Ristorante La Risacca - Bagno La Perla — Restaurant in Unione dei comuni della Versilia

After having lived full time in Italy for more than 9 years this is by far the worst dining experience that we have ever had. I recommend every reader to NOT go here. We were placed at our table at 20.30 and ordered water and wine after 10 minutes. It took until 21.30 before someone’s did put the wine bottle on our table. Walked away to serve several other tables and returned after 10 minutes to open the wine. After second sip it was extremely clear that the wine had unfortunately had been tainted by TCA (trichloroanisole), also known as ‘corked’. This happens now and then and in good restaurants is never a problem. Here they simply refused to listen to us, walked away and only after I asked to speak to the manager someone presented himself as being the manager came to the table. Tasted the wine and simply denied our clear observation. (Must say that after 65 years and some hundreds of bottles every year we do know how corked wines taste). We informed the manager again about our strong dismay, again without any follow up whatsoever and therefore decided to leave. Shouting servants and shouting owner came running after us leaving the other guests behind in great question marks. Owner signaled he would call the police which we told him to please do! And we sat down on a bench to wait. He changed his mind and summoned us s to leave which we kindly did to NEVER return again. We found out that The restaurant and owners have NO PRIDE Nor dignity when we saw our American Express account be charged for costs we never made. What a disappointing and rude waste of our evening and the evening of other guests as well. We wish this nice place heat an owner as soon as possible that does have the typical Italian pride, hospitality...

Cena deludente: un servizio non all'altezza dei prezzi Questa sera ho cenato con la mia famiglia, composta da quattro adulti e due bambine di 3 e 5 anni, in un ristorante che a prima vista si presentava bene. L'ambiente era piacevole e l'atmosfera tranquilla, e la qualità della materia prima era indubbiamente buona. Purtroppo, il servizio ha rovinato completamente l'esperienza, dimostrandosi tutt'altro che professionale e non all'altezza del costo elevato. Sin dall'inizio, abbiamo riscontrato diverse mancanze: Disorganizzazione nel servizio: abbiamo dovuto chiedere due volte ai camerieri di portarci le bevande che avevamo ordinato, prima il vino e poi l'acqua. È un inconveniente che può capitare, ma non ci si aspetta di doverlo ricordare due volte in un ristorante che vuol essere di un certo livello. Inoltre abbiamo ordinato un fritto con acciughe, come indicato in carta. Quando il piatto è arrivato, le acciughe mancavano. Dopo averlo fatto notare, il cameriere ha prima detto che ce le avrebbe portate subito, per poi tornare dicendo che erano terminate. L'assenza di un ingrediente indicato sul menu andrebbe comunicata al momento dell'ordine, non dopo che il cliente lo fa notare. Il conto di 440 euro è stato davvero eccessivo specialmente considerando il tipo di servizio ed i 5 euro a persona per il coperto. Tra l'altro, il coperto è stato addebitato anche alla bambina di 3 anni. Inoltre, le polpette extra come entrè richieste dalle bambine sono state fatte pagare 10 euro. A fronte di prezzi così alti, ci si aspetta un servizio impeccabile, cosa che non è avvenuta. Al momento di pagare, ho cercato di far notare, con educazione e discrezione, i vari problemi riscontrati, tra cui le porzioni di fritto molto scarse e la mancanza delle acciughe. Il ragazzo alla cassa, che ho creduto fosse il titolare o il direttore, ha reagito in modo infastidito, invece di mostrare comprensione. Quando gli ho fatto presente che il cameriere ci aveva detto che le acciughe non c'erano, non ha saputo dare una risposta sensata. Però il piatto è stato fatto pagare per intero. Infine, un'altra dimostrazione di scarsa professionalità: dopo che le tre persone prima di me alla cassa avevano ricevuto uno sconto per il mese di settembre, faccio presente al ragazzo, a me non lo dà lo sconto? La sua reazione è stata: "Sì, scusi, ma tanto non credo che tornerà...". Un atteggiamento davvero inopportuno. Conclusioni Il ristorante ha perso una famiglia di clienti, che ha ordinato senza badare a spese, non per la qualità del cibo ma per un servizio totalmente inadeguato e un'arroganza ingiustificata. L'assenza di sorrisi da parte del personale ha confermato l'impressione di un'atmosfera poco accogliente. Un vero peccato, perché il conto non è stato scontato di un solo euro, nonostante le porzioni incomplete e gli altri disservizi. Questo non è il modo giusto di gestire un'attività, dove il cliente andrebbe valorizzato, soprattutto quando si rivolge con garbo per segnalare...

Ristorante ricercato ospitato a lido di Camaiore all'interno di un elegante stabilimento balneare. In estate i tavoli sono apparecchiati fuori dalle cabine su una piattaforma in legno fronte spiaggia, con bella vista sul mare, sull'arenile e con possibilità di godere dei tramonti estivi. La mise en place è sobria ma elegante. Nota di stile: presenti i piattini per il pane. Menù di pesce, con buona scelta di portate, basate tutte sella cucina nazionale e locale con alcune rivisitazioni che rendono i piatti offerti originali ma senza stravolgerne la natura alla ricerca dell'originalità a tutti i costi. Abbiamo assaggiato una specie di insalata di mare calda (deliziosa anche se un po' scarsi a come porzione), un superbo spaghettone burro e ricci di mare (delicatissimo), un ottimo pescato del giorno al sale con patate sabbiate e aioli (peraltro in porzione adeguata) ed infine un superlativo dessert della casa (un cheese cake da manuale e un Paris-Brest strepitoso). Pane fatto in casa. La carta dei vini è quanto meno imbarazzante, in senso positivo: ci hanno portato un tomo che avrebbe richiesto un paio d'ore per essere letto con la dovuta attenzione e permettere una decisione ponderata, vista la particolare cura e la visibile passione con cui hanno saputo selezionare specifici vini nazionali e d'oltralpe, mettendo insieme un'offerta di centinaia di bottiglie di prim'ordine, che sicuramente un amante dei vini sa apprezzare. Volendo andare sulla bollicina, per festeggiare un anniversario, abbiamo optato per uno champagne di Reims senza troppe pretese ma validissimo; anche perché devo dire che i prezzi di questa rispettabile carta non sono per tutte le tasche (una buona bottiglia costa mediamente non meno di 55 euro e si può salire parecchio. Il nostro champagne, fra i più economici, ne costava 65). Ol personale è sempre stato attento ed efficiente, sebbene non pervasivo e non impostato come altrove e ci siamo sempre sentiti liberi e tranquilli. Il conto è commisurato sicuramente alla qualità della serata, quindi non modesto, ma credo proprio che li valesse. Sicuramente un locale che può dare molte sorprese e che merita di essere...