HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Il Pomarancio - Trattoria Libera — Restaurant in Sermoneta

Name
Il Pomarancio - Trattoria Libera
Description
Nearby attractions
Loggia dei Mercanti
Piazza del Comune, 6/7, 04013 Sermoneta LT, Italy
Museo "C'era Una Volta"
Via delle Sevole, 04013 Sermoneta LT, Italy
Museo della Ceramica di Sermoneta
Corso Giuseppe Garibaldi, 35, 04013 Sermoneta LT, Italy
Nearby restaurants
Il Giardino del Simposio
Via della Conduttura, 6, 04013 Sermoneta LT, Italy
Antico Emporio
Piazza del Comune, 2, 04013 Sermoneta LT, Italy
Ristorante fraschetta Poli
Piazza del Popolo, 2, 04013 Sermoneta LT, Italy
Trattoria da Elena
Corso Giuseppe Garibaldi, 8, 04013 Sermoneta LT, Italy
Ristorante Trattoria Da Marcello
Via Santa Maria, 3, 04013 Sermoneta LT, Italy
Ristorante Simposio al Corso
Corso Giuseppe Garibaldi, 33, 04013 Sermoneta LT, Italy
Ristorante locanda Bonifacio VIII
Corso Giuseppe Garibaldi, 39, 04013 Sermoneta LT, Italy
Trattoria Ghost
Via Sotto il Forte, 2, 04013 Sermoneta LT, Italy
Al Castello
Via della Fortezza, 7, 04013 Sermoneta LT, Italy
Chichibio Ristorante e pizzeria
Corso Giuseppe Garibaldi, 43, 04013 Sermoneta LT, Italy
Related posts
Keywords
Il Pomarancio - Trattoria Libera tourism.Il Pomarancio - Trattoria Libera hotels.Il Pomarancio - Trattoria Libera bed and breakfast. flights to Il Pomarancio - Trattoria Libera.Il Pomarancio - Trattoria Libera attractions.Il Pomarancio - Trattoria Libera restaurants.Il Pomarancio - Trattoria Libera travel.Il Pomarancio - Trattoria Libera travel guide.Il Pomarancio - Trattoria Libera travel blog.Il Pomarancio - Trattoria Libera pictures.Il Pomarancio - Trattoria Libera photos.Il Pomarancio - Trattoria Libera travel tips.Il Pomarancio - Trattoria Libera maps.Il Pomarancio - Trattoria Libera things to do.
Il Pomarancio - Trattoria Libera things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Il Pomarancio - Trattoria Libera
ItalyLazioSermonetaIl Pomarancio - Trattoria Libera

Basic Info

Il Pomarancio - Trattoria Libera

Piazza del Popolo, 14, 04013 Sermoneta LT, Italy
4.4(108)$$$$
Save
spot

Ratings & Description

Info

attractions: Loggia dei Mercanti, Museo "C'era Una Volta", Museo della Ceramica di Sermoneta, restaurants: Il Giardino del Simposio, Antico Emporio, Ristorante fraschetta Poli, Trattoria da Elena, Ristorante Trattoria Da Marcello, Ristorante Simposio al Corso, Ristorante locanda Bonifacio VIII, Trattoria Ghost, Al Castello, Chichibio Ristorante e pizzeria
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Phone
+39 388 655 1277
Website
ilpomaranciotrattorialibera.com

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Sermoneta
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Sermoneta
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Sermoneta
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Featured dishes

View full menu
Il Buono, Il Brutto E Il Cattivo
Degustazione per tutto il tavolo 3 portate
La Zappa, Il Tridente, Il Rastrello E La Forca
Degustazione per tutto il tavolo 4 portate
Tana Libera Tutti
Degustazione per tutto il tavolo 7 portate
Tagliere
Di salumi e formaggi 2 pax
Tartare
Con maionese all'erba cipollina, uovo fondente, guanciale e cipolla marinata

Reviews

Nearby attractions of Il Pomarancio - Trattoria Libera

Loggia dei Mercanti

Museo "C'era Una Volta"

Museo della Ceramica di Sermoneta

Loggia dei Mercanti

Loggia dei Mercanti

4.5

(68)

Open until 12:00 AM
Click for details
Museo "C'era Una Volta"

Museo "C'era Una Volta"

4.7

(23)

Closed
Click for details
Museo della Ceramica di Sermoneta

Museo della Ceramica di Sermoneta

4.6

(8)

