Pizza e Brace — Restaurant in Pero

Non sempre, o lettore, l’animo umano anela alla somma delizia o alla meraviglia del palato. Vi son sere in cui basta l’uscir dalla propria dimora, il sedere tra amici fidati, e lasciar che la parola scorra più del vino, ché il cibo sia conforto e sollievo, non fulcro d’ammirazione ma tepida carezza all’ora del vespro.

Fu in tale spirito ch’io e i miei pari ci sedemmo in una pizzeria modesta, priva d’orpelli, schietta e senza finzione. Né brutta né vezzosa, essa si mostrò sincera. E là, fra mura senza vanto, la sorpresa si fece strada nel cuore: la pizza, semplice nelle promesse, superava le aspettative.

Benché l’impasto fosse ancora foggiato con la comune farina doppio zero, materia di consuetudine e non di virtù, il pizzaiolo mostrò gran maestria nella sua arte. Il disco, steso con mano sicura, portava un cornicione gonfio e leggero, ben alveolato, quasi sospinto da un soffio d’aria vespertina. Le combinazioni di condimenti, pur non bizzarre o peregrine, rivelavano ricerca e buon giudizio.

Gli ingredienti non gridavano d’alta nobiltà o d’origine campagnola, ma s’univano con grazia al tutto, rendendo onore alla pizza stessa. E meraviglia fu il prezzo: meno di dieci dobloni in Mediolanum, sì rara impresa da parer leggenda.

Se v’ha dunque tavola che merita lode nella schiera delle semplici, è questa. Perfettibile, s’intende: ché una fetta di prosciutto, se posta con arte e non gettata come fardello, direbbe ben altra poesia. Un tocco d’origano, uno spruzzo d’olio basterebbero ad accendere l’occhio quanto il gusto.

Il maestro, già valente nell’arte bianca, con poco potrà donare maggior gloria anche al viso della sua creazione.

E così, fra pizza e quiete, si chiuse la sera, con gratitudine nel cuore e...

Locale accogliente e cibo abbastanza buono. Personale un po' disorganizzato. Tavolo da una 10ina di persone ordini presi un po' qua e la quindi con il rischio di dimenticare qualcosa (come poi effettivamente é successo) dopo aver chiesto il pane (che a mio modesto parere con un primo o secondo che sia dovrebbe essere d'obbligo in tavola) per ben 4 volte non é mai arrivato. All'ordinazione di acqua abbiamo dovuto ripeterla un po' di volte perché giustamente in 10 persone che prendono cose diverse il cameriere può faticare a ricordarle (per questo esistono i taccuini/tablet/fogli) idem con i caffè. Insomma nel complesso servizio da migliorare decisamente con personale un po' più preparato mentre per il cibo, le pizze gli altri commensali le hanno giudicate buone. I primi e secondi le porzioni erano nella norma ad un prezzo medio della zona e personalmente mi è piaciuto tutto. 2 stelle complessive sperando in un miglioramento 4 per il cibo....

Abbiamo pranzato lunedì in questo ristorante e preso due piatti unici del giorno. Nel mio piatto ho trovato un capello all'interno della pietanza, ho fatto subito presente la cosa alla cameriera che, con tono di sufficienza e quasi scocciato, ha semplicemente passato la palla a un altro cameriere esclamando: "cambia il piatto perché hanno trovato un capello!" Ora, per quanto il piatto sia stato sostituito, non è normale che non vi scusiate neppure dell'accaduto e non guardiate nemmeno in faccia un cliente. Trovo che certi posti, lavorando tantissimo sulla quantità di clientela in pausa pranzo dal lavoro, perdano poi di vista la qualità e il servizio. Qualche tavolo in meno ma più attenzione a...