Il Vinaio — Restaurant in Terni

Il Vinaio is without doubt one of the quintessential Umbrian culinary gems! Caterina has been serving her local and traditional dishes for many years. Definitely one of my global favourites and a must to visit, when in town. Capturing the essence of slow food enjoyed al fresco in a Roman Centro Storico. Where tartufo and fiori di zucca are treated as common ingredients and not pretentiously elevated to price-gouge the faux gourmand. Our yearly sojourn only commences after a meal in her piazza and then sustained with weekly follow-ups. The fare on the handwritten menu is local, seasonal, uncomplicated and hence, comforting! A must for any...

Ristorante nella via più carina di Terni, zona pedonale e tranquilla. All'interno non sembra avere tanti posti, d'estate hanno alcuni tavolini sulla strada e in una piazzetta antistante. Personale cordiale e gentili, sempre disponibili. Servizio leggermente lento, ma il ristorante era completamente prenotato.

Antipasti: "Prosciutto e crostini". Crostini con un buon paté di fegato, prosciutto mediocre, purtroppo nonostante sia la patria dei buoni affettati è fatica trovarne di caserecci, ancor meno tagliati a mano (trovato solo una volta). "Fiori di zucca fritti": buoni e frittura leggera... Porzione un po' piccola per il prezzo.

Primi: -"Umbricelli al tartufo" buoni, non i più buoni che abbiamo mangiato in Umbria ma la pasta era di ottima qualità ed evidentemente lavorata a mano. -"Maltagliati fave e guanciale", anche qua pasta fatta a mano... Ci siamo innamorati di questo piatto, abbiamo intenzione di provare a replicarlo a casa.

Secondi: nulla, eravamo sazi, le porzioni sono generose.

Dolce: un ottimo salame al cioccolato fatto in casa, peccato per la panna in bomboletta, un cucchiaio di panna fatta in casa sarebbe stato il top.

Conto con due bottiglie...

Solitamente ho uno stile piuttosto sobrio nello scriverere recensioni, specialmente se il settore in questione è quello della ristorazione, che risulta essere uno dei più vessati dalla pandemia. Stavolta però, per onestà intellettuale,devo fare alcune dimostranze. Volevo portare i miei colleghi in un posto carino e conviviale (e anche un po' "in"). Purtroppo non ho fatto una eccellente figura come speravo: Il cibo è buono, nulla da contestare, seppur piuttosto standard, senza elaborazioni particolari, la materia prima è comunque di ottima qualità. Location carinissima, una vera bomboniera. Sevizio appena sufficiente. Quando siamo andati in cassa per pagare il conto è calato il gelo....40 euro a testa, per aver mangiato:

1. antipasto (niente primi)
2. un secondo di carne (tagliata senza tartufo)
3. contorno (carciofi e/o cicoria)
4. tiramisù. Generalmente quello che alza il prezzo in questi casi è il vino, ma noi abbiamo preso un onestissimo vino della casa...non due litri di dom pérignon. Prezzo non commisurato all'offerta secondo il mio...