Open until 1:00 PM
Click for details

Things to do nearby

Roma MagicLand: Biglietto dingresso Magic Christmas
Roma MagicLand: Biglietto dingresso Magic Christmas
Sat, Dec 6 • 10:30 AM
Via della Pace, Valmontone, 00038
View details
SERMONETA CULTURAL GAME JAM 2025
SERMONETA CULTURAL GAME JAM 2025
Fri, Dec 5 • 4:00 PM
04013 Sermoneta
View details
Giochidì
Giochidì
Fri, Dec 5 • 9:30 PM
44 Via Adua, 04100 Latina
View details

Nearby restaurants of Il Pomarancio - Trattoria Libera

Il Giardino del Simposio

Antico Emporio

Ristorante fraschetta Poli

Trattoria da Elena

Ristorante Trattoria Da Marcello

Ristorante Simposio al Corso

Ristorante locanda Bonifacio VIII

Trattoria Ghost

Al Castello

Chichibio Ristorante e pizzeria

Il Giardino del Simposio

Il Giardino del Simposio

4.4

(188)

Click for details
Antico Emporio

Antico Emporio

4.1

(152)

Click for details
Ristorante fraschetta Poli

Ristorante fraschetta Poli

3.4

(93)

$

Click for details
Trattoria da Elena

Trattoria da Elena

4.4

(96)

Click for details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Reviews of Il Pomarancio - Trattoria Libera

4.4
(108)
avatar
2.0
3y

Dunque... Facciamo subito una doverosa premessa: io e mia moglie non siamo certo delle buone forchette e rifuggiamo locande e osterie dove vengono serviti piattoni esagerati di pasta o portate talmente abbondanti da essere umanamente impossibili da fagocitare, figurarsi da digerire!! Tuttavia, al contrario, abbiamo anche sempre visto con occhio critico certe preparazioni troppo arzigogolate che, con la scusa di essere "stellate", vengono fatte pagare a peso d'oro, pur essendo sostanzialmente tutto fumo e niente arrosto! Aggiungo che, se entro in un locale sulla cui intestazione leggo "ristorante", mi aspetterei di non uscirne più affamato di quando ci sono entrato, ma tant'è...! 🙂 Ciò posto e premesso, siamo entrati in questo ristorante scegliendolo in tutta onestà veramente a caso, tra i numerosi locali gastronomici di Sermoneta. Siamo stati accolti con molta cortesia e, dopo aver attraversato le minuscole ma carinissime salette interne, siamo stati portati verso la splendida e caratteristica veranda esterna, caratterizzata dalla presenza di una serie di spettacolari piante di agrumi a vista!! Tuttavia, immediatamente dopo, siamo rimasti colpiti (ebbene sì, stavolta un po' in negativo!) da un piccolo dettaglio: una coppia di gentilissimi e preparatissimi camerieri (complimenti davvero!) ci hanno portato in visione il menù più CORTO che mai ci sia capitato davanti entrando in un ristorante: 3 o 4 tipi di antipasti e altrettanti di pasta e secondi tra i quali scegliere. Tutto qua. Peraltro, con accostamenti non scontati e non per tutti ed una certa prevalenza di piatti a base di tartare e carne cruda, a noi non proprio graditissima... Per cui abbiamo optato per un semplice antipasto di affettati e formaggi misti (di qualità eccellente, non c'è che dire) e un primo scelto tra quelli con gli accostamenti meno "azzardati" tra quelli proposti (un tortello con ricotta, funghi e coppa di testa). Nel mentre aspettavamo l'ordinazione, ci è stato portato quello che ci è stato presentato come un "entrée": nient'altro che un microscopico trancetto delle dimensioni di 4 o 5 centimetri di lato (giuro!) di un rustico dolce servito su un semplice bicchiere rovesciato. E, udite udite!, numero UN (sì, uno di numero...) grissino integrale a testa. All'inizio abbiamo pensato si trattasse di uno scherzo. Ma poi abbiamo capito che la risicatezza delle porzioni la avrebbe fatta da padrone, da lì in avanti, purtroppo! E infatti la sensazione è stata confermata dall'antipasto (ad onor del vero, ottimo!) e dai primi: poco più che degli assaggini... Ci siamo dunque giocati la carta dei dolci e abbiamo optato per una panna cotta ai frutti di bosco e un tortino dal nome curioso (che al momento mi sfugge) a base di cocco e mango. Ottimi entrambi, ma... dalle dimensioni lillipuziane: l'uno grande circa il doppio di un gianduiotto e l'altro addirittura poco più grande di un classico biscotto Ringo...! Quello che invece non è risultato propriamente minuscolo, è stato solo il conto, piuttosto sproporzionato... In sintesi, il posto è davvero molto carino e meriterebbe una visita. Tuttavia, va detto che anche se i piatti sono preparati e presentati in maniera molto fantasiosa, ricercata e impeccabile, alcuni accostamenti non sempre sono vincenti e il rapporto prezzo/quantità/qualità del cibo è piuttosto sfarevole. Per noi, esperienza da non ripetere. Però se a qualcuno...

