Naturalmente queste sono valutazioni personali, non ho e non voglia avere la pretesa di essere un esperto pur essendo io del mestiere. Partiamo dalla location: Situato nel bellissimo borgo vecchio di Oria all'interno di una piccola piazzetta dove si accede da un vicolo. Il ristorante non è molto curato all'esterno, ma il meglio di se lo da una volta dentro. Per entrare si scendono alcuni gradini, e subito si presenta il bar con sul bancone una serie di vini rossi provenienti da tutta la regione e rigorosamente di uve autoctone. Sulla sinistra il frigo con i bianchi ed i rosati. per accedere alle sale si scende ancora di qualche gradino e sotto a dei soffitti a stella e faccia vista si trovano i tavoli, sobriamente e semplicemente apparecchiati. Ad occhio penso un centinaio di posti a sedere. Il menù è vario si passa dagli antipasti di mare a quelli di terra, stessa cosa per i primi ed i secondi, infine anche la pizza. Nell'attesa ci hanno servito una pizza rossa a centro tavola con aglio e capperi, impasto saporito e delicato. Poi siamo partiti con una serie di antipasti misti di terra, mare e carpacci vari. Buoni i carpacci di salmone, polpo e spada, mancavano solo di un tantino in più di vinegrette. degno di nota e particolare anche il roast beef cotto a puntino con pomodorini gialli scoppiati, da migliorare i tentacoli di polpo con cipolle rosse, ma forse perchè, la cipolla così servita copriva completamente il sapore del polpo. Ottima invece la ricottina fresca con le zucchine in aceto. Successivamente siamo passati al secondo, io e altri due amici abbiamo preso la frittura di paranza. Due cose da notare l'olio era stato cambiato di recente e si vedeva e sentiva, perchè la paranza ci ha guadagnato in colore e sapore, i calamari erano cotti al punto giusto quindi teneri e non gommosi come spesso capita. Merluzzetti e trigliette ok. Ottima e tenera la tagliata di carne ma la cottura non era uniforme, invece buona e cotta al punto giusto la bistecca di tomahawk, forse un tantino grassa. Un contorno di radicchio rosso arrostito e di patate al forno. Abbiamo pasteggiato con del Negroamaro delle cantine Cantele di Guagnano, certo un pugno nell'occhio per i somelier, ma a noi piace. Conto nella media,...
Read moreSind zum zweiten Mal auf Reisen in Apulien, aber so einen katastrophalen Abend haben wir hier noch nie erlebt. Wir kamen ohne Reservierung und es waren reichlich leere Tische vorhanden. Wir wurden einem Tisch zugewiesen, der sich neben der Kühlkammer befand und wahnsinnig laut war. Deshalb setzten wir uns kurzerhand auf den Zweiertisch daneben. Da hatten wir die Rechnung jedoch ohne den Besitzer gemacht. Der kam schreiend auf uns zu und wollte uns auf Italienisch wohl zurechtweisen. Als wir anmerkten, er solle doch bitte englisch mit uns sprechen, damit wir die Aufregung verstehen, schrie er uns weiterhin auf Italienisch an. Ein Kellner kam hinzu, um zu vermitteln, sprach aber auch nur gebrochen Englisch. Als der Besitzer dann abdampfte, fragten wir den Kellner, wo das Problem sei und auch von ihm wurden wir angeschrien, mit einem abschließenden STOP NOW! Ich wollte das Restaurant sofort verlassen, mein Mann hatte jedoch so großen Hunger, dass wir blieben. Während dem Hauptgang setzte sich der Besitzer auf die Straßenbank 2 m hinter uns und begann auf voller Lautstärke Tik Tok Videos zu schauen. Das Essen war ok. Der ganze Abend wurde durch das unverschämte Verhalten des Besitzers deutlich getrübt. Uns werdet ihr auf jeden nicht mehr...
Read moreEsperienza negativa, da non ripetere. Arriviamo in orario, alle 21, tavolo già pronto e ci accomodiamo. Il proprietario, molto antipatico e dai modi poco cordiali, ci dice subito, che le pizze in estate non le fanno (a parte un paio per i bambini); un’ora dopo, su richiesta di uno dei commensali, spuntano 4/5 pizze centrali… Staff tutto sommato simpatico, ma poco coordinato a mio avviso. Location informale, cibo mediocre, nella media, c’è molto di meglio; le cozze puzzavano, ci dicono che sia normale… La cosa più antipatica è stata l’attesa, soprattutto tra gli antipasti e i secondi è trascorso troppo tempo, lo staff non ha mai saputo dirci a che punto fossero (va considerato che alcuni non avevano ordinato antipasto, quindi hanno iniziato a mangiare più di un’ora dopo esserci seduti, tra cui la bimba più piccola che era con noi per la quale era stato ordinato un prima al sugo, arrivato anch’esso tardissimo). Tre porzioni di patate ordinate, non sono più arrivate, per un tiramisù uno dei camerieri deve chiamare l’altro cameriere… Non siamo andati oltre, a parte tre caffè e un amaro perché, sinceramente, dopo le 23 avevamo solo voglia di alzarci e visitare il centro storico.
A mai più...
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