La Locanda Del Mare — Restaurant in San Vito Chietino

Non posso giudicare ne cibo ne altro, ma posso giudicare un Servizio, se cosi si può chiamare veramente Spiacevole. la situazione che abbiamo vissuto per quanto mi riguarda anzi ci riguarda non è delle più piacevoli e vi dico solo che non torneremo mai più in questo posto neanche fosse l’ultimo al mondo . Siamo arrivati con una bambina e altre 3 persone mie amiche alla quasi chiusura del locale .. ci siamo avvicinati ad una cameriera e gentilmente abbiamo chiesto se ancora la cucina fosse aperta, visto che il fantomatico capo da lei indicatoci come poi continuerò a raccontarvi qui sotto aveva fatto appena sedere 2/3 coppie nei tavoli davanti a noi, premetto coppie che non avevano prenotazione (come noi) ma forse qualche amico o parente in più.Tornando alla storia la ragazza che serviva i tavoli …alla nostra domanda sopra scritta ,con un sorriso beffardo c’ha detto “chiedete al capo “ e quindi noi da persone fiduciose quali siamo…ci siamo rivolti al fantomatico “capo” da lei indicatoci e con una scusa da vero Capo se cosi si può definire …c’ha liquidato dicendoci:”il capo non sono io chiedete alla cucina”..Bhè signori miei che dire qui potrei anche smettere di scrivere perché già avrei detto tutto ma se il vestito non fa il monaco forse chi ha scritto questo detto non aveva poi cosi tutti i torti . Locale carino , Cibo forse buono? chi lo sa .. ma riguardo al servizio lo lascio giudicare a voi … credo che in questo ambito conoscendolo da vicino ci debba essere cortesia ed educazione credo che rimbalzarsi scuse , risatine e fandonie non sia rispettoso ne educato e professionale verso il cliente ,soprattutto se la concorrenza è spietata perchè da buon posto di mare dove ci troviamo dovreste sapere che il Vento non sempre potra soffiare in poppa sopratutto se chi naviga si taglia le vele da solo .. che dire siamo rimasti veramente stupiti da un comportamento mai visto in nessun altra parte del mondo con dispiacere un saluto...

IN UN POSTO DEL GENERE, OVVIAMENTE, NON CI LAVOREREI MAI E TANTO MENO CI MANGEREI!

Il cibo del ristorante è discreto, anche se i prezzi non giustificano completamente la qualità offerta. Tuttavia, il problema principale non riguarda tanto il cibo, quanto l'ambiente di lavoro.

In alcune occasioni, ho assistito a dipendenti trattati male davanti ai clienti. Mi è sembrato che molti di loro fossero sottopagati e che lavorassero con contratti non regolari, che non permettono di versare contributi adeguati o di percepire una disoccupazione adeguata. Questo è particolarmente preoccupante per i giovani lavoratori che stanno cercando di costruirsi un'esperienza e un futuro.

Un altro aspetto negativo è la gestione delle mance. Ho notato che i camerieri sono obbligati a condividere le mance in un barattolo comune, il che mi sembra ingiusto nei confronti di chi riceve una mancia specifica per il proprio servizio. Come cliente, preferirei che la mia mancia andasse direttamente al cameriere che ha offerto un buon servizio, senza doverla dare di nascosto.

Conosco bene il settore della ristorazione e capisco le difficoltà che si possono incontrare. Tuttavia, credo che i dipendenti meritino di essere trattati con rispetto e di ricevere una retribuzione equa. Valorizzare i propri dipendenti non solo migliora la loro qualità di vita, ma può anche portare a un servizio migliore e a clienti più soddisfatti.

Ritenetevi fortunati ad avere ancora clienti e soprattutto i dipendenti.

AI DIPENDENTI: Ricordatevi che il vostro tempo, il vostro sudore, la fatica, la pazienza e tutto il resto VALGONO CARO!...

zero stelle..... ma non è possibile assegnarne meno di una.....: dopo piu di 45 minuti di attesa per un tavolo (da due persone), ci vengono a dire, con fare anche scocciato, che "non si può mangiare NULLA" (TESTUALI PAROLE) a causa di allergia ai crostacei..... la cameriera ci dice che se è una 'intolleranza' (lasciando intendere che sia un nostro 'capriccio') qualcosa ci può essere.. altrimenti il cuoco non vuole rischiare... e intanto fa confusione tra molluschi e crostacei, poi asserisce che la cucina è in chiusura (21.30) e che quindi c'è molta e troppa contaminazione... e ai nostri tentativi di ordinare qualcosa (anche delle patate fritte) ci viene proposto di parlare direttamente col cuoco, perché, in effetti, lei stessa non era in grado di dirci cosa ci fosse nel ripieno dei caamari....., ma che comunque, non sarebbero stati compatibili con le nostre esigenze. Idem le orecchiette con ceci e vongole, o un qualsiasi altro tipo di pasta. Ahimè anche il cuoco si rifiuta di parlarci (anche se sentivamo urlare alla cameriera che non potevamo mangiare nulla.....).

P S spiegato che non è un allergia da contaminazione ma solo diretta, con la quale non abbiamo mai avuto problemi in 30anni di cene in ristoranti.

IL CLIENTE NON SI TRATTA IN QUESTA MANIERA, SOPRATTUTTO DOPO L'ATTESA, E L'AVER ORDINATO (o almeno provato a farlo) PIATTI 'SICURI'.

inutile dire che siamo venuti via e che non consigliamo a nessuno di andarci, soprattutto per evitare di essere trattati male E ALLE PERSONE ALLERGICHE (dato che forse non sanno neppure...