La mia recensione si basa sul tipo di locale: un ristorante stellato per il quale io, da cliente, mi aspetto un determinato tipo di servizio ed esperienza che qui non è avvenuta PER NULLA. Sono stata in un po' di ristoranti stellati e quindi credo di sapere cosa posso aspettarmi e cosa posso richiedere. Anticipo che è finita con il mio fidanzato che vomitava a getto continuo lungo la strada del ritorno. CIBO - Noi abbiamo preso il Menù Minerale. Il cibo è indubbiamente fresco, c'è molto crudo che a noi piace, e di buona qualità (non eccelsa, comunque). Ciò che mi è mancato è l'effetto "wow" che mi aspetto quando vado in un ristorante stellato: ho scelto di vivere un'esperienza gustativa capace anche di stupirmi, di raccontarmi un percorso, di emozionarmi. Tutti ingredienti che mi sono mancati. SERVIZIO - La vera nota dolente è però il servizio. E' più il tempo in cui ci si sente a disagio che quello in cui si sta bene. Avevo prenotato il ristorante online, scegliendo il turno delle 21.45. Quando mi sono messa in auto (verso le 17.30), vedendo le previsioni sul traffico, ho chiamato il ristorante per avvertirli che temevo di tardare. Mi è stato detto di andare ugualmente, e che al massimo, avremmo potuto ordinare solo alla carta (più che legittimo). Alla fine il traffico si placa e noi riusciamo ad arrivare al ristorante PUNTUALI - nonostante le difficoltà di parcheggio oggettive del locale - alle 21.44: arrivo dicendo al personale all'esterno "ce l'ho fatta, siamo arrivati puntuali" e vengo ignorata. Entro nel ristorante, aspetto per un po' (nonostante sia mezzo vuoto) finché una persona si degna di uscire dalla cucina, ci chiede se abbiamo prenotato e quando dico "sì" si incammina fuori, supponendo (credo) che noi lo si debba seguire. Quella sera a Cesenatico faceva caldissimo, gli dico che forse sarebbe meglio star dentro mi risponde "beh scegliete: dentro o fuori" al che ci accomodiamo all'esterno, perché comunque la location era più suggestiva dell'asettico interno. A quel punto un cameriere ci dice "quindi avevate prenotato fuori?" io: "si ma ci stiamo ripensando" al che lui replica "secondo me avete sbagliato proprio" e se ne va. Ascolto zero, comprensione zero, zero tentativi di capire come stavamo. Anzi si mette in disparte e ci guarda male, immagino per farci pesare che è tardi (ma è l'orario in cui il tuo locale fa iniziare il turno?!). Procediamo quindi in tutta fretta con l'ordine: volevamo due menù degustazione diversi oppure un menù degustazione e dei piatti alla carta e c'è stato detto ASSOLUTAMENTE NO. Scegliamo entrambi il menù Minerale che è il più ricco di portate e costoso: i piatti si susseguono e ci vengono presentati in modo sommario e poi il cameriere se ne va. Nel frattempo il caldo diventa sempre più fastidioso (non ci sono ventilatori o altri sistemi di refrigerio per i clienti) faccio presente la cosa e mi dicono che potrebbero spostarci all'interno ma a loro questa cosa peserebbe - una cosa che in una banale trattoria ti fanno in 3 minuti qui no. Non insistiamo, ma ci sentiamo davvero poco coccolati. Il mio fidanzato inizia a sentirsi male, credo/spero per il caldo. Non riesce più a mangiare. Lo faccio presente, dico di non far uscire più niente per lui. Mi viene fatto capire che dovremmo comunque pagare il menù: rispondo che non c'è problema, non è quello il punto, è che si sta sentendo proprio male! Mi dicono che va beh se pago loro i piatti li faranno uscire comunque e al massimo possiamo lasciarli là. Chiedo se non c'è una soluzione più intelligente anziché buttare del cibo, tipo fare delle doggy bag: vengo guardata malissimo, e mi dicono che loro sono un ristorante di un certo livello e questa cosa proprio non la prevedono. Finiamo la cena, passeggiamo 15 minuti e il mio fidanzato inizia a vomitare e continua per 5 minuti buoni. Non ha toccato vino per tutta la sera ne le ultime 3 portate. Il punto però non è questa tragica fine di una tragica cena. Il punto è che questo per me non è un ristorante che vale il prezzo che chiede: è un ristorante da snob, in cui non...
Read moreHo cenato presso questo ristorante stellato in una serata di maggio 2025. Di passaggio in zona, ho deciso di includere una tappa a "La Buca" per vivere questa esperienza gastronomica. Il locale si affaccia direttamente sul suggestivo Porto Canale di Cesenatico, in un’area servita da diversi parcheggi comodi per lasciare l’auto. All’esterno si presenta con sobria eleganza, perfettamente inserito in una via vivace e animata da numerose attività gastronomiche, tra bar e ristoranti.
All’ingresso sono stato accolto con grande cortesia e professionalità dal personale di sala. L’ambiente interno trasmette calore ed eleganza: un’atmosfera tranquilla, con luci leggermente soffuse che invitano al relax. Molto apprezzata la cucina a vista, simbolo di trasparenza e autenticità.
Il ristorante offre sia un menù à la carte sia tre percorsi degustazione: Essenziale, Essenza e Minerale. Ho scelto il menù Essenza, la proposta intermedia composta da 10 portate (comprensive di entrée, dolce e piccola pasticceria), attratto in particolare dalla presenza del risotto, mio piatto prediletto. In abbinamento, ho optato per il percorso vini da 8 calici, selezionati dal sommelier per valorizzare al meglio ogni creazione.
