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Castello Malaspina dal Verme — Attraction in Bobbio

Name
Castello Malaspina dal Verme
Description
Nearby attractions
Borgo medievale di Bobbio
Contrada del Castellaro, 23, 29022 Bobbio PC, Italy
Abbey of Bobbio
Piazza S. Colombano, 29022 Bobbio PC, Italy
Cathedral of Bobbio
P.zza Duomo, 29022 Bobbio PC, Italy
Santuario della Madonna dell'Aiuto
Viale Giuseppe Garibaldi, 6, 29022 Bobbio PC, Italy
Ponte Gobbo - Hunchbacked Bridge
Ponte Vecchio, 29022 Bobbio PC, Italy
Nearby restaurants
Osteria Braceria il Barone
Contrada di Porta Nova, 11, 29022 Bobbio PC, Italy
Ristorante Enoteca San Nicola
Contrada di S. Nicola, 11, 29022 Bobbio PC, Italy
Albergo Ristorante Piacentino
Piazza S. Francesco, 19, 29022 Bobbio PC, Italy
Hotel Giardino
Piazza S. Francesco, 12, 29022 Bobbio PC, Italy
Ristorante Il Cappon Magro
Via G. Mazzini, 33/2, 29022 Bobbio PC, Italy
Pizzeria Rolling Stone
Piazza S. Francesco, 20, 29022 Bobbio PC, Italy
Senza Fretta
P.zza Duomo, 4a, 29022 Bobbio PC, Italy
Il Duomo Cafè
P.zza Duomo, 10, 29022 Bobbio PC, Italy
Albergo Ristorante Nobile
Via Genova, 9, 29022 Bobbio PC, Italy
Bar Pizzeria Carola
Piazza S. Francesco, 9, 29022 Bobbio PC, Italy
Nearby hotels
B&B San Nicola
Via, Contrada di S. Nicola, 11, 29022 Bobbio PC, Italy
B & B Bobbio Buongiorno Notte
Piazza S. Francesco, 20, 29022 Bobbio PC, Italy
Affittacamere Mauro e Silvye
Contrada di Porta Nova, 11, 29022 Bobbio PC, Italy
Suites Bobbio
Short Lets Apartments - Suite della Contrada - Suite Trebbia, Contrada di Porta Nova, 30, 29022 Bobbio PC, Italy
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Castello Malaspina dal Verme
ItalyEmilia-RomagnaBobbioCastello Malaspina dal Verme

Basic Info

Castello Malaspina dal Verme

Str. del Torrino, 1/3, 29022 Bobbio PC, Italy
4.1(469)
Closed
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spot

Ratings & Description

Info

Cultural
Scenic
Family friendly
attractions: Borgo medievale di Bobbio, Abbey of Bobbio, Cathedral of Bobbio, Santuario della Madonna dell'Aiuto, Ponte Gobbo - Hunchbacked Bridge, restaurants: Osteria Braceria il Barone, Ristorante Enoteca San Nicola, Albergo Ristorante Piacentino, Hotel Giardino, Ristorante Il Cappon Magro, Pizzeria Rolling Stone, Senza Fretta, Il Duomo Cafè, Albergo Ristorante Nobile, Bar Pizzeria Carola
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Phone
+39 0523 962806
Website
comune.bobbio.pc.it
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Mon10 AM - 1 PM, 3 - 6 PMClosed

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Abbey of Bobbio

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4.6

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Cathedral of Bobbio

Cathedral of Bobbio

4.6

(155)

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Santuario della Madonna dell'Aiuto

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4.6

(96)

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Osteria Braceria il Barone

Ristorante Enoteca San Nicola

Albergo Ristorante Piacentino

Hotel Giardino

Ristorante Il Cappon Magro

Pizzeria Rolling Stone

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Il Duomo Cafè

Albergo Ristorante Nobile

Bar Pizzeria Carola

Osteria Braceria il Barone

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4.5

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4.5

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4.3

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Reviews of Castello Malaspina dal Verme

4.1
(469)
avatar
1.0
4y

Fortezza-castello di vari casati e infine dimora della famiglia Della Cella fino al 1957. Ora di proprietà dello Stato. Biglietto di ingresso molto economico, 2,50€ (1,50€ ridotto). Visita totalmente inutile: gli interni non conservano alcunché di originale, se non ovviamente il perimetro dettato dalle mura medievali, e forse la disposizione degli spazi; null'altro. Tutti gli ambienti sono stati rimaneggiati, come è spesso normale per una costruzione così antica, fino ad assumere la forma attuale, data soprattutto dagli ultimi proprietari, e quindi essenzialmente di gusto tipico degli ultimi due secoli. Scarsissimi gli arredi, tutti '800: sembra più che altro di fare un giro da un antiquario scarsamente fornito di pezzi non troppo antichi. Ogni tanto (mica sempre, eh!) un misero foglio plastificato appoggiato su un tavolino o su uno scrittoio a descriverne le caratteristiche, con un linguaggio e livello di dettaglio che nemmeno nelle ricerche dei ragazzi della scuola media copia-incolla da Wiki. Non si capisce comunque mai minimamente il legame tra il mobile descritto e la bella fortezza. Men che meno una sola parola sul castello, sull'uso originario di quella sala... Niente. Mai. Però non manca mai il "visto" con tanto di controfirma del dirigente responsabile del ministero delle belle arti e affini, che attesta che è tutto legale e approvato... ah, beh. Che tristezza. Per quanto riguarda il panorama che si gode dall'ultimo piano della torre (un desolante salone completamente spoglio, intristito ancor più da anonimi pilastri a reggere il tetto: chissà quale meraviglia doveva essere la struttura originale!): certo, è a 360° su tutta la zona, ma niente di più che da quanto si possa godere dai dintorni; e, comunque, una buona parte del "panorama" sarebbe da eliminare, in quanto consiste nella classica orrida anonima edilizia italiana degli anni 50-60-70: non uno scempio, ma insomma, tutta quella roba ad assediare il "Borgo dei Borghi d'Italia"... È uno scempio!

