HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Ristorante Abba — Restaurant in Milan

Name
Ristorante Abba
Description
Nearby attractions
Di Mano in Mano Milano | Collezionismo Modernariato Antiquariato Vintage Libri
Viale Carlo Espinasse, 99, 20156 Milano MI, Italy
Disco New Madison
Via Giovanni da Udine, 28, 20156 Milano MI, Italy
Nearby restaurants
WÉMÁ CERTOSA
Via Varesina, 171, 20156 Milano MI, Italy
Rizzocomeacasa
Via Varesina, 163, 20156 Milano MI, Italy
Nonna Vittoria Ristorante
Via Varesina, 163, 20156 Milano MI, Italy
Ristorante Pizzeria L'Onda del Gusto
Via Varesina, 145, 20156 Milano MI, Italy
Trattoria Angela
Via Varesina, 199, 20156 Milano MI, Italy
Pizzeria Kebab San Ciro
Via Varesina, 151, 20156 Milano MI, Italy
Bar Atlantic
Via Filippo Palizzi, 69, 20157 Milano MI, Italy
Meat Me Restaurant & Bar
Via Ludovico di Breme, 77, 20156 Milano MI, Italy
Breezy Bar
Via Barnaba Oriani, 42, 20156 Milano MI, Italy
Osteria da Zio Ninì
Via Tibullo, 10, 20151 Milano MI, Italy
Related posts
Keywords
Ristorante Abba tourism.Ristorante Abba hotels.Ristorante Abba bed and breakfast. flights to Ristorante Abba.Ristorante Abba attractions.Ristorante Abba restaurants.Ristorante Abba travel.Ristorante Abba travel guide.Ristorante Abba travel blog.Ristorante Abba pictures.Ristorante Abba photos.Ristorante Abba travel tips.Ristorante Abba maps.Ristorante Abba things to do.
Ristorante Abba things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Ristorante Abba
ItalyLombardyMilanRistorante Abba

Basic Info

Ristorante Abba

Ristorante Abba, Via Varesina, 177, 20156 Milano MI, Italy
4.8(40)
Save
spot

Ratings & Description

Info

attractions: Di Mano in Mano Milano | Collezionismo Modernariato Antiquariato Vintage Libri, Disco New Madison, restaurants: WÉMÁ CERTOSA, Rizzocomeacasa, Nonna Vittoria Ristorante, Ristorante Pizzeria L'Onda del Gusto, Trattoria Angela, Pizzeria Kebab San Ciro, Bar Atlantic, Meat Me Restaurant & Bar, Breezy Bar, Osteria da Zio Ninì
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Phone
+39 02 8568 9735
Website
ristoranteabba.com

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Milan
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Milan
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Milan
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Featured dishes

View full menu
Pastinaca Laccata E Fava Tonka
Crema Cotta Di Zucca E Vongole
Carote Di Polignano, Anice E Nocciola
Seppia E Carciofi
Passatelli Di Castagne E Brodo Di Patate Arrosto

Reviews

Nearby attractions of Ristorante Abba

Di Mano in Mano Milano | Collezionismo Modernariato Antiquariato Vintage Libri

Disco New Madison

Di Mano in Mano Milano | Collezionismo Modernariato Antiquariato Vintage Libri

Di Mano in Mano Milano | Collezionismo Modernariato Antiquariato Vintage Libri

4.0

(469)

Closed
Click for details
Disco New Madison

Disco New Madison

3.8

(576)

Closed
Click for details

Things to do nearby

Milan Sunset Navigli Food & Drinks Tour
Milan Sunset Navigli Food & Drinks Tour
Fri, Dec 5 • 5:45 PM
20136, Milan, Lombardy, Italy
View details
Ride the Bernina Train through Swiss Alps
Ride the Bernina Train through Swiss Alps
Fri, Dec 5 • 8:00 AM
20124, Milan, Lombardy, Italy
View details
Make family pasta and tiramisu in an Italian home
Make family pasta and tiramisu in an Italian home
Fri, Dec 5 • 5:30 PM
20159, Milan, Lombardy, Italy
View details