   Read more
avatar
4.0
16w

Una calda domenica d’agosto: una gita fuori porta nel suggestivo borgo medievale di Sermoneta per sfuggire alla monotonia della città. È in questo scenario che decido di varcare la soglia de Il Pomarancio, ristorante che da tempo figurava nella mia lista dei “da provare”. Ne avevo già sentito parlare: per alcuni una perla, per altri un’esperienza meno memorabile. Veniamo accompagnati nella sala esterna, una terrazza all’ombra di alberi di agrumi che accoglie con tranquillità e conquista con la sua bellezza. Il servizio, favorito dalla presenza di un solo altro tavolo occupato, è rapido e cortese, senza particolari formalismi. L’apertura è affidata a un Vitello Tonnato: carne tenera, salsa ben calibrata e armonia complessiva convincente. Peccato per la porzione contenuta, che lascia il desiderio di un bis. Il momento più alto del pranzo arriva con i primi. Scelgo uno spaghetto con datterino giallo e rosso, crema di parmigiano, basilico e polvere di pomodoro. Sulla carta sembra un piatto semplice, ma già al primo boccone rivela un equilibrio notevole: un’interpretazione fresca e cromaticamente vivace, in cui la dolcezza del pomodoro è armonizzata dalla morbidezza del formaggio, mentre la polvere di pomodoro apporta profondità aromatica. Un giusto compromesso tra comfort e studio del piatto. Due annotazioni sono però doverose: il menù non segnala la presenza del guanciale, ingrediente tutt’altro che marginale per chi ha restrizioni o preferenze alimentari, e il piatto era sbeccato. Dettagli? Forse. Ma anche i dettagli contribuiscono alla percezione complessiva dell’esperienza. Sul finale, un piccolo incidente: avevamo ordinato un dolce e ce ne è arrivato un altro. Probabile svista del cameriere, che abbiamo lasciato correre, apprezzando comunque la proposta servita. Il conto è corretto, la location incantevole, il potenziale evidente. Il Pomarancio sa offrire momenti di ottima cucina, ma in questa occasione alcune piccole crepe hanno affiorato nella cura dell’esperienza. Nonostante ciò, resta un indirizzo da considerare per un pranzo nel cuore di Sermoneta, dove la cucina è capace di raccontare il territorio e regalare momenti di...

   Read more
avatar
1.0
2y

Esperienza terribile. Premetto che in questi giorni ho portato i miei ospiti dall'estero a fare le degustazioni in diversi ristoranti del Agropontino, tutti visitati veramente eccezionali, escluso Il Pomarancio che è inclassificabile. Prenotata la cena due giorni prima, ci siamo accomodati in una saletta che (essendo cento storico di Sermoneta) poteva essere una perla, invece arredata da un analfabeta estetico, è un posto veramente ansioso. Fatta la prima ordinazione di antipasti, dopo circa 1 minuto ci troviamo sbattuta sul tavolo la portata dei primi del tavolo di fianco (con le scuse de giovane e totalmente impreparato cameriere). Per quanto gli antipasti, l’unica parte accettabile era ma mozzarella e la mortadella, le mie semplici bruschette sono arrivate senza il pomodoro in quanto era finito (sabato sera, ore 21, “ristorante” italiano!!). Scelto il vino dalla carta, ci viene portata un’altra bottiglia, detto dal cameriere che è uguale (totalmente falso), e che versando annaffia il tavolo (ragazzo è perdonabile in quanto giovanissimo, e nessuno glielo insegnato come fare). Ma la parte terribile della serata sono i primi, tutti e tre salati da essere immangiabili, rimandati in cucina ritornano leggermente meno salati (hanno rifatto la pasta nuova spostando il condimento dai piatti precedenti). Lasciato quasi tutto di nuovo abbiamo chiesto il conto. € 100,00 !!!!! Senza nessuna scusa ne da parte della cameriera ne tantomeno da chi ha cucinato (non di certo può essere chiamato uno chef), in qualsiasi altro ristorante che si rispetta, l’avrebbero chiesto ai clienti il motivo del disaggio per poter migliorare, ma a Il Pomarancio contava solo di sfilare il cento euro in cambio della serata (e la media dei ristoranti di zona) rovinata. Non...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next

