Ci sono ristoranti che si limitano a sfamare e altri – rari – che raccontano una storia con ogni piatto. “Rosé”, a Montesilvano, appartiene senza dubbio alla seconda categoria. E il racconto che ho avuto il privilegio di assaporare è stato quello di un menù interamente dedicato al baccalà, interpretato in diverse varianti, tutte curate, intelligenti e perfettamente eseguite. Tra queste, la versione che mi ha colpito più profondamente è stata quella con patate in bianco: una preparazione che definire semplicemente “buona” sarebbe ingeneroso. Il baccalà è morbido, succoso, perfettamente dissalato, cotto con attenzione chirurgica e servito senza alcuna forzatura creativa: solo pulizia, equilibrio e rispetto. Le patate, altrettanto ben trattate, avvolgono il piatto con una dolcezza che bilancia la sapidità naturale del pesce, creando un’armonia di sapori che lascia il segno. Ciò che colpisce – e conquista – è la coerenza dei piatti: nessun elemento fuori posto, nessuna ricerca dell’effetto speciale, ma una chiarezza di intenti rara. Qui si cucina con intelligenza e con cuore, e lo si percepisce non solo nel gusto, ma anche nella presentazione, sempre curata con misura ed eleganza. Un plauso convinto va anche alla gestione del locale: accoglienza cordiale, disponibilità autentica, attenzione sincera al cliente. Nulla è lasciato al caso, ma tutto viene offerto con naturalezza, senza formalismi né affettazioni. Si respira un’ospitalità vera, quella che fa sentire il cliente importante, ma senza mai appesantire l’esperienza. In conclusione, “Rosé” si distingue non solo per la qualità eccellente del baccalà, ma per una filosofia di cucina sobria, consapevole, mai ostentata. È un luogo che rispetta il tempo del commensale e la dignità degli ingredienti. Un ristorante che non cerca di stupire, ma ci riesce comunque, con l’arma più potente: la verità del gusto. Cinque stelle meritate, e un grazie sincero per avermi fatto riscoprire quanto possa essere straordinario un piatto semplice, se fatto...
Read morePremettendo che sono stata spesso in questo ristorante, portando con me spesso persone nuove, oggi sono rimasta sconvolta dal trattamento del titolare. Una esperienza inverosimile. Mia cugina ha chiesto una informazione sui tempi di attesa, con garbo e gentilezza, soltanto perché avevamo dopo tre quarti d'ora premura di tornare a lavoro. Il "signore" dapprima le ha risposto "ci voleva tempo per riso patate e cozze, ora aspetti", poi ha continuato il servizio a malomodo, evidentemente urtato dalla suindicata richiesta. Al termine del pranzo ci ha chiesto se poteva portare il conto, in modo provocatorio, visto che "avevamo fretta" e per concludere ,dopo che ho pagato mi ha detto con tono seccato "qui se avete fretta, non veniteci più!". Io ho provato ad esternargli che ha usato modi inappropriati e scontrosi e lui ci ha letteralmente insultato, dicendo anche di andarcene a mangiare alla mensa dei poveri. Cosa disgustosa questa. Poi mi ha detto verso l'ingresso , mentre parlavamo con educazione,"o dentro o fuori "e mi ha spinto la porta addosso.!!non aggiungo altro. Auguro a lui una pronta chiusura . Le persone non si trattano così. Soprattutto le persone educate e che dicono le cose con rispetto. Senza parole. Anzi le parole ce le...
Read moreSono stato in questo ristorante due volte: la prima volta sono stato bene e avevo un ottima opinione, la seconda volta è stata una enorme delusione. La mala sorte ha voluto che al nostro arrivo, causa maltempo, andasse via la corrente elettrica. Nonostante il problema decidemmo di restare ed accontentarci di quello che potevano offrire, preparato al gas. Ci siamo visti recapitare piatti recuperati dal frigo già pronti, decisamente non freschi ed un primo piatto, non scelto da noi di gnocchi con vongole e verdure, veramente scandaloso. Da notare che ad un altro tavolo hanno servito un bellissimo risotto ai frutti di mare, quindi si sarebbe potuto scegliere qualcosa di diverso, visto che alcuni commensali non hanno potuto mangiare la pietanza perché veramente di pessima fattura. Alla fine come se non bastasse, senza fatturazione per mancanza corrente elettrica, ci siamo visti portare anche un conto decisamente salato. Io penso che viste le condizioni avrebbero potuto trattarci meglio....
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