Ristorante Ca' Matta — Restaurant in Noale

Nulla da dire sulla location, la pulizia, la bellezza, la particolarità del locale. Le pietanze servite erano esattamente quelle pattuite per la serata organizzata da una mia amica, modeste (nostra richiesta comunque, credo...) ma ben servite, ben preparate, gradevoli. Ma se si pattuisce un prezzo di 30 euro per: Una misera insalatina di pesce. 30/40 gr. di risotto agli asparagi che pur ben eseguito, era completamente senza sale e crudo. Un tiramisù in coppettina che non aveva nulla di speciale. Un calicetto di Malvasia ed uno di prosecco (sulla qualità dei vini nulla dire, serviti anche abbastanza correttamente) che quasi abbiamo supplicato. Qualche bottiglia di acqua. Intrattenimento musicale con dj professionista ed un pregevole saxofonista, con musica di ottimo livello e pregio... E poi ci si ritrova a doversi sfamare con le tartine che francamente faccio pure io con quello che trovo al supermercato, venendo a sapere che il programma prevedeva una specie di buffet con paninetti vari all'aperto e la predetta musica a volontà (purtroppo il tempo inclemente ha rovinato i piani, senza responsabilità alcuna del locale ovviamente) e dei paninetti nemmeno l'ombra, mentre le misere tartine servite col contagocce erano pure a pagamento, e da 30 euro si è passati a 37,50, e per chi aveva bevuto un aperitivo prima del pasto (pasto servito con notevole ritardo) addirittura ulteriori 6 euro, e alla richiesta di una bottiglia d'acqua in più, vedersi arrivare due bottiglie per un tavolo da otto persone (eravamo circa 20/25 comunque) una delle quali già ben iniziata, beh, francamente non è per i 43,50 euro pagati, ma a questo punto fammi pagare 100 ma dammi da mangiare a strafogarmi! Senza contare che dopo una ventina di minuti circa dall'inizio della serata, l'intrattenimento musicale è stato interrotto per credo quasi un'ora e solo dopo reiterate richieste, ripreso. Perchè? Era proprio quello in leit motive, il clou, la chicca, il pilastro della serata, e ne abbiamo potuto godere solo per qualche decina di minuti ad inizio e fine cena, ma come mai? Era partito tutto abbastanza bene e poi naufragato tutto. Abbiamo pagato senza fiatare e forse sicuramente il locale ha mooolto di meglio da offrire, non lo metto in dubbio, ed il maltempo ha sicuramente condizionato la serata, ma il piano "b" un ristorante di tale blasone deve averlo sempre, e dev'essere migliore del piano "a". Un plauso particolare al dj ed al saxofonista che hanno allietato la serata (solo in parte, come detto) con una professionalità, discrezione e qualità indiscutibili. Mi spiace lasciare una recensione così ma sono rimasto soddisfatto a metà e la mia amica che ha organizzato non era tanto soddisfatta secondo me; credo sia mancato il rispetto verso di lei, oltre alla clientela, pur sempre 20/25 persone paganti che non hanno creato alcun problema di sorta ma chiedevano solo di mangiare, bere ed ascoltare tanta e buona musica. Ritenteró, magari sarò più fortunato...

Mi spiace dover segnalare un'esperienza non del tutto appagante ma dopo la seconda volta mi trovo costretta, La prima volta sono andata a mangiare a pranzo e purtroppo mi sono state servite delle cicale di mare che purtroppo di 6 pezzi, solo 3 erano mangiabili. Non è stato potuto segnalarlo subito perchè in alcuni punti coperti da aromi vari e quindi lo si è capito in alcuni casi solo al loro spostamento, ma in quel caso il piatto poteva sembrare già in parte mangiato e non sembrava corretto farlo ritirare. Una di questa era palesemente senza nulla (e già con quella secondo me il piatto non doveva uscire dalla cucina) ma ho voluto sperare, sbagliando, potesse essere l'unica. La cosa è stata comunque segnalata, dopo aver pagato il conto. Torniamo una seconda volta, sperando di esser più fortunati. Arriviamo di domenica alle 13.00 e chiediamo se c'è disponibilità. Ci dicono che c'è da aspettare 20 minuti e che se vogliamo possiamo accomodarci in giardino e prendere intanto un aperitivo. Nonostante fuori ci fossero diversi tavoli vuoti e dentro non fosse pieno e nonostante l'orario, ci accomodiamo fuori in attesa . Appena ci fanno accomodare, ci viene dato il listino dopodichè il nulla...I tavoli fuori continuano ad essere vuoti, e nessuno ( dentro le cameriere erano almeno in due) viene a chiederci cosa volessimo prendere...alle 13.20 ci siamo alzati, abbiamo salutato e ce ne siamo andati senza prendere nulla. Mi spiace, ma sarebbe stato sufficiente dire che non c'era disponibilità. L'avremmo capito e saremmo tornati in un'altra occasione. Così...

Ha aperto in piena pandemia, nella primavera 2020, e nonostante le indubbie difficoltà del periodo, si è saputo far valere rientrando così all’interno della Guida de L’Espresso! Non potevamo perciò lasciarcelo sfuggire. Così, lo scorso week-end abbiamo voluto provare il Di Rocco Bistrot, dello Chef Davide Di Rocco. Ho adorato il suo “calamari tiepidi, zucca, broccoletti e mandorle”!

Al di là della location spettacolare con vista diretta sulla Rocca dei Tempesta, il design con il giusto mix di muri a facciavista e arredo moderno, c’è l’attenzione dei dettagli a fare davvero la differenza. Tra questi, non solo i piatti, la fantasia dello Chef e la presentazione, ma anche il servizio di sala, attento e discreto senza essere eccessivo o troppo ingessato.

Abbiamo ordinato il menu degustazione “Biglietto da Visita” di cui posto le foto; i piatti che vedete in foto erano:

Crema di sedano rapa, taccole e caviale di aringa Calamari tiepidi, zucca, broccoletti e mandorle Risotto al brodo di castagne, porcini e anice stellato Branzino, vongole, emulsione allo scalogno e Martini Mousse allo zabaione, alchermes, e biscotto alle mandorle La piccola...