Trattoria romana verso il Quarto Miglio, locale accogliente all'ingresso sebbene risulti poi un po' confuso come dislocazione generale (i bagni maschile e femminile sono distanti fra loro, ci sono porte e porticine aperte che non sai dove conducano mentre cerchi i suddetti bagni) e, in generale, gradevole anche se un po' vissuto guardando i muri. All'inizio hanno portato dei croccanti grissini di pane fatti da loro con filo d'olio, molto graditi. Non ho provato i classici primi romani perché mi sono fatto convincere dal primo del giorno, ovvero polenta con sugo di spuntature di maiale e salsicce: nel complesso buona la polenta che era però un po' troppo liquida (ci ho sentito dentro qualcosa riconducibile al burro), buono il condimento che però era un po' avaro di suddette spuntature (una e mezza, nel mio piatto) e salsicce (zero, nel mio piatto). Sono passato dopo alla coda alla vaccinara, anche qui buona (stavolta abbondante come porzioni, visti i tre pezzi), ma sempre con qualche difetto facilmente evitabile: uno dei tre pezzi è arrivato parzialmente freddo (il riscaldamento quindi è stato frettoloso), nel sugo (sovrabbondante) non c'era traccia di sedano d'ordinanza e la cottura era indietro in due pezzi su tre, che quindi risultavano un po' nervosi/duretti come carne che quindi non si staccava facilmente dall'osso. Vini con ricarico medio (Petit Verdot di Casale del Giglio a 22 euro, rosso di media struttura). Servizio informale al punto giusto ma cortese. 25 euro a testa in 6 persone, le ciambelline al vino finali sono state offerte. Tornerò per provare i classici romani che dalle foto sembrano ottimi (gricia, cacio e pepe) ed, eventualmente, aumentare di una...
Read moreHo avuto il piacere di cenare al Ristorante San Tarcisio a Roma e l'esperienza è stata davvero eccezionale. Il nostro cameriere, Marco, è stato estremamente attento e cordiale, rendendo la serata ancora più piacevole. Adriana, la host, ci ha accolto con un sorriso caloroso e ci ha fatto sentire subito a casa.I piatti romani serviti qui sono veramente d'eccellenza. Ho assaporato alcuni dei piatti tradizionali più deliziosi che abbia mai gustato, rigatoni alla paiata, grigia, tonnarello cacione pepe, polpette fritte di bollito e i carciofi fritti, la vera sorpresa, che ha concluso la cena in bellezza vera, sono state le ciambelline al vino, un'autentica delizia per il palato. Sono così spaziali che vorrei proprio avere la loro ricetta! Nonostante avessimo due vivaci bambini al seguito, l'atmosfera era incredibilmente accogliente. Il ristorante ci ha addirittura fornito dei colori per intrattenere i piccoli, il che ha reso la serata ancora più piacevole per tutta la famiglia.In sintesi, il Ristorante San Tarcisio è un gioiello a Roma. Il servizio di Marco e Adriana è stato impeccabile, i piatti romani sono indimenticabili, e le ciambelline al vino sono un must assoluto. Consiglio vivamente questo ristorante a chiunque cerchi un'esperienza culinaria autentica e accogliente nella splendida...
Read moreDeludente! Il fritto pesante e non croccante. Le lumache sporche , cioè non spurgate bene a mio avviso e poco cotte. La pasta alla paiata non fresca e per giunta cruda , ripeto cruda e non al dente! Il dolce non so dirvi : l'ho decisamente rifiutato! Sono andata a mangiarlo altrove. il servizio? Bravi i ragazzi, un po' invadente la signora proprietaria ( almeno credo sia stata lei , insomma la signora che di certo era in cassa e ci ha serviti). Quando ho risposto alla sua domanda se volevo il dolce , no grazie non prendo il dolce, ha battuto il pugno sul tavolo ponendomi di nuovo la domanda e ad un mio ennesimo no , ha risposto : " ao insiste !". Avrebbe potuto chiedermi : gradisce allora un caffè o un sorbetto ? E invece no! Insomma sgradevole ! Ci sono andata perché avevo un bel ricordo : anni fa c'era una signora anziana tanto simpatica , ci sapeva fare , la fila era un serpentone , ma aspettavamo anche ore pur di assaggiare le sue quaglie e ciriole e non vi dico la paiata . Credo si chiamasse Sora Adriana , credo! Niente è più come prima. Evidente che non ci tornerò più ! Ve lo...
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