Ieri dopo aver prenotato siamo arrivati al locale, quasi 20 minuti per trovare parcheggio e siamo in piena estate ed in piena crisi economica, emergenziale dovuta al coronavirus ma il locale pieno. Entrati con largo anticipo rispetto alla prenotazione ci hanno fatto accomodare. Non entrerò in polemica però mi sento di dare un consiglio ai gestori della Osteria Zio Nini. Ma conoscete le normative emanate dal D. P. C. M. e governatore Fontana? Ieri all'interno ho trovato tantissima gente, nessun distanziamento fra i tavoli, nessun distanziamento fra i commensali, aria seppur credo ventilata irrespirabile, via vai di zanzare, l'igiene, la famosa sanificazione non esiste, però è obbligo ecc... Credo che la struttura non abbia recepito ne attuato nessuna procedura. Prima del covid e durante il covid nulla è cambiato. Eppure telefonicamente mi chiesero se volessi cenare nel primo turno 19,30 / 21,00 o il secondo con orario 21,30 / fino a chiusura. Bè ritenendo che avremmo mangiato in un ambiente più tranquillo ho accettato il secondo turno. Mi sentivo in un mercatino rionale dove la calca della gente rientra nella normalità. Appena seduti ho chiamato il cameriere facendo notare quanto segue: il coltello era sporco ( unto), la forchetta era sporca ( incrostata di qualcosa), il calice del vino con il rossetto. Molto carino il cameriere ha provveduto a sostituire il tutto. Del cibo che dire: avendo una buona conoscenza della materia prima ho trovato il tutto insufficiente, piatti preparati senza passione, cura, carattere, senza identità. Messi su un piatto e serviti. Questa non è ristorazione. Quando è arrivata la frittura di calamari e gamberi al tavolo, aveva un aspetto brutto, credo per via dell'olio ormai diventato sporco ed esausto. Chiudo la recensione. Mai più andrò a cenare in questo locale. Recensione strettamente personale. Se qualcuno avesse da ridire evidentemente dovrà fare un salto è constatare con i propri occhi. Oggi più che mai secondo normative comunitarie, la tracciabilità dell'alimento, la catena del freddo, il manuale con i 14 allergeni come da H. A. C. C. P. sono d'obbligo è vanno rispettati. Un ultimo consiglio : per tutti coloro che hanno cenato in questa osteria dove sostengono come da recensioni che la qualità del pesce è eccellente vi dico che non capite nulla di materia prima eccellente. Qualsiasi tipo di pesce mangiato era simile alla gomma. Qualora vogliate degustare del pesce fresco e di ottima qualità siete invitati a contattarmi. Vi dimostrerò che la qualità è tutt'altra cosa. Vi abbraccio e vi stimo avete coraggio ad affermare che è fra i migliori locali di Milano. Mai più. Zero. Una stella per l'allegria e l'affetto mostrato...
Read moreWe didn’t have a reservation, the place was full and had to take away. Dining in seemed to be amazing and this rating in most cases may be irrelevant. Although the take away was genuinely mediocre. Me and my wife love sea fruit hence took 4 courses and let’s put it this way - none of them was delicious. We’ve had some good sea fruit in the past but those weren’t one of them. Pasta with various sea fruit was best but overcooked, raw prawns didn’t smell fresh, the octopus tasted as it was from a can and the fried sea fruits were very unsalted. We had to throw away a lot of food which we hate doing and nearly never do. Besides that, the portions were huge and relatively inexpensive. All in all, the experience in the restaurant may be great and that may help to find the food better but don’t...
Read moreTrattoria di pesce ritengo sia il termine più idoneo per definirlo, in tutti i sensi. Si trova in zona nord ovest in una piccola traversa di Viale Certosa zona avara di insegne di ristorazione e notturne e vicino all'ingresso della tangenziale. Consigliatissimo prenotare e se potete da evitare nel weekend. Ci sono stato di giovedì ed era comunque pieno, attendendo 10 minuti prima di sederci. Fanno due turni, 19:30 o 21:30. La prima sala è carina, all'ingresso bancone del pesce. La sala dietro è una sorta di rifugio peccatorium presidiata quasi esclusivamente da compagnie di maschi urlanti, non so quanti avrebbero retto il casino di quella sera (a tal proposito al telefono chiedete di essere messi davanti) Il nostro tavolo era anche un po' troppo stretto. Veniamo alle portate: quasi tutto buono tranne l'insalata di mare insipida con dei totani a pezzetti gommosi. L'impepata di cozze e quelle piccanti con il sugo di pomodoro ottime, particolari le polpette di pesce con cime di rapa molto gustose. Mix di scampi e gamberi rossi crudi freschi. Non abbiamo assaggiato la pasta allo scoglio per non esagerare tuttavia consiglio di prendere tutto da dividere in quanto le porzioni sono molto generose. Il cavallo di battaglia è il fritto misto: abbondante, croccantdle gustoso ed economico. Si puó scegliere fra calamari e gamberi oppure quello misto con vari pesci fra cui paranza, merluzzetti, alici ed altro. I vini in bottiglia costano tutti 15 €, si salva la Passerina mentre il prosecco da dimenticare. Abbiamo speso 42 € a testa ma si puo' spendere anche meno calcolando che un fritto misto costa 12 €. Noi lo abbiamo avanzato e ci hanno fatto il take away Sicuramente da provare per cene goliardiche ma meglio non di coppia a meno che non ci...
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