Pulp Restaurant — Restaurant in Rome

Passeggiando per la meravigliosa Garbatella abbiamo incontrato questo promettente locale, situato in una piazza chiusa al traffico giusto accanto al teatro che prende il nome dall'omonimo quartiere. Il concept è eccezionale: un locale tematico che attraversa anni '80 e '90 attraverso oggetti iconici e film indimenticabili, riuscendo a condensare venti anni di effervescenza culturale, all'alba dell'home computing e di internet, quando il video era ancora un momento di aggregazione e non alienazione. Premesse brillanti, dunque... Cancellate dalla maldestra accoglienza di una cameriera troppo giovane per ricordare quell'epoca e troppo abbrutita dal quella attuale per saper fare un mestiere che, prima ancora della qualità, richiede gentilezza e premura verso i clienti, anche fossero potenziali. Breve triste storia: in una serata in cui il locale era evidentemente semivuoto in un orario (21:30) in cui di norma si è nel clou, abbiamo l'ardire di sederci su un tavolo esterno (eravamo 5), non apparecchiato e privo di qualsiasi segnale che indicasse una prenotazione. Pochi minuti dopo arriva una coppia che chiede alla cameriera un tavolo. "Avete prenotato?" Alla risposta negativa del cliente, comincia ad osservare l'orizzonte alla ricerca spasmodica di un tavolo... Peccato che fossero quasi tutti non occupati (e, come già detto, non apparecchiati né apparentemente prenotati). Dopo aver lasciato la ragazza risolvere la problematica, mi avvicino comunicandole che non avevamo prenotato nemmeno noi e chiedendole se potevamo rimanere seduti nel tavolo dov'eravamo. "Eh, però di solito prima di sedersi uno lo chiede... Vabbè, ormai vi siete seduti...", con un tono da ramanzina della professoressa all'alunno poco disciplinato. A memoria (ho quasi 50 anni) non ho mai avuto un'accoglienza peggiore di questa, per cui ho deciso di andarmene. Penso che darò al locale un'altra occasione, sicuramente la merita, con la speranza che durante il periodo invernale certa gente...

Capita il video di questo posto ad un nostro amico e decidiamo, da buoni millennials, di andare in quanto molto particolare e ad ispirazione anni 90. Entriamo e notiamo fortunatamente che non è per nulla affollato, ma nonostante ciò, anche dopo aver chiesto due volte di poter ordinare è passata almeno mezz'ora. Attendiamo e arrivano solo le bevande analcoliche, per le birre ci vorrà ancora un bel po'. Dopo più di un'ora seduti chiediamo se possiamo avere almeno i pasti dei bambini, ne arriveranno solo 2 su 4. Finalmente arrivano gli antipasti che abbiamo ordinato. Nel Fish&Chips salatissimo lische intere, le patatine sciape mosce e fredde, le cosce di pollo ed i nuggets crudi e la pizza "margherita" che avevamo deciso di mettere al centro anziché avere passata di pomodoro aveva il sugo del ragù, che nessuno aveva chiesto e tra l'altro cruda sotto e formaggio bruciato in superficie. L'unica cosa a salvarsi sono stati i Jalapenos. Arrivano gli altri due pasti dei bambini, tra cui una pasta Mac And Cheese veramente immangiabile, un misto tra detersivo e plastica. Il tutto portato al tavolo senza averci dato neanche un piatto. Servizio totalmente assente e/o scarso. Al che decidiamo di non farci servire più nulla, pagare e andare via. Anziché presentarsi il responsabile e/o propietario del locale ci manda un cameriere, in evidente difficoltà in quanto nulla di tutto ciò era colpa sua, che ci ha dato qualche giustificazione in merito all'assenza del cuoco. Anche se personalmente dubito che sia il cuoco in persona a friggere i vari antipasti. Arriva il conto. Ci fanno pagare anche il servizio, il pasto con la lisca intera di pesce ed il pollo crudo. Alla fine quando faccio presente al responsabile che sarebbe potuto venire lui a parlarci anziché mandare il cameriere ha risposto che lui ci mette sempre la faccia, cosa che a me non è sembrata. Posto con potenzialità ma al momento veramente scarso in tutto, servizio, cucina, cortesia e...

Dopo mesi che li seguivo su Instagram all'apertura mi sono subito precipitato in questo locale a tema anni 80-90. Recensione di Pulp Restaurant: Un Tuffo Indimenticabile negli Anni '80 e '90 La location è davvero mondiale, capace di trasportarvi indietro nel tempo con un'ambientazione curata nei minimi dettagli. Non perdetevi il tour nella camaretta, un'esperienza che vi colpirà dritto al cuore. Quando ho visto Emilio il Meglio, la Super Nintendo e il Supertele, mi sono commosso. Il Cibo: Un Tuffo nel Passato con Gusti Moderni Il menu è una celebrazione della cultura pop di quegli anni, con piatti dal nome evocativo e dal sapore straordinario. Ho iniziato con BITTLEJUICE, gamberi in tempura con salsa cocktail, un antipasto croccante e saporito. A seguire, MAMMA HO PERSO L'AEREO, un gustoso mac'n cheese che riporta subito alle serate di cinema a casa. Il piatto forte è stato THE BLUES BROTHERS, che promette il miglior pollo fritto dell'Illinois e mantiene appieno la sua promessa: il pollo era davvero il migliore che abbia mai assaggiato. Abbiamo condiviso dei PICADILLO NACHOS, che si sono rivelati divini. La mia compagna ha optato per GROSSO GUAIO A CHINA TOWN, un piatto che ha definito eccellente in ogni sua parte. Il personale è cordiale e accogliente, rendendo l'esperienza ancora più piacevole. I prezzi sono nella norma, considerata la qualità del cibo e l'unicità dell'ambiente. Anche i dolci sono simpatici e sempre a tema, perfetti per concludere un pasto nostalgico con un sorriso. Tra i piatti speciali, l'Udon di manzo, cocco e curry è un'ottima scelta per chi vuole esplorare nuovi sapori. Pulp Restaurant è molto più di un semplice ristorante: è un viaggio emozionante nel passato, condito con piatti deliziosi e un'atmosfera unica. Consigliatissimo per una serata...