Ho in città uno scenografico ristorante da 2000 posti e a 50 metri da casa un ristorante ottimo, eppure, con mio marito, torniamo sempre a "La bella Napoli" come ieri sera, nostra prima uscita dopo 5 mesi di lockdown per il Covid19. Il locale è molto pulito, molto carino ma semplice: lì mi sento a mio agio anche se ci vado con i jeans o con i capelli discutibili di ieri sera. Guardo le pareti dipinte ed eccomi affacciata a tante finestre sulla Costiera Amalfitana, sul Golfo di Napoli e sogno. Spesso prendo piatti di pesce perché non sono brava a cucinarlo. Ho letto qualche recensione che parlava di pesce surgelato. Beh..io non so se i loro spaghetti allo scoglio abbiano i frutti di mare surgelati ma, se così fosse, allora il cuoco è ancora più eccezionale di quanto già io pensi perché il sapore delizioso di questo scoglio supera nettamente quello di tutti gli altri ristoranti. Quando ho tanto appetito, prendo il menù fisso di pesce: un primo a scelta tra pasta o risotto, un secondo a scelta tra fritto misto o smeriglio, un contorno a scelta, sorbetto o dolce, acqua, vino e caffè compresi = 25€ Anche le pizze sono deliziose. Il titolare è simpatico, mente brillante e aperta, ci si chiacchiera volentieri; le due ragazze che assistono ai tavoli sono molto carine, veloci e attente; dopo avermi vista una sola volta, si ricordavano entrambe che io sono allergica all'aglio e mi hanno fatto fare addirittura la bruschetta di benvenuto senza aglio, cosa che, negli altri posti, devo sempre saltare perché è tassativamente agliosa. Questo è il motivo per cui ho smesso di andare al ristorante vicino a casa: lì, anche dicendo io ogni volta di evitare l'aglio, l'ultima volta non l'hanno messo nel soffritto ma hanno usato un olio insaporito con l'aglio e io ho rischiato il ricovero. Su certe cose un ristorante non può essere superficiale: alla Bella Napoli non lo sono e io mi sento al sicuro.