Nearby restaurants of Ristorante Abba

WÉMÁ CERTOSA

Rizzocomeacasa

Nonna Vittoria Ristorante

Ristorante Pizzeria L'Onda del Gusto

Trattoria Angela

Pizzeria Kebab San Ciro

Bar Atlantic

Meat Me Restaurant & Bar

Breezy Bar

Osteria da Zio Ninì

WÉMÁ CERTOSA

WÉMÁ CERTOSA

4.9

(169)

Click for details
Rizzocomeacasa

Rizzocomeacasa

4.6

(1.2K)

$$

Click for details
Nonna Vittoria Ristorante

Nonna Vittoria Ristorante

4.8

(337)

$$

Click for details
Ristorante Pizzeria L'Onda del Gusto

Ristorante Pizzeria L'Onda del Gusto

4.5

(111)

$

Click for details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Reviews of Ristorante Abba

4.8
(40)
avatar
5.0
1y

Ha appena aperto a Milano il Ristorante Abba di Fabio Abbattista, Chef di cucina da sempre, con una Tecnica sopraffina e una visione della Cucina chiara, puntuale, coerente. Una Cucina di prodotto, che segue il ritmo di quelle che una volta chiamavamo stagioni ma oggi si dovrebbero chiamare “disponibilità del mercato”. Una forma ad ogni piatto che definirei Essenziale ma di cuore, semplice ma nel senso più straordinario che questo termini racchiude. Due - tre ingredienti esaltati al massimo, se sanno esaltarsi e contrastarsi sempre con intelligenza e armonia. Ci troviamo a Certosa District ma appena si entra in questo ex pennellificio dall’aspetto molto urban all’esterno, ci si sente catapultati in un regno nord europeo con richiami pugliesi. Parquet Trentino di pure legno, stesso materiale usato per tavoli e sedi troppo bello per essere nascosti da tovagliato. L’apparecchiatura è minimale ma d’effetto. Tutto è fatto su misura e a immagine dello Chef Fabio che ha firmato, insieme a molti artigiani, le opere che decorano il ristorante. Dalle brocche alle caraffe, dalle tende alle luci, tutto risuona in perfetta armonia pur restando dei pezzi di straordinaria unicità e effetto. Tutto questo alza inevitabilmente le aspettative. Andiamo all’esperienza a tavola: iniziamo con un bis di entrè capolavoro! Lo spiedino di radice in salsa terayaki, fava tonka e erba cipollina è il modo più straordinario per aprire questo viaggio nella cucina di Chef Abbattista. Seguono una meravigliosa composizione di ricotta di mandorle con la sua zuppa accompagnata da granita di cetriolo barattiere. Qui la Puglia, regione che ha dato i natali allo Chef, si sente in tutta la sua freschezza. Segue quello che è stato il mio piatto preferito: melanzana alla brace con pesto acidulo di erbette. Questo piatto per me vale il viaggio, qualsiasi sia il vostro luogo di partenza. Ad accompagnarla una focaccia pugliese fatta con lievito madre e patate. Ancora le radici dello chef che si presentano in una meraviglia soffice, profumata e aromatica. Si continua con il pane fatto in casa con grani antichi e lievito madre. Un vero tripudio di fragranze, consistenze e digeribilità accompagnate meravigliosamente con l’olio extravergine di oliva più buono che potete trovare in città, rigorosamente di un piccolo produttore pugliese da cui lo chef acquista direttamente. Si prosegue con un fantastico risotto alla zucca e amaretto e una bistecca di pomodoro con pane croccante e olio alle foglie di fico. Tripudio di sapori, originalità e modernità. Si parte con i dolci: il pre-dessert è una stupefacente variazione di fichi e cassis: composta, freschi, granita, in olio e che vengono sapientemente esaltati con accenni di zenzero. Il dolce è una meravigliosa sorpresa: gelato al cioccolato, crumble croccante al cacao e amarene sciroppate con olio essenziale di senape. La dolcezza c’è ma è equilibrata, la sorpresa è meravigliosa nelle consistenze e nei contrasti e l’equilibrio armonioso dei gusti si sposa perfettamente con il senso di leggerezza di un menu di otto portate. Ci vuole grande maestria a offrire un menu così lungo, finito poi con la meravigliosa piccola pasticceria vegetale, lasciando i commensali sazi ma al tempo stesso leggeri. Una nota di merito ai ragazzi della cucina che operano a vista, in quanto questa è aperta, in piena vista di fronte alla sala. Pulitissimi, ordinati al massimo e super silenziosi. Bravissima Alessandra, giovane e preparata cameriera che abbiamo avuto il piacere di conoscere e che ci ha servito in maniera gentile, sorridente e professionale, regalandoci un servizio in piena sintonia con questo splendido ristorante. In conclusione, se siete di Milano, non potete non andarci. Non siete di Milano, poco male: la città è meravigliosa e Abba già da sè vale il viaggio. Da collega così come da cliente ho trovato lo Chef Fabio Abbattista lo stesso di sempre: una vera Stella della Cucina Italiana degli ultimi 10-15 anni. Guide: aspettiamo che battiate un colpo al più presto perché qui siamo davanti ad un...