Posts

EnzoEnzo
Dunque... Facciamo subito una doverosa premessa: io e mia moglie non siamo certo delle buone forchette e rifuggiamo locande e osterie dove vengono serviti piattoni esagerati di pasta o portate talmente abbondanti da essere umanamente impossibili da fagocitare, figurarsi da digerire!! Tuttavia, al contrario, abbiamo anche sempre visto con occhio critico certe preparazioni troppo arzigogolate che, con la scusa di essere "stellate", vengono fatte pagare a peso d'oro, pur essendo sostanzialmente tutto fumo e niente arrosto! Aggiungo che, se entro in un locale sulla cui intestazione leggo "ristorante", mi aspetterei di non uscirne più affamato di quando ci sono entrato, ma tant'è...! 🙂 Ciò posto e premesso, siamo entrati in questo ristorante scegliendolo in tutta onestà veramente a caso, tra i numerosi locali gastronomici di Sermoneta. Siamo stati accolti con molta cortesia e, dopo aver attraversato le minuscole ma carinissime salette interne, siamo stati portati verso la splendida e caratteristica veranda esterna, caratterizzata dalla presenza di una serie di spettacolari piante di agrumi a vista!! Tuttavia, immediatamente dopo, siamo rimasti colpiti (ebbene sì, stavolta un po' in negativo!) da un piccolo dettaglio: una coppia di gentilissimi e preparatissimi camerieri (complimenti davvero!) ci hanno portato in visione il menù più CORTO che mai ci sia capitato davanti entrando in un ristorante: 3 o 4 tipi di antipasti e altrettanti di pasta e secondi tra i quali scegliere. Tutto qua. Peraltro, con accostamenti non scontati e non per tutti ed una certa prevalenza di piatti a base di tartare e carne cruda, a noi non proprio graditissima... Per cui abbiamo optato per un semplice antipasto di affettati e formaggi misti (di qualità eccellente, non c'è che dire) e un primo scelto tra quelli con gli accostamenti meno "azzardati" tra quelli proposti (un tortello con ricotta, funghi e coppa di testa). Nel mentre aspettavamo l'ordinazione, ci è stato portato quello che ci è stato presentato come un "entrée": nient'altro che un microscopico trancetto delle dimensioni di 4 o 5 centimetri di lato (giuro!) di un rustico dolce servito su un semplice bicchiere rovesciato. E, udite udite!, numero UN (sì, uno di numero...) grissino integrale a testa. All'inizio abbiamo pensato si trattasse di uno scherzo. Ma poi abbiamo capito che la risicatezza delle porzioni la avrebbe fatta da padrone, da lì in avanti, purtroppo! E infatti la sensazione è stata confermata dall'antipasto (ad onor del vero, ottimo!) e dai primi: poco più che degli assaggini... Ci siamo dunque giocati la carta dei dolci e abbiamo optato per una panna cotta ai frutti di bosco e un tortino dal nome curioso (che al momento mi sfugge) a base di cocco e mango. Ottimi entrambi, ma... dalle dimensioni lillipuziane: l'uno grande circa il doppio di un gianduiotto e l'altro addirittura poco più grande di un classico biscotto Ringo...! Quello che invece non è risultato propriamente minuscolo, è stato solo il conto, piuttosto sproporzionato... In sintesi, il posto è davvero molto carino e meriterebbe una visita. Tuttavia, va detto che anche se i piatti sono preparati e presentati in maniera molto fantasiosa, ricercata e impeccabile, alcuni accostamenti non sempre sono vincenti e il rapporto prezzo/quantità/qualità del cibo è piuttosto sfarevole. Per noi, esperienza da non ripetere. Però se a qualcuno piace osare... ☺️
Francesco BuonpaneFrancesco Buonpane
Una calda domenica d’agosto: una gita fuori porta nel suggestivo borgo medievale di Sermoneta per sfuggire alla monotonia della città. È in questo scenario che decido di varcare la soglia de Il Pomarancio, ristorante che da tempo figurava nella mia lista dei “da provare”. Ne avevo già sentito parlare: per alcuni una perla, per altri un’esperienza meno memorabile. Veniamo accompagnati nella sala esterna, una terrazza all’ombra di alberi di agrumi che accoglie con tranquillità e conquista con la sua bellezza. Il servizio, favorito dalla presenza di un solo altro tavolo occupato, è rapido e cortese, senza particolari formalismi. L’apertura è affidata a un Vitello Tonnato: carne tenera, salsa ben calibrata e armonia complessiva convincente. Peccato per la porzione contenuta, che lascia il desiderio di un bis. Il momento più alto del pranzo arriva con i primi. Scelgo uno spaghetto con datterino giallo e rosso, crema di parmigiano, basilico e polvere di pomodoro. Sulla carta sembra un piatto semplice, ma già al primo boccone rivela un equilibrio notevole: un’interpretazione fresca e cromaticamente vivace, in cui la dolcezza del pomodoro è armonizzata dalla morbidezza del formaggio, mentre la polvere di pomodoro apporta profondità aromatica. Un giusto compromesso tra comfort e studio del piatto. Due annotazioni sono però doverose: il menù non segnala la presenza del guanciale, ingrediente tutt’altro che marginale per chi ha restrizioni o preferenze alimentari, e il piatto era sbeccato. Dettagli? Forse. Ma anche i dettagli contribuiscono alla percezione complessiva dell’esperienza. Sul finale, un piccolo incidente: avevamo ordinato un dolce e ce ne è arrivato un altro. Probabile svista del cameriere, che abbiamo lasciato correre, apprezzando comunque la proposta servita. Il conto è corretto, la location incantevole, il potenziale evidente. Il Pomarancio sa offrire momenti di ottima cucina, ma in questa occasione alcune piccole crepe hanno affiorato nella cura dell’esperienza. Nonostante ciò, resta un indirizzo da considerare per un pranzo nel cuore di Sermoneta, dove la cucina è capace di raccontare il territorio e regalare momenti di buona armonia.
Michele CarpentieriMichele Carpentieri
We had a wonderful lunch in this hidden gem and, if it wasn’t that we were on our last day in Italy before heading back to London, we would have loved to be back in days. The ingredients are excellent and the preparation is superb. There is plenty of new ideas but the combination is never punchy nor extravagant. All ingredients fit together properly without being overwhelming. Outstanding presentation in an enchanting vibe. A nice place to coronate a visit to the lovely town of Sermoneta and the beautiful gardens of Ninfa.
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Sermoneta

