Mangiadischi è uno di quei posti che ti cattura dal primo istante. Ti fa sentire subito a casa, ma con quel pizzico di magia che rende l’esperienza davvero unica. Siamo a Conca d’Oro, lontano dal trambusto del turismo di massa ma immersi nel vivace caos della quotidianità romana: il locale si distingue come un piccolo faro in un quartiere ricco di sorprese. Montesacro, e più specificamente Conca d’Oro appunto, è un luogo vibrante, vario, dove diverse culture e persone si mescolano in un susseguirsi di locali e strade. Alcuni lo vedono come un posto sottovalutato, altri come un tesoro nascosto. Ma una cosa è certa: in questo panorama Mangiadischi sa distinguersi, farsi notare.
Entrare da Mangiadischi è come fare un salto in un’altra dimensione. Ogni dettaglio è curato: dai lampadari alle piante appese, dagli adesivi all’ingresso ai vini a vista, dalle pareti ai tavoli e sedie retrò, fino ai bagni no gender. Ogni angolo del locale riflette un’anima ribelle e accogliente allo stesso tempo, con la cucina a vista e un bancone che ti fa subito sentire parte di una grande famiglia, come se ci fossi sempre stato. Ma è l’atmosfera a fare la vera differenza: intima, calorosa, di quelle che ti fanno pensare di essere in un rifugio per intenditori, lontano dagli occhi di chi non sa apprezzare.
Il menù è molto più di una semplice lista di piatti: è un trip emozionale. Ogni nome è una piccola storia che intriga e invita alla scoperta. Piatti come il Fusillanime, la Melanza, il Pollo Fri', il Drakarys, la Fetta Gajarda, non sono solo giochi di parole, ma vere e proprie coccole per il palato. E poi ci sono i Grattaculi, la Cavolata e la Caciara nella sezione V per Verdura. Anche i contorni qui diventano protagonisti, trattati con la stessa cura delle portate principali. Senza dimenticare i wok, le gricie, estive e invernali, il Pannicolo, i funghi shiitake, e naturalmente il pesce: di quello povero, si potrebbe dire, ma con una ricchezza di gusto che supera di gran lunga altre pietanze di mare più blasonate.
Ogni piatto racconta una favola che mescola tradizione e innovazione, portando sapori genuini e autentici che ti trasportano nelle vecchie trattorie romane, anche se non le hai mai vissute davvero. Ogni boccone è un viaggio nel tempo, ma con uno sguardo proiettato al futuro. L’attenzione maniacale agli ingredienti si percepisce in ogni morso. Qui non si scherza con la qualità. E con un menù che cambia spesso per seguire la stagionalità, hai sempre la sensazione di scoprire qualcosa di nuovo. Le porzioni, poi, sono generose, di quelle che ti aspetteresti da una nonna che vuole essere sicura che tu esca sazio e felice.
Anche la carta delle bevande è all’altezza della situazione: vini scelti con la stessa cura maniacale e birre artigianali alla spina che non sfigurerebbero neppure nelle migliori birrerie. E poi c’è quel misterioso Merlino… ma alcune cose è meglio scoprirle da soli.
Alla fine del pasto, te ne vai con il cuore leggero e la pancia piena. Lo staff è gentile, paziente, con un mood che ti fa sentire parte di una piccola comunità. Su tutti bisogna menzionare Claudia, l'anima indiscussa del locale, con la sua energia e la sua “cazzimma”. È una persona che non lascia nulla al caso, e non porterebbe mai a tavola un piatto che non mangerebbe lei stessa. Questo è il segreto della sua cucina: passione autentica senza compromessi.
Mangiadischi non è solo LA moderna trattoria, è molto di più: un'esperienza di condivisione e scoperta, fatta di amore per la cucina e attenzione ai dettagli. Un posto che ti resta dentro e che, una volta scoperto, ti farà venire voglia di tornare...