   Read more
avatar
5.0
41w

Abba, che dire. Siamo stati ieri sera, in coppia, per festeggiare il compleanno del mio compagno. Trattandosi di un mercoledì sera il ristorante era tutto per noi, ci é sembrato un lusso casuale. Il ristorante é arredato in stile moderno e minimal, ciononostante è molto caldo e accogliente. I tavoli sono rotondi e ben distribuiti da garantire il giusto livello di privacy anche nelle sere piu affollate; é presente della musica di sottofondo molto piacevole e luci soffuse che rendono l’atmosfera molto rilassante ed elegante.

Forse é un mio pallino ma ho apprezzato moltissimo anche tutte le stoviglie utilizzate, ho trovato estremamente materico tutto il servizio (il tavolo in legno a vista, le porcellane utilizzate avevano una texture molto gradevole al tatto, blocchetti di legno per servire alcune pietanze, uno spiedino fatto con un rametto…..) Il personale che ci ha seguito tutta sera, oltre ad essere estremamente gentile, é stato molto presente senza mai essere invadente ci siamo sentiti coccolati in modo equilibrato. Ho apprezzato tantissimo che ogni piatto fosse accompagnato dallo chef in persona che si recava al tavolo per raccontarcelo con la cura che solo chi ha letteralmente creato il piatto sa trasmettere. Abbiamo scelto il menu 2 e, dirò una banalità, ogni piatto si é dimostrato una squisita scoperta, le materie prime sono di eccellente qualità e lavorate con altrettanta eccellenza. Per quanto tutti i piatti del menu sono squisiti ne ho identificati alcuni che rientreranno sicuramente in quella short list di piatti memorabili che si ricordano anche a molta distanza dalla cena. E dopo una serie di piatti salati che ci hanno fatto emozionare lo sguardo, l’olfatto e il palato… dal pre dessert alla piccola pasticceria é stata un’ulteriore escalation di sorpresa. Il pre dessert e il dolce principale li ho trovati perfetti, golosi se pur mantenendo un gusto rinfrescante e leggero che ben si accompagna alla fine della cena dove si arriva ampiamente sazi. La piccola pasticceria, che non é assolutamente piccola, é quella coccola un po’ piu “cioccolatosa” che scalda il cuore a fine cena. Ho apprezzato anche moltissimo che, sapendo del motivo della nostra presenza quella sera, abbiano portato una tortina e una candelina al festeggiato.

Durante i saluti finali, lo chef ci ha raccontato che varieranno il menù stagionalmente per lavorare e offrire i prodotti di stagione di volta in volta. Sicuramente ci rivedremo per “esplorare” una nuova stagione insieme ad Abba.

Auguro di cuore a tutte le persone che hanno lavorato e contribuito a farci vivere un’esperienza memorabile come quella di ieri sera di ricevere il giusto riconoscimento (a mio modesto giudizio ampliamente...

   Read more
avatar
5.0
20w

I have had the pleasure of dining in some of the World's best restaurants, and I have found some absolute hidden gems. But tonight for less than 200 euros a head (which incl. a 5 wine glass pairing across 10 courses) I have had one of the most balanced menus, and thoughtful dining experiences of my life.