La mise en place è curata nei minimi dettagli, con una presentazione scenografica del pane, grissini e focaccia serviti all’interno di un elegante supporto naturale simile a una corteccia. Il servizio è preciso e puntuale: i camerieri si distinguono per l’attenzione costante e per la rapidità con cui sostituiscono bicchieri e posate a ogni nuova portata.
Ogni piatto viene presentato con una spiegazione accurata da parte del personale di sala, che offre anche preziosi consigli su come gustarlo al meglio e sull’ordine ideale da seguire. Le materie prime risultano indubbiamente di altissima qualità e attentamente selezionate. Tra tutti, il Risotto con dragoncello, scampi e burro si è rivelato per me l'apice dell’esperienza, una vera esplosione di sapori. Ho anche particolarmente apprezzato la presentazione del Sottobosco di mare, con la sua granella croccante che cela elegantemente il pesce sottostante.
Interessante e ben studiato l’abbinamento enologico, che propone scelte anche coraggiose e originali, con etichette internazionali: su tutte, il rosé servito con il Sottobosco di mare e il vino dolce Don PX della cantina Toro Albalá, nel sud della Spagna.
In sintesi, un’esperienza eccellente dall’inizio alla fine, curata in ogni dettaglio, con un servizio di sala impeccabile e una professionalità che si percepisce in ogni gesto.
L’unico piccolo spunto che mi permetto di suggerire (senza che questo intacchi minimamente il giudizio complessivo, più che positivo) riguarda proprio il Sottobosco di mare: a mio avviso, rispetto al resto del percorso, risulta leggermente più generoso sia per quantità che per intensità gustativa. Subito dopo averlo assaggiato, ho avvertito una lieve sensazione di sazietà che, per un attimo, ha rischiato di attenuare il piacere delle portate successive. Forse, una leggera riduzione della porzione potrebbe contribuire a mantenere l’equilibrio perfetto lungo tutto il percorso degustativo. In aggiunta, se proprio volessi offrire un ulteriore suggerimento, avrei gradito un ritmo di servizio lievemente più dilatato tra una portata e l’altra, così da valorizzare ancora di più ogni singola proposta e concedere qualche momento in più per assaporare appieno l’esperienza.
Il prezzo finale risulta assolutamente in linea con altre realtà della stessa categoria, anzi, direi persino competitivo per la qualità offerta. Complimenti sinceri a tutto lo staff: credo proprio che tornerò a trovarvi, magari per esplorare un altro dei vostri menù che già mi...
Read moreLo scorso 23 maggio abbiamo festeggiato il 32° Anniversario di Matrimonio e quale location migliore per una cenetta romantica?
Abbiamo scelto il Ristorante La Buca di Cesenatico, il posto giusto per una romantica cena di pesce sul Porto Canale di Cesenatico.
Aperto nel 1985 da Stefano Bartolini, il Ristorante “La Buca” si trova in Corso Garibaldi (il lato di Levante del Porto Canale) in una location bella e curata, affacciata sul romantico porto canale del grazioso borgo marinaro di Cesenatico.
Un locale essenziale ed al tempo stesso elegante, con un gradevolissimo spazio esterno (per le serate estive).
Ristorante stellato Michelin, molto curato negli interni.
Eravamo in 4 per cena ed abbiamo optato per il menù al buio, con prenotazione obbligatoria, suggeritoci dalla coppia di cari Amici Greta e Nikky.
All’ingresso siamo stati accolti con grande cortesia e professionalità dal personale di sala.
L’ambiente interno trasmette calore ed eleganza: un’atmosfera tranquilla, con luci leggermente soffuse che invitano al relax.
Libero da subito il campo delle male interpretazioni: il Menù al Buio non è una alternativa più economica del Menù alla Carta, ma una variante per chi desidera essere stupito dalle proposte dello Chef ed apprezzare la Qualità dei piatti di pesce proposti (e comunque attinti dal Menu alla Carta) ed apprezzare l’eccellente servizio offerto dal premuroso personale di sala.
La mise en place è curata nei minimi dettagli, con una presentazione scenografica del pane, grissini e focaccia serviti all’interno di un elegante supporto naturale simile a una corteccia.
Ovviamente con una location come questa la protagonista non poteva essere altro che la cucina di mare. Materie prime di assoluta qualità sono elaborate con la giusta dose di creatività dando vita a proposte non scontate, dai sapori netti e decisi.
Abbiamo gustato un menù di pesce con piatti unici nel gusto e nella presentazione. Ogni portata viene descritta con amore e competenza dal personale di sala.
Consiglio il menù al buio (5 portate oltre a 2 extra negli antipasti e nei dolci) a chi non ha mai provato uno stellato per paura di spendere troppo. L'ambiente è davvero accogliente, poco rumoroso e romantico e ci si sente da subito a proprio agio.
Fra i piatti proposti, molto elaborati nella presentazione, ricordo un delicato Sottobosco di Mare, una Ombrina farcita con Ricci di Mare, salsa di foglie e condimento da insalata ed un Carpaccio di Ricciola, artemisia, salsa tonnata alla mandorla e riso croccante.
Il prezzo finale (62 Euro a persona, a parte le bottiglie di vino, presente una enoteca di alto livello) risulta assolutamente in linea con altre realtà della...
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