Ecco, ieri apertura del nuovo centro commerciale Merlata Bloom e dopo aver fatto il giro per non saper ne leggere ne scrivere andiamo sul sicuro in questo ristorante a cenare anche xke si era fatto tardi. Diciamo che ci hanno trovato un tavolo veloce, erano gentili e accoglienti. Capiamo assolutamente l'apertura di un centro commerciale.. quindi cmq tutti un po presi.. il caos.. sicuramente tutto nuovo.. Ordiniamo un piatto di assaggi a coppia come aperitivo che costa sui 17 euro e nel piatto c'è anche la bruschetta con burrata, che però non arriva. Di loro spontanea volontà ci hanno messo altro (sempre buono eh) senza avvisare xò che la bruschetta non si poteva fare (xke avevano finito il PANE😳) e se ci andava bene di cambiare con altro prima di portarlo.. per compensare la bruschetta, xke ero veramente delusa che ho scelto il piatto per quello e mi arriva altro, ci mandano un piatto con 4 assaggi di pasta cacio e pepe fritta.. va beh.. Alla bambina arriva la frutta subito che fa parte del menù bimbi prima della pizza.. x la pizza ha aspettato purtroppo più di mezz'ora xke secondo me si erano pure dimenticati.. avevamo precisato con i piatti di assaggi se poteva uscire anche la pizza.. la frutta dopo un ora che stava lì sul tavolo ha iniziato pure a cambiare colore.. e va beh.. Noi adulti per non prendere sempre la solita pizza che da loro sappiamo che è buona ordiniamo 3 piatti diversi di primi.. gnocchi alla sorrentina sui 14 euro, tubettoni con patate 10,50 euro 2 porzioni e provola affumicata e paccheri salsiccia,porcini e burrata sui 14 euro. Unico piatto che si salva un pò erano i paccheri. Altri 2 piatti li abbiamo girati per provare tra di noi e diciamo che sono rimasti quasi tutti pieni i piatti. I tubettoni li abbiamo presi in 2 e tutti due sono rimasti lì... non erano buoni. Eravamo in 4 adulti e 1 bambino. Pagato sui 50-60 euro a coppia ma mi dispiace un sacco non uscire soddisfatta dal ristorante. La prossima volta se ricapita prendiamo la pizza sicuramente e la consiglio a tutti xke loro la fanno molto buona. Infatti credo che unica sazia è uscita...
Read moreDomenica, ore 13:30. Decidiamo di ordinare qui due pizze da asporto. Paghiamo e la ragazza mora che ci ha servito in cassa ci dice di aspettare appena fuori i tendiflex che delimitano il ristorante, verremo chiamati. Mi domando come, visto che non ci hanno chiesto il nome, ma sono fiducioso, anche perché in quel momento siamo apparentemente gli unici ad aver ordinato da asporto.
Attendiamo… passano i minuti ed arriviamo a oltre 10. Da un po’ noto due pizze in cartone appoggiate sul bancone del pizzaiolo. Non saranno le nostre, mi dico, altrimenti Tonia (leggo questo nome sullo scontrino) ci avrebbe avvisato. Saranno per un rider, penso…
Passano ancora a minuti e alla soglia dei 15 chiedo a chi ci ha servito (questa ragazza dai capelli scuri) se ci siano novità sull’ordine. Da notare che non c’era calca e i pochi clienti in quel momento stavano già mangiando. Lei però era distratta da altro, apparentemente.
Va ad informarsi dal pizzaiolo che, di risposta, manco si ricorda di averle fatte quelle sue pizze da asporto. Tanto era il tempo passato. Lei insiste con lui, che fa ricorso a tutta la sua memoria per ricordare e, addirittura, mi chiedono che pizze avessi ordinato, per cercare di venirne a capo.. “ah, sono queste due! Appena sfornate!” “Appena sfornate un cavolo!”, le rispondo.. ovviamente ormai tiepide. Non mi propone di rifarmele e insiste che sono appena sfornate. Oltretutto, una delle due era una margherita sottile cui abbiamo chiesto di eliminare mozzarella e metterci più grana. Inutile dire che era una semplice marinara, solo pomodoro e senza manco il basilico. Ma poco male, rispetto al resto. È pur sempre una pizza di una catena.
Se sei caposala devi avere sotto controllo tutto quello che succede ai tuoi clienti e non. Devi accorgerti delle necessità, dei potenziali rischi e, banalmente, anche di quando il pizzaiolo sforna e ti dice che possono essere ritirate.
C’è molto da imparare qui. Sicuramente non ci...
Read moreLa catena Rossopomodoro l’ho utilizzata molte volte in svariati luoghi a Milano e hinterland, sia per il settore pizze che per quello ristorante e, devo dire, si è sempre rivelato coerente con le mie aspettative. Nella giornata di domenica, ho usufruito del servizio in Merlata Bloom dove, arrivato in compagnia di altre quattro persone per festeggiare il compleanno di una amica, con tanto di torta portata da pasticceria, abbiamo incontrato personale gentile e ben disposto ad agevolare il cliente, infatti, senza problemi, hanno preso in consegna e tenuto in frigorifero la “nostra” torta per il tempo necessario. Passando ad esaminare il ristorante dal lato del locale, si presenta pulito, essenziale e le sedie, seppure a prima vista un po’ spartane, sono comode, con il tavolo che risulta delle giuste dimensioni per contenere quanto si ordina. L’accessibilità alla sala è facile anche per una persona con problematiche di deambulazione, come i servizi presenti che risultano puliti ed adeguati ad essere utilizzati da tutti. Per quanto riguarda la cucina, per prendere la comanda, abbiamo aspettato dieci minuti, ci hanno gentilmente lasciato il tempo per consultare il menu in maniera tranquilla. Sono state ordinate tre carbonare, una orata con patate e cotoletta con verdure grigliate, comprensivo di bevande varie e caffè. Il tutto si è rivelato buono e servito in tempi brevi dal cameriere (dal nome MD) che si è prodigato anche nel fornirci, a fine pasto, la “nostra” torta e dei piatti appositi, forchette, nonché l’accendino per le candeline della torta, la gentilezza è stata ben apprezzata. Quanto speso è stato coerente con quanto mangiato ed in linea con gli altri punti ristoro dello stesso marchio, certamente ci sono ancora margini di miglioramento ma il mio giudizio è ampiamente positivo anche per l’impegno delle singole persone operanti all’interno del posto ristoro alle quali esprimo il mio...
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