The first course was simple and probably the weakest on the menu - but then the challenging courgette flowers & almonds grabbed you and from there on in it was a glorious punch fest of flavour and texture right through to the end.

If you are in Milan and want a dining experience that will challenge your taste perceptions, and leave you with a smile on your face, then place your faith in Fabio Abbattista and Abba. It will be money well spent!

I had Menu 1 with 5 glass wine pairing - 90 euros for the menu and 70 euros for a 5...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next

Posts

Emanuele GiorgioneEmanuele Giorgione
Ha appena aperto a Milano il Ristorante Abba di Fabio Abbattista, Chef di cucina da sempre, con una Tecnica sopraffina e una visione della Cucina chiara, puntuale, coerente. Una Cucina di prodotto, che segue il ritmo di quelle che una volta chiamavamo stagioni ma oggi si dovrebbero chiamare “disponibilità del mercato”. Una forma ad ogni piatto che definirei Essenziale ma di cuore, semplice ma nel senso più straordinario che questo termini racchiude. Due - tre ingredienti esaltati al massimo, se sanno esaltarsi e contrastarsi sempre con intelligenza e armonia. Ci troviamo a Certosa District ma appena si entra in questo ex pennellificio dall’aspetto molto urban all’esterno, ci si sente catapultati in un regno nord europeo con richiami pugliesi. Parquet Trentino di pure legno, stesso materiale usato per tavoli e sedi troppo bello per essere nascosti da tovagliato. L’apparecchiatura è minimale ma d’effetto. Tutto è fatto su misura e a immagine dello Chef Fabio che ha firmato, insieme a molti artigiani, le opere che decorano il ristorante. Dalle brocche alle caraffe, dalle tende alle luci, tutto risuona in perfetta armonia pur restando dei pezzi di straordinaria unicità e effetto. Tutto questo alza inevitabilmente le aspettative. Andiamo all’esperienza a tavola: iniziamo con un bis di entrè capolavoro! Lo spiedino di radice in salsa terayaki, fava tonka e erba cipollina è il modo più straordinario per aprire questo viaggio nella cucina di Chef Abbattista. Seguono una meravigliosa composizione di ricotta di mandorle con la sua zuppa accompagnata da granita di cetriolo barattiere. Qui la Puglia, regione che ha dato i natali allo Chef, si sente in tutta la sua freschezza. Segue quello che è stato il mio piatto preferito: melanzana alla brace con pesto acidulo di erbette. Questo piatto per me vale il viaggio, qualsiasi sia il vostro luogo di partenza. Ad accompagnarla una focaccia pugliese fatta con lievito madre e patate. Ancora le radici dello chef che si presentano in una meraviglia soffice, profumata e aromatica. Si continua con il pane fatto in casa con grani antichi e lievito madre. Un vero tripudio di fragranze, consistenze e digeribilità accompagnate meravigliosamente con l’olio extravergine di oliva più buono che potete trovare in città, rigorosamente di un piccolo produttore pugliese da cui lo chef acquista direttamente. Si prosegue con un fantastico risotto alla zucca e amaretto e una bistecca di pomodoro con pane croccante e olio alle foglie di fico. Tripudio di sapori, originalità e modernità. Si parte con i dolci: il pre-dessert è una stupefacente variazione di fichi e cassis: composta, freschi, granita, in olio e che vengono sapientemente esaltati con accenni di zenzero. Il dolce è una meravigliosa sorpresa: gelato al cioccolato, crumble croccante al cacao e amarene sciroppate con olio essenziale di senape. La dolcezza c’è ma è equilibrata, la sorpresa è meravigliosa nelle consistenze e nei contrasti e l’equilibrio armonioso dei gusti si sposa perfettamente con il senso di leggerezza di un menu di otto portate. Ci vuole grande maestria a offrire un menu così lungo, finito poi con la meravigliosa piccola pasticceria vegetale, lasciando i commensali sazi ma al tempo stesso leggeri. Una nota di merito ai ragazzi della cucina che operano a vista, in quanto questa è aperta, in piena vista di fronte alla sala. Pulitissimi, ordinati al massimo e super silenziosi. Bravissima Alessandra, giovane e preparata cameriera che abbiamo avuto il piacere di conoscere e che ci ha servito in maniera gentile, sorridente e professionale, regalandoci un servizio in piena sintonia con questo splendido ristorante. In conclusione, se siete di Milano, non potete non andarci. Non siete di Milano, poco male: la città è meravigliosa e Abba già da sè vale il viaggio. Da collega così come da cliente ho trovato lo Chef Fabio Abbattista lo stesso di sempre: una vera Stella della Cucina Italiana degli ultimi 10-15 anni. Guide: aspettiamo che battiate un colpo al più presto perché qui siamo davanti ad un fuoriclasse assoluto!