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Dunque... Facciamo subito una doverosa premessa: io e mia moglie non siamo certo delle buone forchette e rifuggiamo locande e osterie dove vengono serviti piattoni esagerati di pasta o portate talmente abbondanti da essere umanamente impossibili da fagocitare, figurarsi da digerire!! Tuttavia, al contrario, abbiamo anche sempre visto con occhio critico certe preparazioni troppo arzigogolate che, con la scusa di essere "stellate", vengono fatte pagare a peso d'oro, pur essendo sostanzialmente tutto fumo e niente arrosto! Aggiungo che, se entro in un locale sulla cui intestazione leggo "ristorante", mi aspetterei di non uscirne più affamato di quando ci sono entrato, ma tant'è...! 🙂 Ciò posto e premesso, siamo entrati in questo ristorante scegliendolo in tutta onestà veramente a caso, tra i numerosi locali gastronomici di Sermoneta. Siamo stati accolti con molta cortesia e, dopo aver attraversato le minuscole ma carinissime salette interne, siamo stati portati verso la splendida e caratteristica veranda esterna, caratterizzata dalla presenza di una serie di spettacolari piante di agrumi a vista!! Tuttavia, immediatamente dopo, siamo rimasti colpiti (ebbene sì, stavolta un po' in negativo!) da un piccolo dettaglio: una coppia di gentilissimi e preparatissimi camerieri (complimenti davvero!) ci hanno portato in visione il menù più CORTO che mai ci sia capitato davanti entrando in un ristorante: 3 o 4 tipi di antipasti e altrettanti di pasta e secondi tra i quali scegliere. Tutto qua. Peraltro, con accostamenti non scontati e non per tutti ed una certa prevalenza di piatti a base di tartare e carne cruda, a noi non proprio graditissima... Per cui abbiamo optato per un semplice antipasto di affettati e formaggi misti (di qualità eccellente, non c'è che dire) e un primo scelto tra quelli con gli accostamenti meno "azzardati" tra quelli proposti (un tortello con ricotta, funghi e coppa di testa). Nel mentre aspettavamo l'ordinazione, ci è stato portato quello che ci è stato presentato come un "entrée": nient'altro che un microscopico trancetto delle dimensioni di 4 o 5 centimetri di lato (giuro!) di un rustico dolce servito su un semplice bicchiere rovesciato. E, udite udite!, numero UN (sì, uno di numero...) grissino integrale a testa. All'inizio abbiamo pensato si trattasse di uno scherzo. Ma poi abbiamo capito che la risicatezza delle porzioni la avrebbe fatta da padrone, da lì in avanti, purtroppo! E infatti la sensazione è stata confermata dall'antipasto (ad onor del vero, ottimo!) e dai primi: poco più che degli assaggini... Ci siamo dunque giocati la carta dei dolci e abbiamo optato per una panna cotta ai frutti di bosco e un tortino dal nome curioso (che al momento mi sfugge) a base di cocco e mango. Ottimi entrambi, ma... dalle dimensioni lillipuziane: l'uno grande circa il doppio di un gianduiotto e l'altro addirittura poco più grande di un classico biscotto Ringo...! Quello che invece non è risultato propriamente minuscolo, è stato solo il conto, piuttosto sproporzionato... In sintesi, il posto è davvero molto carino e meriterebbe una visita. Tuttavia, va detto che anche se i piatti sono preparati e presentati in maniera molto fantasiosa, ricercata e impeccabile, alcuni accostamenti non sempre sono vincenti e il rapporto prezzo/quantità/qualità del cibo è piuttosto sfarevole. Per noi, esperienza da non ripetere. Però se a qualcuno piace osare... ☺️
Enzo

