In Sardegna il livello della pizza è salito tantissimo, negli ultimi anni esponenzialmente, lo dimostra l’ottimo lavoro che tanti pizzaioli stanno facendo e gli altrettanti riconoscimenti che arrivano ogni anno da Gambero Rosso, 50 Top Pizza, L'Espresso ecc ecc, vedi ad esempio Framento, Maiori, Sa Scolla e PBread Cagliari, Poppy's a Carbonia , o Pizzeria Bosco a Tempio Pausania o la grandissima formazione che Camillo Caddeo fa nell’isola ed in tutta Italia e la sua ricerca sul gluten free. Ma anche tantissime altre nuove realtà sorgono ovunque con sempre maggior attenzione su farine, lievitazioni e scelta di materie prime per i condimenti.
Andando oltre il gusto personale però mi permetto di dire che RE I MI a Sassari sta facendo un lavoro immenso, diverso da tutti e molto ma molto più complesso.
Io eliminerei la scritta “pizzeria”, per me è un vero laboratorio di lievitati, sette gli impasti (pane, pizza in pala, pizza “classica”, croccante, doppia croccante, pan crock, pan burger), tutti impasti differenti per farine, lievitazioni e cotture, i forni sono due, tutti differenti per tipologia e temperatura di cottura. Tutto questo si traduce in differenza di profumi, sapori, fragranze e consistenze dove il denominatore comune è la croccantezza ma anche friabilità, morso e scioglievolezza al palato. Il lavoro di Sandro Cubeddu (suo patron) non si ferma alle lievitazioni, la ricerca del miglior prodotto per condire i suoi lievitati è maniacale e, ancor più, le sue trasformazioni. Una gestione impressionante dei vegetali, i crauti al forno con la soia sono una goduria, le melanzane al forno sembrano fritte, i pomodorini vengono sbollentati ed arrostiti per diventare guarnizioni e sughi, le zucchine scapece memorabili, la parmigiana di melanzane finisce nel pan crock e sembra davvero la parmigiana casereccia, le patate con menta e pecorino sono un viaggio in Ogliastra. Assaggiate la pizza “mirinzana e pibironi” (melanzana e peperoncino) o L’orto fu stagione e capirete il perché. Gli chef cucinano sui piatti, Sandro sui sui lievitati che vengono studiati in funzione del loro condimento. Il locale è moderno, colorato, giovane, una vetrata enorme a vista sulla cucina dove si vedono i forni ma sopratutto ben cinque persone in fila che seguono ogni passaggio post lievitazione, dalla cottura al taglio, al primo condimento, alla rifinitura finale. Se tutto questo non bastasse dovete venire e provare l’aperitivo di Re mi, supplì, sfoglia alla cagliaritana, pane caldo con olio e capocollo e tartufo, le chips alla paprika finissime e croccanti, tutto con la stessa ricerca minuziosa ma anche dolci degni di un ristorante di fascia medio/alta.
Il mio consiglio è quello di venire uscendo dal solito schema di pizzeria, capendo che dovete affidarvi, che state facendo una vera esperienza gastronomica, fatevi aiutare e suggerire un percorso degustazione. Coccolatevi con un aperitivo, la scelta dei vini, drink e birre da abbinare è ampia, provate una pizza ogni due persone, le pizze vi arriveranno a spicchi, sono perfette per essere messe al centro tavola ed essere degustate da tutti creando convivialità, confronto, discussione, quella che spesso ormai manca alle cene. Se avete ancora uno spazio trasgredite con un dolce, mi ringrazierete. Per me ormai è tappa fissa, organizzo le mie trasferte al nord Sardegna in funzione di una visita qua, mi è capitato anche di andare tornare dopo cena solo per mangiare da loro, lo faccio con piacere, vale...
Read moreGourmet pizza, a unique and interesting alternative in Sassari. Our pizzas were fairly good and creative, we appreciated. However, the restaurant is honestly overpriced: especially for the non-pizza dishes such as the burger (around 20 euro), antipasti (around 8 euro for a small dish) and beverages (example, local Ichnusa beer. This additional price is definitely not justified for common goods easily purchasable in a mall, especially considering that the "coperto fee" is not included in the price). For pizza + beer + dessert + coffee I paid almost 30 euro. For local standards, in terms of price and quality, in my opinion is...
Read moreHo avuto la fortuna di frequentare Re|Mi in diverse occasioni, e ogni volta è stata una scoperta. L'ambiente è accogliente e familiare, perfetto per rilassarsi e godersi la compagnia. Il personale, attento e preparato, è sempre pronto a consigliare i migliori abbinamenti tra i piatti e la vasta selezione di birre e vini sardi.
Il vero protagonista è sicuramente Sandro, un maestro della lievitazione che ha conquistato premi e riconoscimenti sia in Italia che all'estero. La sua passione per gli impasti si traduce in pizze uniche, preparate con farine e ingredienti sardi di altissima qualità. Ho particolarmente apprezzato la pizza doppia lievitazione con combinazione di acciughe e marmellata di pomodoro, un connubio veramente inaspettato. Ma Re|Mi non è solo pizza! Anche gli altri piatti, come gli “stuzzichi” dove le polpette la fanno da padrone e i pan crock che secondo me sono la vera scoperta dello chef Sandro, tra cui consiglio quello alla parmigiana. Invece dei burger, il mio preferito è proprio Re|Mi burger. Sottolineo che tutto è preparato con cura e passione, utilizzando sempre materie prime a chilometro zero. Il menù cambia in continuazione perché vengono utilizzati solo alimenti stagionali! Non sei mai da solo durante la cena ma verrai sempre consigliato sugli abbinamenti tra cibo e bevande.
Inoltre nel periodo natalizio e pasquale ho avuto la fortuna di assaggiare il panettone e la colomba artigianali creati da Sandro, veramente speciali.
Da quando ho assaggiato la pizza di Remì, non riesco più ad andare in un’altra pizzeria, è veramente speciale. Ho portato amici e parenti, e tutti sono rimasti entusiasti. La qualità degli ingredienti, la maestria di Sandro e l'atmosfera accogliente fanno di questo locale un'esperienza unica nel suo genere.
Non mangerai una semplice pizza ma farai un viaggio gastronomico che ti lascerà a...
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