Susanna TurottiSusanna Turotti
Abba, che dire. Siamo stati ieri sera, in coppia, per festeggiare il compleanno del mio compagno. Trattandosi di un mercoledì sera il ristorante era tutto per noi, ci é sembrato un lusso casuale. Il ristorante é arredato in stile moderno e minimal, ciononostante è molto caldo e accogliente. I tavoli sono rotondi e ben distribuiti da garantire il giusto livello di privacy anche nelle sere piu affollate; é presente della musica di sottofondo molto piacevole e luci soffuse che rendono l’atmosfera molto rilassante ed elegante. Forse é un mio pallino ma ho apprezzato moltissimo anche tutte le stoviglie utilizzate, ho trovato estremamente materico tutto il servizio (il tavolo in legno a vista, le porcellane utilizzate avevano una texture molto gradevole al tatto, blocchetti di legno per servire alcune pietanze, uno spiedino fatto con un rametto…..) Il personale che ci ha seguito tutta sera, oltre ad essere estremamente gentile, é stato molto presente senza mai essere invadente ci siamo sentiti coccolati in modo equilibrato. Ho apprezzato tantissimo che ogni piatto fosse accompagnato dallo chef in persona che si recava al tavolo per raccontarcelo con la cura che solo chi ha letteralmente creato il piatto sa trasmettere. Abbiamo scelto il menu 2 e, dirò una banalità, ogni piatto si é dimostrato una squisita scoperta, le materie prime sono di eccellente qualità e lavorate con altrettanta eccellenza. Per quanto tutti i piatti del menu sono squisiti ne ho identificati alcuni che rientreranno sicuramente in quella short list di piatti memorabili che si ricordano anche a molta distanza dalla cena. E dopo una serie di piatti salati che ci hanno fatto emozionare lo sguardo, l’olfatto e il palato… dal pre dessert alla piccola pasticceria é stata un’ulteriore escalation di sorpresa. Il pre dessert e il dolce principale li ho trovati perfetti, golosi se pur mantenendo un gusto rinfrescante e leggero che ben si accompagna alla fine della cena dove si arriva ampiamente sazi. La piccola pasticceria, che non é assolutamente piccola, é quella coccola un po’ piu “cioccolatosa” che scalda il cuore a fine cena. Ho apprezzato anche moltissimo che, sapendo del motivo della nostra presenza quella sera, abbiano portato una tortina e una candelina al festeggiato. Durante i saluti finali, lo chef ci ha raccontato che varieranno il menù stagionalmente per lavorare e offrire i prodotti di stagione di volta in volta. Sicuramente ci rivedremo per “esplorare” una nuova stagione insieme ad Abba. Auguro di cuore a tutte le persone che hanno lavorato e contribuito a farci vivere un’esperienza memorabile come quella di ieri sera di ricevere il giusto riconoscimento (a mio modesto giudizio ampliamente meritato). Grazie a tutti.
simon ferringtonsimon ferrington
I have had the pleasure of dining in some of the World's best restaurants, and I have found some absolute hidden gems. But tonight for less than 200 euros a head (which incl. a 5 wine glass pairing across 10 courses) I have had one of the most balanced menus, and thoughtful dining experiences of my life. The first course was simple and probably the weakest on the menu - but then the challenging courgette flowers & almonds grabbed you and from there on in it was a glorious punch fest of flavour and texture right through to the end. If you are in Milan and want a dining experience that will challenge your taste perceptions, and leave you with a smile on your face, then place your faith in Fabio Abbattista and Abba. It will be money well spent! I had Menu 1 with 5 glass wine pairing - 90 euros for the menu and 70 euros for a 5 glass pairing.
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Milan