Read morepranzo di domenica. attirato dalle recensioni decidiamo di provare. delle due ragazze di sala una si è dimostrata subito poco cortese, nella scelta del tavolo e nella decisione di alzare il telo di plastica per arieggiare il posto. avrebbe almeno dovuto chiedere a chi di dovere non dire no a prescindere. in quattro ordinato 1 antipasto (pane fritto con stracchino e verza, lo strizzavi dall olio) 3 primi grigia primavera, 4 secondi, 3 contorni e mezzo litro della casa. totale 130 euro! rapporto qualità prezzo non ci siamo. porzioni però abbondanti. ma... si fa chiamare Moderna trattoria? cominciamo col dire che una trattoria non sa neanche cosa sia, per la quantità di offerta di pietanze tipiche e non che non offre, al contrario di quanto ti aspetteresti di trovare in trattoria. moderna poi? cioè fatemi capire un po di fusion, un po di spezie e quantità ingiustificate di sale dappertutto fa una cucina moderna? chiedo il cuoco di dov'è? mi dicono marchigiano. mi affaccio in cucina e vedo due cinegalesi.. senza offesa. il cuoco sarà stato in ferie vabbè. il primo era tutto sommato buono. pollo alla cacciatora stoppaccioso e salatissime, wok di porco.. il porco era scappato dalla quantità di senape e sale del piatto. wok tra l'altro straripassata in padella e fritta. punta di petto di manzo.. 4 pezzi di osso senza ciccia... tutto grasso e salato. selezioni carne Liberati? ma fatemi il piacere manco al todis.. quindi se sei disperato e vuoi mangiare un primo li va bene. ma se ti aspetti un Ristorante, con la scelta e la qualità adeguati al nome, e al prezzo... passa oltre! se poi cerchi una trattoria... scappa da lì! se poi vuoi mangiare speziato, salato e ingredienti messi un po' a caso in modo molto lontano da una vera Cucina.. andrà bene l'hamburger forse.,ma non lho provato. Ps vino della casa 8 euro mezzo litro... classico bibitone annacquato di poco valore spacciato per vino Bio marchigiano... senza etichetta e tappo.. ma fatemi il piacere. locale sopravvalutato e recensito solo dalla pigrizia di chi ci abita sopra. uscite...
Read moreUna vera hit in zona conca d'oro, mangiadischi e la classica trattoria moderna con interni sobri, spartani.insomma come loro si definiscono trattoria moderna che però cela un anima ben definita. Il.menu è composto da piatti stagionali rivisitati in chiavi moderna vedi la gricia autunnale presa stasera con l'aggiunta della zucca ripassata e schiacciata. L'offerta a mio modesto parere è molto ampia, oltre al menu che cambia in base alla stagione ci sono anche dei fuori menù molto interessanti. Oltre ad un ottima offerta di primi e secondi si può anche optare x un buona offerta di hamburger. Comunque noi legati alla tradizione abbiamo scelto x una porzione di polpette di bollito, appunto gricia autunnale e pork al wok. Per quanto riguarda le polpette.devo dire un paio di cose buona la carne sfillacciata a dovere anche se x dare più spinta avrei valorizzato di più la carne magari con un tocco di succo o scorza di limone, altro punto la panatura sempre a mio modesto avviso troppo predominante avrei.scelto una panatura meno grossolana. Comunque prezzo per 4 polpette con salsa verde 11€. Poi arriva ka gricia autunnale la quale è stata in grado di abbattere tutte le mie perplessità e si perché la zucca dotata direi in maniera perfetta dava quel tocco di dolcezza senza togliere la scena ai protagonisti principali pecorino e guanciale, quest ultimo di qualità estrema cotto alla perfezione direi un capolavoro..poi il secondo maiale con cavolo nero ripassato , cipolle e salsa barbecue. Una vera delizia cioè il cavolo vero protagonista in grado di raccogliere tutti i succhi e sapori, inclusa la salsa barbecue di.loro produzione, la carne morbida succosa insomma un piatto veramente riuscito.15€. Dolce optato x il classico tiramisù molto buono biscotto bagnato il giusto ma non troppo ammaliato, poiché inzuppato al momento ottimo 7€ in totale speso 68€inclusa acqua, pane 2€di roscioli, liquore 4€. Posto senza alcun dubbio non economico costoso ma non caro, nel quale la materia prima è lavorata ma non stravolta...
Read more