Il Casareccio — Restaurant in Pomezia

Doveva essere una serata serena... Ma si è trasformata in una serata di totale mancanza di professionalità..... Io rimango del parere che il dover mangiare fuori deve essere un piacere e non una scommessa al lotto..... Poi ognuno ha i suoi gusti.... il suo modo di mangiare... Ma c'è MANGIARE e mangiare... A Raccontare tutta la serata dovrei scrivere un papiro... Ma sicuro non ci tornerò più e non lo consiglierei sicuramente a un mio prossimo.... Due punti però voglio scriverli...primo sulla totale mancanza di professionalità nei confronti del cliente... Facce buffe... Sbuffamenti... Ectr...punto due: ho voluto provare il menù da 30euro che propongono... Dove vi è specificato che il menu non è visibile.. Poi potrete vedere voi le foto del Menu..) al tavolo di 7 in pratica 4 persone hanno preso solo i primi una ha optato per un'orata e patate e un altro Calzone e supplì..... Fino a qui tutto ok... Mi viene portato subito un piatto di cozze ( belle grandi.. Se solo si fossero impegnati sarebbero state buone) uno di insalata di mare( buttato lì Senza un gusto... Uguale a quelli che si comprano al supermercato... stando sul mare uno Si aspetta un insalata come Cristo comanda....) arrivano I piatti degli altri commensali.. E poi buio totale.... Del menù non arriva più nulla... Chiedo al Cameriere moro che ha passato il tempo a non essere molto professionale ci dice che arriva.... Dopo altro tempo di attesa che ero rimasta l'unica a magiare arriva un piatto con un po' di riso alla crema di scampi(con la panna) e l'altra metà le mezze maniche allo Scoglio🤔🤔🤔🤔... Poi di nuovo il Nulla, controllo il menu e vedo che dall'antipasto manca la focaccia , la chiedo e mi viene detto che non la possono fare perché solo una persona ha il menú e la Focaccia è grande🤔🤔🤔🤔(quindi il menù non è divisibile.... Ma voi non date la Focaccia perché è per due 🤔🤔🤔😒, credo che anche più piccole si possano fare... Dato Che sono fatte al Momento) dopo di questo di nuovo il Nulla... Cosicché innervosita chiedo di portami un contenitore e portarmi via le cose... E quello che mancava di chiuderlo... Non vi dico il modo..... Sta di fatto che vado ad aprire il pacco e della frittura d calamari e gamberi (totano sicuro...) vi erano dei straccetti delle parti del totano panati immangiabile e durissimi.... Due gamberoni da menù che almeno quelli erano accettabili..... Dell'insalata nemmeno l'ombra, l'acqua è il 1/4 di vino lho dovuto chiedere io sennò nemmeno l'avrebbero portato..... Final della storia 30euro sprecati completamente.......vi auguro buone cose ma sicuro non ci metterò più piede Un'esperienza da dimenticare...

Capitati per caso su consiglio d’una passante che ci ha detto d'averci mangiato più volte: «Senza ‘nfamia e senza lode, però a magnà se magna (soprattutto a pizza, ch’è proprio bbona) e se magna puro abbondante, spennenno er giusto». Che a Roma non vuol dire poco, ma vuol dire “non troppo”. . Io devo confermare il senza infamia e senza lode. Il locale è abbastanza comodo, soprattutto finchè il tempo tiene, perché la cosa migliore è restare nella veranda sulla strada. All’interno c’è un’unica sala, piuttosto grande (lunga) ma stretta: quando è piena la confusione dev'essere notevole. . L’accoglienza è stata accettabile: le due cameriere sono state cortesi e disponibili. Il servizio molto veloce: anche troppo in verità. Il sauté di cozze chiesto come antipasto è arrivato in 5 minuti, segno evidente che era precotto, e non da poco tempo nel nostro caso.. Ma a parte il precotto (che, a saperlo fare, nei ristoranti e spesso una necessità) erano proprio le cozze ad essere di scarsa qualità: largamente sotto la sufficienza. E io ho avevo anche già ordinato gli spaghetti con cozze e pecorino: che in verità ho mangiato senza lasciarne, ma ogni boccone pensando che sarebbero stati ottimi se non ci fossero state “quelle cozze”. Due signore, accanto a noi, hanno preso il risotto alla pescatora, che hanno mangiato tutto (il riso) ma anch’esse lamentandosi delle cozze, praticamente tutte lasciate nel piatto. Il mio collega ha invece preso gli spaghetti con vongole, gamberoni e pistacchio apprezzandoli senza lati negativi: molto buoni.

Non abbiamo preso altro perché nel pomeriggio dovevamo lavorare. Devo però dire che la focaccia servita come accompagnamento al sauté era squisita: ben lievitata, ben cotta, saporita. Davvero molto buona. Un punto decisivo a favore dei molti che apprezzano il locale come pizzeria. . Il vino bianco della casa e fermo (c’è anche frizzante) non era male. Ma ho notato che i vini in bottiglia (di cui ovviamente non so la qualità) costano 12 euro/bottiglia: davvero poco rispetto alla concorrenza. Noi, per un sautè abbondante, una focaccia, 2 primi abbondanti, acqua. un quarto di vino e una coca zero, abbiamo speso 42 euro (con il servizio che non si paga). . Il locale è accessibile per disabili. Anche la toilette è attrezzata, ma è una per tutti, uomini e donne. Capirete quindi che per un disabile è indispensabile un accompagnatore che prima...

No ragazzi, non ci siamo. Abbiamo prenotato per la cena 4 giorni prima e ci hanno dato un tavolo stretto tra altri 2, assolutamente improponibile. Lo facciamo presente (soprattutto visto il largo anticipo) ma niente, nessun supporto. Ordiniamo e nel frattempo si libera un tavolo sempre da 4 in un altro punto della sala, spazioso, quindi chiediamo di spostarci e il cameriere ci dice che è già prenotato. Ovviamente insistiamo e ci spostiamo, ma dobbiamo portarci dietro le vettovaglie. Poco male, se è casereccio è casereccio, non mi aspetto chissà che servizio. Sui piatti meriterebbero anche 3 stelle, il pesce è buono e alcuni piatti sono stati veramente buoni. Ma il servizio è inqualificabile. Nascondono dietro il concetto di "casereccio" una forte disorganizzazione ed una pressoché inesistente professionalità. Ah in più ordiniamo 2 orate, il cameriere le segna ma poi ce ne porta solo una. Lo facciamo presente e lui ci dice, insistendo, che ne abbiamo ordinata solo una. Allora, posto che non sono dell'idea che il cliente abbia sempre ragione, secondo me (e anche secondo buon senso credo) devi comunque dire "ok la faccio preparare subito" e non scagliarti contro un cliente che potrebbe tornare altre volte ma ovviamente così non vorrà neanche sentir più parlare del tuo ristorante! E per la cronaca, nello scontrino la seconda orata è stata battuta. Quindi il giudizio è a dir...