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Ha appena aperto a Milano il Ristorante Abba di Fabio Abbattista, Chef di cucina da sempre, con una Tecnica sopraffina e una visione della Cucina chiara, puntuale, coerente. Una Cucina di prodotto, che segue il ritmo di quelle che una volta chiamavamo stagioni ma oggi si dovrebbero chiamare “disponibilità del mercato”. Una forma ad ogni piatto che definirei Essenziale ma di cuore, semplice ma nel senso più straordinario che questo termini racchiude. Due - tre ingredienti esaltati al massimo, se sanno esaltarsi e contrastarsi sempre con intelligenza e armonia. Ci troviamo a Certosa District ma appena si entra in questo ex pennellificio dall’aspetto molto urban all’esterno, ci si sente catapultati in un regno nord europeo con richiami pugliesi. Parquet Trentino di pure legno, stesso materiale usato per tavoli e sedi troppo bello per essere nascosti da tovagliato. L’apparecchiatura è minimale ma d’effetto. Tutto è fatto su misura e a immagine dello Chef Fabio che ha firmato, insieme a molti artigiani, le opere che decorano il ristorante. Dalle brocche alle caraffe, dalle tende alle luci, tutto risuona in perfetta armonia pur restando dei pezzi di straordinaria unicità e effetto. Tutto questo alza inevitabilmente le aspettative. Andiamo all’esperienza a tavola: iniziamo con un bis di entrè capolavoro! Lo spiedino di radice in salsa terayaki, fava tonka e erba cipollina è il modo più straordinario per aprire questo viaggio nella cucina di Chef Abbattista. Seguono una meravigliosa composizione di ricotta di mandorle con la sua zuppa accompagnata da granita di cetriolo barattiere. Qui la Puglia, regione che ha dato i natali allo Chef, si sente in tutta la sua freschezza. Segue quello che è stato il mio piatto preferito: melanzana alla brace con pesto acidulo di erbette. Questo piatto per me vale il viaggio, qualsiasi sia il vostro luogo di partenza. Ad accompagnarla una focaccia pugliese fatta con lievito madre e patate. Ancora le radici dello chef che si presentano in una meraviglia soffice, profumata e aromatica. Si continua con il pane fatto in casa con grani antichi e lievito madre. Un vero tripudio di fragranze, consistenze e digeribilità accompagnate meravigliosamente con l’olio extravergine di oliva più buono che potete trovare in città, rigorosamente di un piccolo produttore pugliese da cui lo chef acquista direttamente. Si prosegue con un fantastico risotto alla zucca e amaretto e una bistecca di pomodoro con pane croccante e olio alle foglie di fico. Tripudio di sapori, originalità e modernità. Si parte con i dolci: il pre-dessert è una stupefacente variazione di fichi e cassis: composta, freschi, granita, in olio e che vengono sapientemente esaltati con accenni di zenzero. Il dolce è una meravigliosa sorpresa: gelato al cioccolato, crumble croccante al cacao e amarene sciroppate con olio essenziale di senape. La dolcezza c’è ma è equilibrata, la sorpresa è meravigliosa nelle consistenze e nei contrasti e l’equilibrio armonioso dei gusti si sposa perfettamente con il senso di leggerezza di un menu di otto portate. Ci vuole grande maestria a offrire un menu così lungo, finito poi con la meravigliosa piccola pasticceria vegetale, lasciando i commensali sazi ma al tempo stesso leggeri. Una nota di merito ai ragazzi della cucina che operano a vista, in quanto questa è aperta, in piena vista di fronte alla sala. Pulitissimi, ordinati al massimo e super silenziosi. Bravissima Alessandra, giovane e preparata cameriera che abbiamo avuto il piacere di conoscere e che ci ha servito in maniera gentile, sorridente e professionale, regalandoci un servizio in piena sintonia con questo splendido ristorante. In conclusione, se siete di Milano, non potete non andarci. Non siete di Milano, poco male: la città è meravigliosa e Abba già da sè vale il viaggio. Da collega così come da cliente ho trovato lo Chef Fabio Abbattista lo stesso di sempre: una vera Stella della Cucina Italiana degli ultimi 10-15 anni. Guide: aspettiamo che battiate un colpo al più presto perché qui siamo davanti ad un fuoriclasse assoluto!
Emanuele Giorgione

