Assurdo che con tutte le intolleranze alimentari a cui molti di noi sono soggetti questo bar non usa latte senza lattosio! Ti viene proposto in alternativa il latte di soia che per chi soffre di tiroide non va bene oppure quello di avena dove, ancora oggi, ci sono pareri contrastanti circa il suo utilizzo da parte dei celiaci. Morale della favola...un celiaco affetto anche da tiroide non può farsi un cappuccino in questo bar. Ma se glielo fai notare al proprietario per lui non è un problema...alla faccia della sensibilità umana. E pensare che basterebbe una bottiglia (meno di 2 €) anche a lunga conservazione di latte senza lattosio per venire incontro a chi già di suo ha dei problemi. Caro proprietario...non ricordo da quanto tempo non incontravo una persona dotata di così pochezza umana! Quando gli abbiamo chiesto di fare una cioccolata calda con l'acqua nemmeno quella è stato possibile avere. Per non parlare della ragazza che serviva ai tavoli. Isterica e scostumata senza nessun motivo. Alla richiesta di portarci un bicchiere d'acqua per la bambina ci ha chiesto di vedere lo scontrino per verificare se lo avevamo pagato! Alla fine ci ha chiesto 50 centesimi per mezzo bicchiere d'acqua presa dal rubinetto...cose mai viste in vita mia. Pessimi!