Ristorante Amatrice — Restaurant in Rome

Per chi fosse sempre alla ricerca di ristoranti ricercati, nel cuore di Fidene c’è un locale che considero una vera perla, sia per la location che per la qualità delle pietanze. Un tempo aperto anche la sera, questo bellissimo ristorante, a due passi dalla stazione Fidene, da circa un anno hanno deciso di puntare tutto sul pranzo, ma, in occasione di eventi come il S. Valentino, apre anche la sera. Arrivati al ristorante verso le 20:00, dopo aver prenotato un tavolo per due, Veniamo accolti dal proprietario che ci accompagna al nostro solito posto al centro di una sala accogliente e ben arredata. Un rapido sguardo al menu, che offre una varietà di piatti tipici della cucina romana e laziale, tra cui la famosa amatriciana, la carbonara, il pesce fresco e i dolci fatti in casa, decidiamo di provare gli antipasti misti e le fettuccine con funghi porcini e tartufo. Mentre per accompagnare il pasto, optiamo senza alcun dubbio per una selezione di vini locali. Durante tutta la cena, l'atmosfera è sempre molto cordiale e familiare, ascoltando musica di sottofondo e chiacchierando con il personale di sala, pur mantenendo il servizio molto rapido e pronto a soddisfare ogni richiesta, tra cui quella delle continue foto alle pietanze che richiedeva mia moglie 😊. Infine, per chi non fosse ancora sazio, si può ordinare un dolce, un caffè e/o un digestivo. Noi, approfittando del bel tempo, optiamo invece per spostarci al bar per un cocktail da sorseggiare nella terrazza all’aperto. La serata si conclude con il con un bellissimo regalo da parte della moglie del proprietario, una bellissima piantina da portare a casa, una carineria di quelle che ti fanno uscire dal ristorante soddisfatto e felice, con la voglia di...

Chiamiamo alle 20:00, c'è posto, alle 20:25 siamo fuori. Ma ci rimaniamo fuori, sulla porta, per almeno 8 minuti, poi mia moglie chiede al cameriere, l'unico in zona, se ci possiamo accomodare dato che abbiamo prenotato. Risposta: "e che ne so io, io sto' pure da solo, sarà Antonio". Altri 6 minuti d'attesa fuori finché un secondo cameriere indù ci dice che possiamo sederci, però dentro. Dentro, perché fuori è tutto prenotato! Dentro solo tre tavoli occupati da persone con un bel muso lungo e senza cibo. Nel frattempo una signora si alza e cerca un cameriere, dice che attende seduta da oltre mezz'ora e, sempre nel frattempo fra camerieri si scambiano "vai tu al 16, io c'ho da' fa....". Iniziamo a cercare tale Antonio ma Antonio non si vede, al banco-cassa il vuoto pneumatico, alle 21:20 né acqua, né pane, né un: "signori arrivo" ed è stato facile, ci siamo alzati e ce ne siamo andati. Non voglio commentare o esprimere pareri personali, il racconto così com'è basta e avanza. Non credo ci vedremo presto. In bocca al lupo, e qui mi fermo. Sarò...

Pranzo in famiglia in questo ristorante arredato con uno stile abbastanza all’antica e tavoli presenti sia all’interno sia all’esterno del locale ma con un ottimo parcheggio interno. Il menù propone semplici ricette romane; per antipasto scelgo un semplice piatto di affettati misti ma dove nessun prodotto spicca per qualità. Purtroppo il pranzo peggiora: lunghe attese tra i vari primi e secondi ordinati, complice forse la poca presenza del personale (abbiamo notato pochissimi camerieri e la lunga attesa valeva anche per altri tavoli!). Le pietanze assaggiate spaziavano tra fettuccine ai funghi porcini (semplici semplici) e saltimbocca alla romana (anche questa proposta non raggiungeva la sufficienza). Oltre alla lunga attesa anche il servizio lasciava a desiderare perché ad ogni portata, la tovaglia si arricchiva di sugo o schizzi vari mentre il cameriere distribuiva le pietanze nei vari piatti. Per concludere anche un semplice caffè ha richiesto molto tempo e quindi, in sintesi il pranzo non è stato per niente buono. Molto difficile...