Erba Luna Ristorante — Restaurant in Montone

I cancelled my order and left after my first sip of warm white wine ..

What should of been a pleasant 60-70€ dining experience on my final night in Montone, ended up being 2€ as it was made very apparent to me my presence wasn’t neither appreciated or welcomed .

I arrived at 7pm to a less than pleased/ pleasant waitress. You know the ones I’m talking about , annoyed by the fact that you are there even though the restaurant is actually open. It was more than obvious she wasn’t wanting to start her service at that time.

Once sat outside to merely enjoy the stunning evening view, I asked about the wine . She couldn’t recommend any of the wines because “she doesn’t drink” … Okayyyy. thanks . A glass of dry white wine and bottle of water please..

I wanted to try something new so ordered the Tuna Tatare as a starter and tagliatelle with sea Urchin as a main which although pricey sounded good to me .

A few short minutes after taking my order, the waitress came back with what I can only describe as the smallest glass of white wine I can recall being served . It was quite humorous actually as when I measured it with my fingers, it was only 1.5. I didn’t say a thing, just sort of said, F@ck it ..

However, it was upon my first sip I started to lose my patience. My server had given me a TEPID glass of white wine on a 40 degree day..

I went to the bar and asked for a COLD white wine to which she mockingly responded, “Do you want ice cubes? ???”

And that was the end of my experience .

I put 2€ down on the counter for my water and told her , “ Please cancel my order” to which she unfazed, replied “Thank you very much.”

There is sooo much I am willing to accept as a customer but there has to be a line drawn .

This server cost her not only a costumer and the restaurant money but a truthfully painful bad review which will be viewed by others ..

I ended up going back to a restaurant I frequented a few times over the week and not only was I welcomed warmly but the food was hearty and glasses of cold wine...

We stumbled upon this restaurant for lunch while visiting Montone. The views were breathtaking from their outdoor patios. Inside, the restaurant is rustic and elegant (but I don’t recall any windows or views…). Food was presented well and the menus had variety, however my pasta with porcini tasted bland and, while everyone in the party enjoyed their meal, nobody was blown away by any dish. In the end, it felt pricey for what you got… Service was cold/indifferent, neither rude nor friendly.. towards the end of the meal, a torrential downpour started. We lingered in the restaurant to wait for it to pass, but when closing time came (3pm) the one server told the remaining guests that the restaurant had to close and sent us all out in the downpour… she kept saying that the rain was forecasted to last until 7pm as an excuse for not letting the patrons hang around for another half hour… not very flexible given the circumstances… she did offer 2 umbrellas for the remaining 7 people, but the rain and wind were so strong, they were useless… so after spending a good sum of money for lunch, we were forced to get soaked from head to toe… not the best to treatment of customers… BTW, after 20 min the...

Nel 2023 ormai lo sappiamo tutti, quando andiamo a cena fuori, non ci andiamo solo per il cibo ma per vivere un'esperienza complessiva. Non valutiamo solo la bontà dei piatti ma anche il luogo in cui ci troviamo, il servizio, l'accuratezza e gentilezza del personale e il rapporto qualità/prezzo. Per questo quando vado a pagare il conto, oggi mi aspetto che la cifra comunicata sia coerente non solo con quanto ho mangiato, ma anche con l'esperienza di accoglienza e cortesia che ho vissuto durante la mia permanenza nel ristorante. Questo non è accaduto durante la mia cena presso questo ristorante.

Già dal momento della prenotazione, in cui ho detto che sarei arrivata alle 21/21:15 di un venerdì sera di agosto, in piena stagione turistica, mi è stato detto che non dovevo assolutamente arrivare più tardi perché la cucina avrebbe chiuso. (Prima stonatura. Se non vuoi far di fretta -perché si sa che il cliente ha piacere a mangiare con calma e a sostare un po' dopo la cena - non prendere prenotazioni oltre una certa ora.

Eravamo in 2. Il coperto era composto da tovagliette di carta e porta posate con tovagliolo di carta (stile sagra paesana). Seconda stonatura. Abbiamo ordinato 4 piatti diversi: un antipasto (che ci siamo fatte portare come seconda uscita), un primo, un secondo e un contorno (come prima uscita). E fin qui tutto bene.

Arriva il momento della seconda uscita (un tomino che avremmo diviso). Appena il cameriere appoggia il piatto sul tavolo ci fa questa domanda: "Avete già pensato se dopo volete il dolce?" Stupite dalla richiesta abbiamo detto che no, non lo sapevamo ancora. Come posso sapere se prenderó un dolce quando devo ancora mangiare un piatto? Ho percepito tutta la fretta di far finire velocemente la nostra cena e chiudere il locale. Erano le 22.15 di sera. (Terza stonatura a conferma della prima)

Finiamo il tomino, arrivano le 22.40 e la cameriera inizia a spegnere alcune luci vicino al nostro tavolo. I ragazzi dietro di noi chiedono una grappa e viene loro risposto "mi spiace, siamo in chiusura". Una grappa. Ore 22.50. Quarta stonatura.

A questo punto mi alzo e vado a pagare. Rimanere lì a goderci l'ultima parte della serata (e della cena) in relax, sembrava cosa non gradita. Totale conto: 82 euro.

Non metto in dubbio la qualità dei piatti che abbiamo mangiato, quello no. Ma come cliente voglio essere trattata con cura e voglio che al mio denaro venga dato valore e rispetto. Se mi chiedi 82 euro e ti dichiari un ristorante "di livello", devi farmi fare un'esperienza che valga quei soldi nella sua totalità. Voglio che ci sia attenzione a me come persona e cliente e che la relazione di accoglienza e gentilezza sia la cornice in cui gustare il cibo che ordino. Voglio mangiare con calma, sentire che posso non dover stare con l'orologio alla mano, dato che è ciò che accade nella vita di tutti i giorni, nello stress quotidiano. Puoi essere il miglior chef sulla faccia della terra, ma se al centro non metti la persona, il cliente e il rispetto per i soldi che decide di darti, allora, per quanto mi riguarda, puoi chiudere le porte...