Enzo

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Sermoneta

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Una calda domenica d’agosto: una gita fuori porta nel suggestivo borgo medievale di Sermoneta per sfuggire alla monotonia della città. È in questo scenario che decido di varcare la soglia de Il Pomarancio, ristorante che da tempo figurava nella mia lista dei “da provare”. Ne avevo già sentito parlare: per alcuni una perla, per altri un’esperienza meno memorabile. Veniamo accompagnati nella sala esterna, una terrazza all’ombra di alberi di agrumi che accoglie con tranquillità e conquista con la sua bellezza. Il servizio, favorito dalla presenza di un solo altro tavolo occupato, è rapido e cortese, senza particolari formalismi. L’apertura è affidata a un Vitello Tonnato: carne tenera, salsa ben calibrata e armonia complessiva convincente. Peccato per la porzione contenuta, che lascia il desiderio di un bis. Il momento più alto del pranzo arriva con i primi. Scelgo uno spaghetto con datterino giallo e rosso, crema di parmigiano, basilico e polvere di pomodoro. Sulla carta sembra un piatto semplice, ma già al primo boccone rivela un equilibrio notevole: un’interpretazione fresca e cromaticamente vivace, in cui la dolcezza del pomodoro è armonizzata dalla morbidezza del formaggio, mentre la polvere di pomodoro apporta profondità aromatica. Un giusto compromesso tra comfort e studio del piatto. Due annotazioni sono però doverose: il menù non segnala la presenza del guanciale, ingrediente tutt’altro che marginale per chi ha restrizioni o preferenze alimentari, e il piatto era sbeccato. Dettagli? Forse. Ma anche i dettagli contribuiscono alla percezione complessiva dell’esperienza. Sul finale, un piccolo incidente: avevamo ordinato un dolce e ce ne è arrivato un altro. Probabile svista del cameriere, che abbiamo lasciato correre, apprezzando comunque la proposta servita. Il conto è corretto, la location incantevole, il potenziale evidente. Il Pomarancio sa offrire momenti di ottima cucina, ma in questa occasione alcune piccole crepe hanno affiorato nella cura dell’esperienza. Nonostante ciò, resta un indirizzo da considerare per un pranzo nel cuore di Sermoneta, dove la cucina è capace di raccontare il territorio e regalare momenti di buona armonia.
Francesco Buonpane

Francesco Buonpane

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Sermoneta

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

We had a wonderful lunch in this hidden gem and, if it wasn’t that we were on our last day in Italy before heading back to London, we would have loved to be back in days. The ingredients are excellent and the preparation is superb. There is plenty of new ideas but the combination is never punchy nor extravagant. All ingredients fit together properly without being overwhelming. Outstanding presentation in an enchanting vibe. A nice place to coronate a visit to the lovely town of Sermoneta and the beautiful gardens of Ninfa.
Michele Carpentieri

Michele Carpentieri

See more posts
See more posts