Acqua & Sale | by ManuChef — Restaurant in Milan

OPINIONE DI UN PROFESSIONISTA DEL SETTORE Ho prenotato con la mia compagna per una cena alle 8.30 di martedi sera ma per diversi motivi siamo arrivati alle 8.45. Ci "accoglie" il cameriere facendoci notare in modo scortese il nostro ritardo e puntualizzando che da loro, se prenoti un tavolo, bisogna essere puntuali; noi chiediamo scusa e ci sediamo anche se un po' perplessi per la notazione puntigliosa e forse anche un po' inappropriata poiché notiamo i molti tavoli liberi in sala.

Una volta accomodati il cameriere continua a rimproverarci insistentemente e ripetutamente per i nostri 15 minuti di ritardo mettendoci a disagio; fortunatamente io e la mia compagna siamo insieme da 4 anni ma il mio pensiero va a chi esce per il primo appuntamento; che figura gli fai fare!

Nonostante fossimo invogliati ad alzarci e cambiare locale decidiamo di dargli una possibilità a questo, ordiniamo 5 capesante da dividere (20€), un fritto di calamari e gamberi (15€) e uno di calamari e alici (15€) e 1/2 litro di vino della casa (6€) +2€x2 di coperto.

Chiediamo gentilmente se è possibile sostituire i gamberi con le alici in uno dei due fritti, perché la mia compagna ha una lieve allergia ai crostacei; il cameriere, sfoderando il suo comportamento per nulla simpatico, inizia a borbottare che avevano finito i calamari e che avrebbe scelto lui cosa mettere esclamando "ci penso io!" e se ne va lasciandoci con il dubbio su cosa avessimo ordinato.

Per evitare incomprensioni, quando ci porta al tavolo le capesante, gli chiediamo cosa effettivamente avesse inserito nella nostra comanda e lui risponde "io non ho detto nulla ma vedrete che andrà bene", sperando di venir ascoltati gli ripetiamo le nostre esigenze dovute all'allergia.

Come volevasi dimostrare quando arrivano i fritti su quello della mia signora hanno posizionato in cima proprio come presa in giro due gamberi ( per fortuna che non è una allergia grave), mangiando il mio sento un odore di ammoniaca, dovuto sicuramente a una scarsa freschezza del prodotto.

Questa è stata la mia esperienza, solitamente anche quando mi trovo male in un locale do sempre un seconda possibilità ma a loro sinceramente mi pento di averli dato gia...

Non è la prima volta che vado in questo posto, l’ho sempre trovato dignitoso anche se non eccelso. La volta precedente però avevo mangiato un fritto un po’ gommoso quindi questa volta ho deciso di evitare i secondi. Devo dire che è stato un disastro su tutta linea. Non so se hanno cambiato cuoco, gestione o che altro, ma la cena è stata penosa. Eravamo in due e abbiamo preso 2 antipasti, 2 primi, acqua e mezzo litro di vino della casa: 75 euro. E questo va bene per carità, se si mangia bene. Ecco appunto, se si mangia bene. Peccato che non sia stato così: parlerò solo dei miei piatti perché non ho assaggiato quelli della persona che era con me. Ho preso una tartare di tonno anemica che poteva essere tranquillamente una portata di un qualsiasi all-you-can-eat cinese, senza nulla togliere, ma comunque di bassa qualità, anemica e insapore. Ma la vera tragedia è arrivata con un piatto che anche i bambini sanno fare: spaghetti alle vongole. Potrei definirli tranquillamente spaghetti in brodo (ad agosto tra l’altro). E non sto esagerando, spaghetti slavati, vongole insapore, tutto sbagliato. Quando ho finito il piatto (sì ho l’abitudine di finire quello che ho davanti) è rimasta nel piatto tutta questa brodaglia acquosa, impensabile. Ho anche pensato che quanto meno il cameriere vedendola avrebbe chiesto qualcosa, e io avrei esternato il disappunto. Ma nulla, prende i piatti e se ne va. Non credo che tornerò.

In risposta alla gentile risposta dei gestori:

Come ho scritto ben chiaramente io finisco quello che ho davanti. A meno che non sia andato a male o disgustoso. Ma questo non significa che gradisca il piatto. Altrettanto chiaramente ho scritto che nessuno mi ha chiesto se avessi gradito altrimenti avrei detto di no, e questo è.un problema vostro, siete voi che dovete assicurarvi che i clienti siano soddisfatti, non di certo il contrario. E aggiungo anche: accettate le critiche per migliorarvi e per capire dove avete sbagliato. A volte è meglio mostrarsi dispiaciuti e invitare a dare un’altra occasione, invece di aggredire perché un cliente insoddisfatto ha osato lasciare...

Attenti al conto: mai più! Siamo tornati in questo ristorantino di cui avevamo un ottimo ricordo per il buon rapporto qualità prezzo e per la cortesia dei proprietari. La gestione è cambiata e anche i prezzi. Il cibo non è male (anche se l’astice era cotto un po’ poco) ma il peggio è arrivato con il conto: siamo andati alla cassa e la signorina ci ha elencato quello che avevamo preso, cioè 1 calice di vino rosso, mezzo litro di acqua, 1 spaghetto all’astice, 1 tonno scottato al sesamo, 1 caffè ed 1 mirto, per un totale di 62€. Pur sembrandomi un po’ tanto, per la pigrizia di non tirare fuori gli occhiali, ho pagato senza controllare. Quando siamo usciti dal ristorante, il mio compagno ha voluto guardare lo scontrino e abbiamo notato che ci avevano messo in conto anche 1 birra che non avevamo preso ed il calice di vino a 6€ quando sul menù c’era scritto 3,50€. Siamo rientrati per far notare gli errori e lì ne è nata una animata discussione: secondo a signorina il calice di vino costava quella cifra perché era vino rosso e sul menù diceva che 3,50€ era il vino della casa e poichè per loro il vino della casa è bianco, se lo prendiamo rosso paghiamo di più. Le ho fatto notare che allora dovevano scrivere questa cosa e ha ribattuto che avremmo dovuto essere noi a chiedere il prezzo: ma stiamo scherzando? Il menù non parlava di vino bianco o rosso non potevo immaginare che il rosso avesse un prezzo diverso! Non contenta ha avuto il coraggio di dire che già era gentile a restituirci i soldi della birra basandosi sulla nostra parola, a quel punto ho chiamato il cameriere che ci aveva servito che ha confermato che non avevamo preso alcuna birra ma ancora la signorina non era soddisfatta e la discussione è continuata: una cosa è certa, lì non ci tornerò mai più sono dei gran maleducati che si credono furbi rubacchiando sul...