarmi e andarmene ma ho ordinato un piatto , BOLINHO DE BACALHAU o meglio crocchette di baccalà, dove la quantità di baccalà era ben al di sotto di quello che sono gli standard del piatto e sembrava una crocchetta di patate insaporita con del buon fumetto di pesce Insalata avvizzita LA PORZIONE DIMEZZATA RISPETTO AD UNA FOTO CHE TROVO PUBBLICATA DI QUALCHE MESE FA . La media dei piatti è di 30,00€ , per intenderci , uno stellato come innocenti evasioni stellato Michelin costa meno . Poi l’acqua in caraffa a 4,00€ non ha senso. Prezzi che non giustificano nulla , nemmeno...