Emanuele Giorgione

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Milan

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Abba, che dire. Siamo stati ieri sera, in coppia, per festeggiare il compleanno del mio compagno. Trattandosi di un mercoledì sera il ristorante era tutto per noi, ci é sembrato un lusso casuale. Il ristorante é arredato in stile moderno e minimal, ciononostante è molto caldo e accogliente. I tavoli sono rotondi e ben distribuiti da garantire il giusto livello di privacy anche nelle sere piu affollate; é presente della musica di sottofondo molto piacevole e luci soffuse che rendono l’atmosfera molto rilassante ed elegante. Forse é un mio pallino ma ho apprezzato moltissimo anche tutte le stoviglie utilizzate, ho trovato estremamente materico tutto il servizio (il tavolo in legno a vista, le porcellane utilizzate avevano una texture molto gradevole al tatto, blocchetti di legno per servire alcune pietanze, uno spiedino fatto con un rametto…..) Il personale che ci ha seguito tutta sera, oltre ad essere estremamente gentile, é stato molto presente senza mai essere invadente ci siamo sentiti coccolati in modo equilibrato. Ho apprezzato tantissimo che ogni piatto fosse accompagnato dallo chef in persona che si recava al tavolo per raccontarcelo con la cura che solo chi ha letteralmente creato il piatto sa trasmettere. Abbiamo scelto il menu 2 e, dirò una banalità, ogni piatto si é dimostrato una squisita scoperta, le materie prime sono di eccellente qualità e lavorate con altrettanta eccellenza. Per quanto tutti i piatti del menu sono squisiti ne ho identificati alcuni che rientreranno sicuramente in quella short list di piatti memorabili che si ricordano anche a molta distanza dalla cena. E dopo una serie di piatti salati che ci hanno fatto emozionare lo sguardo, l’olfatto e il palato… dal pre dessert alla piccola pasticceria é stata un’ulteriore escalation di sorpresa. Il pre dessert e il dolce principale li ho trovati perfetti, golosi se pur mantenendo un gusto rinfrescante e leggero che ben si accompagna alla fine della cena dove si arriva ampiamente sazi. La piccola pasticceria, che non é assolutamente piccola, é quella coccola un po’ piu “cioccolatosa” che scalda il cuore a fine cena. Ho apprezzato anche moltissimo che, sapendo del motivo della nostra presenza quella sera, abbiano portato una tortina e una candelina al festeggiato. Durante i saluti finali, lo chef ci ha raccontato che varieranno il menù stagionalmente per lavorare e offrire i prodotti di stagione di volta in volta. Sicuramente ci rivedremo per “esplorare” una nuova stagione insieme ad Abba. Auguro di cuore a tutte le persone che hanno lavorato e contribuito a farci vivere un’esperienza memorabile come quella di ieri sera di ricevere il giusto riconoscimento (a mio modesto giudizio ampliamente meritato). Grazie a tutti.
Susanna Turotti

Susanna Turotti

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Milan

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

I have had the pleasure of dining in some of the World's best restaurants, and I have found some absolute hidden gems. But tonight for less than 200 euros a head (which incl. a 5 wine glass pairing across 10 courses) I have had one of the most balanced menus, and thoughtful dining experiences of my life. The first course was simple and probably the weakest on the menu - but then the challenging courgette flowers & almonds grabbed you and from there on in it was a glorious punch fest of flavour and texture right through to the end. If you are in Milan and want a dining experience that will challenge your taste perceptions, and leave you with a smile on your face, then place your faith in Fabio Abbattista and Abba. It will be money well spent! I had Menu 1 with 5 glass wine pairing - 90 euros for the menu and 70 euros for a 5 glass pairing.
simon ferrington

simon ferrington

See more posts
See more posts