Ristorante Trattoria Da Marcello — Restaurant in Sermoneta

Per il pranzo di Pasqua a Sermoneta dopo una bella passeggiata in questo bel borgo io e la mia sig.ra per pranzo siamo capitati in questo ristoranti allettati dalla buona scelta di cibo esposto all’ingresso. Entrati chiediamo un tavolo per 2 ed il sig Marcello ci risponde: solo fuori ma con un minimo di 2 portare a testa (mai successo come richiesta per sederci). Comunque accettiamo e una volta attraversato il ristorante passando anche dalla cucina arriviamo nello spazio esterno (un cortile scosceso con pavimento fatto di sassi cementati).Una volta seduto comincio a dondolare con la sedia in quanto una gamba di questa non toccava proprio a terra. Non appena si avvicina il sig. Marcello per l’ordine gli chiedo se posso avere una tavola o qualcosa che facesse spessore per non dondolare mentre avrei mangiato. La sua risposta è stata che mi dovevo assestare e trovare l’equilibrio da solo.(io preferisco non rispondere). Il titolare allora inizia a elencare senza nemmeno avere un menu’ e senza sapere i prezzi (dunque alla cieca) i 3 primi tra cui ravioli con ricotta funghi e tartufo (presi da me e buoni), una pasta lunga con carciofi e tartufo e la lasagna. Dato che a mia moglie non piace il tartufo faccio presente se la pasta con i carciofi si può avere senza l’aggiunta del tartufo. Prima ci ha risposto che non si poteva e doveva scegliere per forza la lasagna, poi dopo un pizzico di insistenza da parte ns (non stavo chiedendo di stravolgere il piatto ma solo di non mettere il tartufo sopra) il titolare si gira e se ne va in cucina borbottando ad alta voce (ma si è sentito benissimo)… e che ca..o iniziamo proprio bene! Rimaniamo a bocca aperta. Ce ne stavamo quasi per andare via quando torna e ci dice che ci avrebbe accontentato. (Grazia ricevuta). Per non metterci a cercare un altro ristorante decidiamo di rimanere. Per i secondi ce ne elenca 3 (del menu’ neanche l’ombra) e ne scegliamo 2 . io l'abbacchio alla cacciatora (2 miseri pezzetti di carne) e lo stinco di maiali con patate al forno che solo dopo che lo hanno portato ci dice che era per 2 persone e potevamo prendere solo quello come secondo. Evidentemente aveva paura di non straguadagnare con noi turisti. Il bello arriva quando mentre stiamo mangiando una sig.ra del paese che conosceva va in cucina e chiede ad alta voce se poteva preparargli per portare via una porzione di pappardelle al cinghiale (cosa che sarebbe stata molto più gradita a noi). Dalla cucina la moglie del suff. Marcello risponde : tranquilla mo te la preparo. Continuiamo a prenderla a ridere per non rovinarci la santa Pasqua. Insomma per la ns esperienza personale in questo locale mi sento di dire che non è modo di gestire così un ristorante. Guadagnare si senza senza però essere gargarozzoni. Imporre il n.di 2 portare minime senza mettere un menu a tavola ne avere un menù fisso e scrivere sull’esterno del locale tutt’altro cibo da quello che si propone dentro lo trovo molto scorretto!il turista è da coccolare e non trattato in questo modo. Non scrivo mai recensioni negative perche capisco che per chi gestisce un’attivita non è una bella cartolina di presentazione ma stavolta non potevo proprio farne a meno in quanto mi sono sentito preso in giro. Le auguro il meglio e di accettare le critiche per farne...

PESSIMA ESPERIENZA!!! mettetevi comodi perchè quello che mi è successo in questo locale ha dell'incredibile. Partiamo con ordine, prenoto un tavolo per 4 persone con 2 cani per domenica 14 maggio, come da foto in allegato, parlo con qualcuno che gestisce il profilo sui social, e chiedo se fosse un problema il fatto di avere con me 2 cani, loro gentilmente mi scrivono che non è un problema. Domenica 14 maggio mi presento come da prenotazione, il proprietario del locale mi viene incontro e qui comincia la comica. Appena vede i cani, che loro stessi affermavano non essere un problema, mi dice che dobbiamo mangiare fuori, all'aperto, percarità nessun problema, se non per il fatto che era una giornata piovosa, quindi chiediamo come ci si comporta nel momento in cui venisse a piovere, qui la risposta TOP del gestore, dobbiamo andare via in quel caso, perchè i cani non possono entrare. A questo punto inizio ad innervosirmi, perchè mi hanno recato un disagio, trovare un altro locale libero a quell'ora e con quel tempo mi è stato impossibile, quindi grazie a questi fantastici individui quella domenica sono scappato via da Sermoneta. Da voi mai più, e con chiunque parlerò da parte mia ci sarà sempre una pubblicità negativa, vi auguro una chiusura quanto prima. PS: una cacio e pepe costa 16€ (VOI...

Da fuori leggiamo il menu "Gnocchi al pesto di noci" e decidiamo di entrare scegliendo questo ristorante fra tutti quelli presenti in paese, una volta seduti chiediamo appunto i primi e notiamo che non ci vengono proposti proprio quelli che volevamo provare, alla richiesta di spiegazioni arriva una risposta sgarbata del proprietario "se non ve li ho detti non ci sono". E già qui mi sarei dovuto alzare ed andare via ma visto che ormai c'eravamo seduti in sala decidiamo quindi altri primi, molto buoni, ma ci siamo limitati a quelli poiché evidentemente una persona così sgarbata i miei soldi non li vuole. Così ci avviamo verso la "cassa" un angolo vicino alla porta di uscita dove eravamo a meno di mezzo metro da un tavola di 5 persone e chiedo se possibile pagare con il bancomat, mi viene risposto in tono secco e deciso "Pure".

Pure si, visto che inspiegabilmente il mio conto di 2 primi da 12 euro e una bottiglia d'acqua è stranamente lievitato a oltre 30 euro.

Alla base di un attività a conduzione familare ci deve essere educazione e gentilezza, cosa che nel figlio ho riscontrato.

Inutile dire che usciti tutti gli altri ristoranti servivano in tavola gli Gnocchi al...