La splendida chiesa di Santa Maria Maggiore affaccia sulla piazza omonima, nel cuore del centro storico cittadino dove in epoca romana era situato il Foro. Si raggiunge a piedi, lasciando l'auto fuori dalle porte cittadine (la più vicina è Porta S. Francesco). Eretta sulle rovine di un santuario di culto pagano, fu chiesa paleocristiana nel V secolo, dedicata alla Vergine del Salvatore. Alla base del prospetto settentrionale, si notano avanzi di mura poligonali e all'interno, incassata al rovescio, è stata reimpiegata una lapide romana (età repubblicana), rinvenuta in loco, che cita due fratelli (Marco e Caio Betilieno), funzionari del tesoro monetario che si conservava nel tempio di Giove. La si vede benissimo, questa iscrizione capovolta, nella parte bassa del primo pilastro della navata sinistra, messa in situ durante il rifacimento medievale. Che non fu l'unico, poichè l'edificio subì altri interventi di restauro. All'esterno ammicca un mirabile rosone del XIV secolo. Ci corre l'obbligo di menzionare, tra le numerose opere d'arte presenti nella chiesa, un'opera che ci ha affascinato più di tutte, fors'anche perchè si incontra appena si entra, sulla sinistra, in una cappella protetta da una cancellata. E' la cosiddetta Madonna di Costantinopoli, opera lignea di influenza bizantina, la cui datazione oscilla a cavallo del 1100-1200. L'autore è ignoto. Il capolavoro si completa con due pannelli laterali che fungevano da ante protettive della statua, quand'era conservata nella sua originaria nicchia e dove veniva esposta alla venerazione dei fedeli. La Vergine con il suo Bambino già grandicello e accolto tra le ginocchia, sono entrambi incoronati. Il loro sguardo sembra fisso nel vuoto, in contemplazione del Mistero della Trinità di cui è incarnazione. Diversi sono i dettagli che la rendono speciale, tra cui il fatto che tenga un simbolico uovo nella...
Read moreLa collegiata di Santa Maria Maggiore si trova ad Alatri (FR) nella piazza omonima del centro cittadino.
Fu costruita nel V secolo, sulle rovine di un tempio dedicato alla dea Venere, ed era originariamente dedicata alla Vergine e al Salvatore. È citata per la prima volta nel 1137. In epoca romanica venne ampliata più volte, ma nel XIII secolo fu sottoposta, per opera di maestranze borgognone, ad una radicale trasformazione che le ha conferito le linee romanico-gotiche oggi visibili.
L'esterno della chiesa si caratterizza per una facciata a capanna, risalente al XIV secolo, che presenta tre portali decorati da lunette affrescate: quella del grande portale centrale, protetta da una forte strombatura, reca una Madonna col Bambino del tardo Trecento; quelle laterali sono ormai cancellate, come gli affreschi posti fra le porte, un San Cristoforo e un'Annunciazione, originariamente protetti da un portico sorretto sul davanti da quattro colonne che fu abbattuto nella seconda metà dell'Ottocento. Immediatamente al di sopra del portale centrale si apre il magnifico rosone: la partizione quadrilatera degli elementi e l'utilizzo del motivo trilobo rendono il suo disegno molto simile a raffigurazioni di rosoni riportate nel Livre de Portraiture di Villard de Honnecourt, 1235 ca (conservato a Parigi, Bibliothèque nationale); disegno, fra l'altro, che è fedelmente riproposto in scala al centro del rosone della vicina chiesa di San Francesco. Sopra il rosone, nella parte più alta della cuspide, una nicchia ad arco trilobo contenente una statua del Battista, copia moderna di una più antica che crollò per un...
Read moreLa Chiesa di Santa Maria Maggiore ad Alatri è un capolavoro dell'architettura medievale situato nel cuore del centro storico della città. La sua maestosa facciata in stile romanico è imponente e impressionante, arricchita da sculture e decorazioni che ne esaltano la bellezza.
Una volta varcata la soglia, si viene accolti da un'atmosfera di sacralità e spiritualità. L'interno della chiesa è caratterizzato da una navata centrale ampia e luminosa, decorata con affreschi e dipinti che narrano storie bibliche e religiose. Le colonne che sostengono il soffitto sono imponenti e contribuiscono a creare un senso di grandiosità e solennità.
Tra le opere d'arte più significative presenti all'interno della chiesa, spicca sicuramente il magnifico altare maggiore, riccamente decorato e ornato da sculture di grande pregio artistico. Le cappelle laterali ospitano altrettante opere d'arte di inestimabile valore, tra cui dipinti, sculture e reliquiari antichi.
La visita alla Chiesa di Santa Maria Maggiore è un'esperienza indimenticabile per chiunque ami l'arte, la storia e la spiritualità. Consiglio vivamente di dedicare del tempo a esplorare ogni angolo di questo gioiello architettonico, lasciandosi rapire dalla sua bellezza e dalla sua...
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