Osteria Il Nocchino — Restaurant in Orbetello

Esperienza allucinante. Ci accoglie infastidita una signora che poi scopriamo essere polacca, con tanti tavoli vuoti ci indica senza guardarci un tavolo. Attendiamo un bel po' poi la chiamiamo e ordiniamo. Tagliate dignitose. Chiediamo il conto di una serata di freddezza repulsiva. Paghiamo ci porta il resto di 100 euro su un conto di 66 euro, solo secondi con scontrino, e dei 34 euro lascio 4 euro di mancia. Dopodiché la polacca con aria minacciosa e il titolare zitto e complice, intima Non avete pagato il conto. Vede lo scontrino, il resto, la mancia e non è convinta. Dico che non sono un ladro mentre il titolare è sempre seduto come se non lo riguardasse. Vista l' evidenza dei conti fa marcia indietro. Ci siamo sentiti i gonzi...

Osteria carina dove la gente parla a bassa voce. Molto rilassante. La caposala stava istruendo la figlia in vista della stagione. Magari potrebbe consigliarle di non grattarsi la testa con veemenza mentre prende le ordinazioni. Cibo buono ma 20 euro per un primo ci è sembrato un po' troppo, 28 euro per una bottiglia di vino che ne costerebbe 10, 2.50 euro per coperto e sevizio un po' scadente. Tutti molto amichevoli ma sembra quasi sia per intortarti ben bene. 80 euro per 4 calamari alla griglia, un primo, un piatto di patate lesse, una fetta di dolce fatto nel forno di casa acqua e vino ci è...

Siamo stati accolti abbastanza bene ma ciò che non ci è piaciuto è stato, purtroppo, la quantità e qualità della cucina. Iniziando dai primi, abbiamo provato il riso alla pescatora, e non risotto, perché slegato, era insipido e pieno di burro (quindi non abbiamo sentito il pesce). Il secondo invece, l’orata, ovvero il “pescato del giorno”, era palesemente pesce d’allevamento, ne abbiamo presi due: uno era stracotto, quello griglia mentre l’altro lesso, quello al forno. Piatto migliore: pasta al sugo! Avevano ordinato una coca cola… ancora la...