Passeggiando per San Vito Lo Capo ci siamo fermati.

Per prima cosa ci siamo messi a fare la fila per lo scontrino. La cassa, trovandosi proprio all’entrata, e quindi nel mezzo, ogni volta dovevamo spostarci per far passare gente che usciva/ entrava+ camerieri. Non sapevano davvero dove metterci purtroppo.

Una volta fatto lo scontrino ti devi nuovamente mettere in fila per ogni cosa, e si crea un altro ammasso di gente che: ha fretta, ha paura di perdere il posto, c’è quello che sorpassa, quello che non riesce a farsi sentire dal personale di sala, e poi ovviamente gente che si lamenta perché magari aspetta un po’ più del previsto a causa che i baristi sono un po’ lenti per via che nemmeno loro riescono a gestire la gente. Oltre al suo lavoro devono mettersi a capire chi ci sia prima e chi dopo, immagino sia pesante. Comprensibile che poi possono perdere qualcuno per la strada.. però, al contempo, sono disponibili per qualsiasi cosa.

Una volta preso l’ordine ci siamo messi a sedere e abbiamo visto, nonostante un po’ di gente, dei camerieri efficienti. Peccato per 1 ragazza giovane, che per pura casualità, ho sentito che, ad una domanda fatta da un cliente, le ha risposto con una freddezza che per chi fa questo tipo di lavoro non dovrebbe avere. Invece un ragazzo, molto molto gentile.