Siamo stati per un aperitivo, attratti dal bel giardino del locale. Ci ha accolti un ragazzo molto gentile, alternandosi alla titolare.
Nonostante la buona impressione dal colpo d’occhio dalla strada, una volta seduti, abbiamo notato che i tavoli e sedie erano fin troppo shabby - carini ma molto molto migliorabili. I piatti erano in ceramica bianca (di quella liscia e ordinaria - forse vetroceramica). Ci è stato portato un appetiser di benvenuto (una purea di piselli - piuttosto asciutta - al lime). La purea era accompagnata da una strisciolina di pane tostato e il gusto era una purea di piselli in barattolo ma non si sentiva affatto il lime. Abbiamo ordinato un pollo che sul menu era definito “pollo ruspante con peperoni”. Il piatto è sul menu a €18.. peccato che al posto della carne, ci sono arrivate ossa! Quando l’ho fatto presente al gentile cameriere, lo ha riferito alla titolare, che non è venuta a costatare di persona e meno che mai si è venuta a scusare. Il ragazzo ci ha portato il conto al quale sono stati tolti €4,50 - ma noi abbiamo comunque avuto un piatto di OSSA di pollo e qualche peperone.
La dozzinalità di cibo, piatti, stoviglie, e servizio della titolare non ci faranno tornare! Mangio molto meglio a casa!
Abbiamo ordinato anche altri 2 piatti/antipasti sui quali non esprimo lodi o contestazioni.
Noto con disappunto che molti borghi d’Italia sono gestiti da personaggi improvvisati che scivolano sempre sui dettagli, tentando di contenere i costi e far FESSI i clienti. ——————————————————————- *le rispondo sul concetto di “non si azzardi”. L’azzardo è descrivere un piatto in un certo modo e portare ossa alla modica cifra di 36 mila lire di un tempo. Se però trova che questa cosa sia normale, professionale e accettabile, prosegua pure su questa linea. Sul non entrare più, non mancherò di certo, ma prima ci siamo dovuti imbattere nella confutazione. Che sinonimo propone per un piatto di ossa rispetto alla parola “FESSI”? Etico? Corretto? Leale? Educato? Buon servizio?
Grazie lo stesso. Viaggio molto e come me molto turisti. Sono certa che lavorando così, non sarò che una semplice e sfortunata eccezione. Forse anche un po’ picky, but...
Read moreI visited the home and cooking classroom of Chef Lorena Autuori in 2014 with a group of students. I believe she still offers cooking instruction or demonstrations at here home here under the name Per Corsi Con Gusto. Il Giardino is a wine garden she has opened serving light food in her beautiful back yard located above the parking lot overlooking the valley down to Terni. She is wonderful chef and kind person. If you check out Per Corsi Con Gusto on Facebook you can see photos of Il Giardino and find out how to get in touch with her. If you are in San Gemini, this would likely be a great find just off the main street but hidden...
Read moreAmbiente intimo ed accogliente con molte attenzioni alla clientela da parte della gestione. Qualità e prezzo assolutamente non in linea. Nel posto non mi sembra aver visto una cucina, quindi deduco che si "allestiscano" i piatti in altra sede con generi già preconfezionati e precotti pronti per il microonde. Un ritardo ingiustificato tra una portata e l'altra. Il menù è molto scarso composto appunto da piatti preconfezionati e facilmente riscaldabili; Il vitel tonné (che almeno questo non ha bisogno neanche di essere riscaldato) si vende come secondo piatto a 18€. (ridicolo) Il bagno? A prima vista appare carino ma poi si ha a che fare con una baracchetta unisex di legno stile camping anni 50 con misure di cm. 100xcm100. Per una persona pesante non sarebbe possibile usarlo. Credo che questo "ristorante" "giardino", nonché il modous operandi della gestione non possa essere a norma con le norme igenico/sanitarie. Pagato il conto di circa 90 euro mi sono sentito rapinato e dopo aver mangiato male ed essere stato servito su sottopiatti di carta con posate poste all'interno di una bustina di carta come tradizione delle sagre paesane (però li non si paga 90 E.) non potevo non fare una...
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