Audaci e capaci i ragazzi dietro il bancone di Japporomano, un ristorante che non propone una rivisitazione romana della cucina giapponese, bensì una reinterpretazione delle forme della cucina tradizionale Romana, di quella con la R maiuscola, in chiave giapponese.
Il personale gentile e caloroso vi farà sentire immediatamente l'abbraccio di Roma e vi metterà a vostro agio, facendovi sentire tra amici. Cosa sempre piacevole e mai scontata. Prendetevi 2 minuti per lasciarvi spiegare la preparazione dei piatti e orientarvi al meglio nelle scelta.
Il menù propone 5 diverse specialità: Makiroll, Nigiri, Gunkan, Robatayaki e Gyoza che vi vado a descrivere come meritano.
I Makiroll alla carbonara so un tripudio de gusto e un'esplosione de sapori. Il guanciale è incastonato in una crema gialla che è na spuma, morbida e avvolgente, il pecorino è quello vero, deciso, saporito, bono. Sotto c'è il riso, ma ad occhi chiusi giureresti che so rigatoni. Sto Makiroll è... come dì.. l'impero Romano che conquista er Giappone, ma non co le armi e la guera, co n'abbraccio. So i legionari che entrano ar tempio, prendono sotto braccio i samurai e je dicono "mettete da parte er branzino, assaggiate sto guanciale, spolveratece sopra sto pecorino e dimenticateve i tobiko".
Quelli al pollo e peperoni sembra che l'ha conditi mi nonna. Te sembra domenica pure se è venerdi sera. Mangi e viaggi. Stai in mezzo ai parenti pure se non conosci nessuno e te viè da raccontà de quando da ragazzino giocavi a pallone contro la serranda del meccanico prima de salì per pranzo.
Quelli alla vaccinara (si, alla vaccinara) fatti secondo ricetta tradizionale so insidiosi pure pe le anziane zie de centocelle che so 68 anni che la preparano.
Dopo i roll abbiamo provato il Nigiri mortadella, stracciatella, pistacchio e riduzione di balsamico. Viene da pensare che se in Giappone avessero avuto la mortadella sui Nigiri non ce sarebbe mai stato er tonno. Ho detto tutto.
La Robatayaki l'abbiamo scoperta ieri sera grazie alla spiegazione dello Chef Daniele che ci ha raccontato come la Robatayaki sia una tradizionale griglia giapponese a tre strati. Sulla griglia ce mettono spiedini de sostanzialmente quello che vuoi tu. Dal manzo al pollo, dal maiale ai gamberoni, pure er vicino de casa tua che passa l'aspirapolvere de domenica mattina alle 8 se glielo porti almeno 30 ore prima, perché lo devono marinare nelle loro salse preparate rigorosamente in casa. Uno spettacolo. Consiglio caldamente quelli al manzo!
Prima di chiudere col dolce ci siamo concessi l'ultimo sfizio, il gunkan alla gricia. Na bomba. Nel vero senso della parola! Una pallocca de riso vestita da senatore romano. Avvolta in una toga di pancetta di rosa bordata, insaporita da una colata di crema al pecorino e impreziosita dal solito guanciale spolverato di pecorino e pepe nero. Da intenditori. Astenersi palati da apericena a ponte milvio.
Per chiudere che fai, er dolce non te lo prendi? Io misuro i pasticceri dal tiramisù ma la ragazza voleva dividere e allora tris di mini cheesecake. Anche qui la spiegazione aiuta a gustarle al meglio, una degna conclusione per una cena che era un'esperimento e che si è rivelata un'esperienza.
5 stelle al servizio e alla cucina, il locale al momento non li premia ma sicuramente hanno le carte per evolvere in un posto più adatto alla qualità che mettono in tavola.
Le ultime 2 parole le spendo per i ragazzi dietro il bancone. So chirurghi. Mascherina sempre su e guanti, vorrei dire che è la norma in tutti i ristoranti ma sappiamo che spesso non è così quindi valeva la pena sottolinearlo. Bravi
Consiglio di provarlo ora (settembre/ottobre) che le serate sono ancora fresche e si può consumare fuori senza sentire freddo. Tenete presente che non è un fast food, ogni piatto è elaborato e curato nei dettagli, preparato sul momento e questo richiede il suo tempo. Mettete in conto un po' di attesa con la consapevolezza che questa attesa sarà...
Read moreCame here recently I live abroad as I’m a food critic in the Uk and wanted to explore an interesting concept of the food.
however the service and atmosphere was awful.
The service was horrendous the staff serving had no idea what they were serving and the staff by the entrance couldn’t care less, table was booked for a specific time however the table was busy if you don’t have the capacity to take in customers don’t overbook very simple and the least you can do is offer seating inside while I waited but I had to sit outside in the cold horrible experience.
The food actually wasn’t bad however, despite ordering everything I had no idea what I was eating.
Having read some of the replies to the reviews I am horrified to see that the owner is defending the poor service by saying the customers are lying absolutely unacceptable you...
Read moreContinua la nostra ricerca di fusione romano-giapponese: per questo siamo venuti a far visita ai ragazzi di Japporomano.
Japporomano in realtà non è una fusione, ma piuttosto un modo alternativo di vivere la cucina romana utilizzando un formato giapponese. La particolarità di questo locale è infatti la cucina romana verace servita in stile nipponico!
Il locale, molto carino e ben posizionato, ha diversi spazi a sedere e un comodo bancone su cui ci si può accomodare per provare un’esperienza quasi mistica, a metà tra la #trattoria #romana e il #sushi bar. La presenza del #robatayaki, la tipica “griglia” giapponese, amplifica anche le cotture e quindi aumenta la già altissima appetibilità di Japporomano.
Passiamo al nostro pasto (visibile nelle storie in evidenza). Quello che ci ha veramente impressionato (impressione è proprio il termine giusto!) è la capacita dei ragazzi di simulare perfettamente un’esperienza gastronomica Romana utilizzando forme e modi di preparazione orientali. Abbiamo visto preparare i #gunkan (enormi e super ripieni) come fossimo seduti a un sushi bar di classe, ma appena ne abbiamo assaggiato uno è stato come prendere una forchettata di tonnarelli fatti da nonna!
E’ veramente difficile sia descrivervi le sensazioni che abbiamo provato, sia dirvi quali portate ci sono piaciute di più. Vi chiediamo però di prendere necessariamente i #rolls #Carbonara (📷), Vaccinara e Gricia (gli ingredienti non ve li diciamo perchè - ma guarda un po’ - sono gli stessi identici delle ricette originali) e di farci sapere se anche voi avete avuto la sensazione di avere una forchettata di pasta in bocca.
Japporomano in sintesi è: ottima cucina, veracità romana, ordine e precisione nipponici, cura nelle preparazioni, cura per il cliente (grazie all’attenzione per i celiaci e la consegna con buste termosigillate) e grande, grandissimo gusto. Cosa aspettate a...
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