Morale: 2,50€ che siamo stati felici di versare allo Stato, sperando di contribuire un pochino al mantenimento di questa bellissima (esternamente) costruzione. Visita assolutamente inutile. Molto più utile dedicare lo stesso tempo a passeggiare attorno alla struttura, leggendo le varie storie che si trovano in rete su di essa. Da...

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3.0
4y

Castello posto su una altura non lontano dal centro cittadino la cui origini risalgono intorno all'anno mille. Esternamente appare ben conservato, tozzo e di dimensioni contenute come si addice ad una fortezza. La struttura è circondata da una cinta muraria in pietra. Una volta superata la biglietteria, ci si può muovere liberamente e si può iniziare con una passeggiata sui camminamenti di ronda percorrendo un tratto di mura. Poi si prosegue verso l’interno della fortezza che si sviluppa su tre livelli più che piani. Tutte le stanze sono stati completamente ristrutturate e intonacate, probabilmente una necessità che però ha cancellato anche le tracce di quelle che potevano essere finiture, affreschi, dipinti, ecc. di pareti e soffitti. Sono presenti solo alcuni arredi più o meno recenti ma non del castello, più che altro per non presentare degli interni spogli. L’ultimo piano in realtà è l’estremità della torre merlata che oggi è coperta e chiusa da vetri. Da qui si osserva un bel panorama su Bobbio ma...

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4.0
4y

Castello del 1600 Si paga 2.5€ a testa per l'ingresso e non c'è una vera e propria spiegazione di quello che si vede . Però c'è un QR code che rimanda al sito turismo Bobbio dove c'è una accurata spiegazione della storia del castello . Sia in forma scritta sia in audio. L'interno risulta abbastanza spoglio ci sono dei fogli di spiegazione nelle principali stanze. Il castello si sviluppa su tre piani. Sono rimasti pochissimi mobili dell'epoca e come già detto in precedenza il museo è molto scarso però tutto sommato la visita è piacevole . Dall'ultimo piano si gode una visuale magnifica, si domina tutto il paesaggio di Bobbio spaziando su tutti 4 i lati . L'ultimo piano del castello è ricoperto di vetrate però non so ancora la funzione di questo spazio . Nello spazio esterno ci sono altri complessi da vedere tra cui anche le vecchie carceri o almeno così ci è stato detto. Morale della favola nulla di che però una visita...

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Roberto PirottaRoberto Pirotta
Fortezza-castello di vari casati e infine dimora della famiglia Della Cella fino al 1957. Ora di proprietà dello Stato. Biglietto di ingresso molto economico, 2,50€ (1,50€ ridotto). Visita totalmente inutile: gli interni non conservano alcunché di originale, se non ovviamente il perimetro dettato dalle mura medievali, e forse la disposizione degli spazi; null'altro. Tutti gli ambienti sono stati rimaneggiati, come è spesso normale per una costruzione così antica, fino ad assumere la forma attuale, data soprattutto dagli ultimi proprietari, e quindi essenzialmente di gusto tipico degli ultimi due secoli. Scarsissimi gli arredi, tutti '800: sembra più che altro di fare un giro da un antiquario scarsamente fornito di pezzi non troppo antichi. Ogni tanto (mica sempre, eh!) un misero foglio plastificato appoggiato su un tavolino o su uno scrittoio a descriverne le caratteristiche, con un linguaggio e livello di dettaglio che nemmeno nelle ricerche dei ragazzi della scuola media copia-incolla da Wiki. Non si capisce comunque mai minimamente il legame tra il mobile descritto e la bella fortezza. Men che meno una sola parola sul castello, sull'uso originario di quella sala... Niente. Mai. Però non manca mai il "visto" con tanto di controfirma del dirigente responsabile del ministero delle belle arti e affini, che attesta che è tutto legale e approvato... ah, beh. Che tristezza. Per quanto riguarda il panorama che si gode dall'ultimo piano della torre (un desolante salone completamente spoglio, intristito ancor più da anonimi pilastri a reggere il tetto: chissà quale meraviglia doveva essere la struttura originale!): certo, è a 360° su tutta la zona, ma niente di più che da quanto si possa godere dai dintorni; e, comunque, una buona parte del "panorama" sarebbe da eliminare, in quanto consiste nella classica orrida anonima edilizia italiana degli anni 50-60-70: non uno scempio, ma insomma, tutta quella roba ad assediare il "Borgo dei Borghi d'Italia"... È uno scempio! Morale: 2,50€ che siamo stati felici di versare allo Stato, sperando di contribuire un pochino al mantenimento di questa bellissima (esternamente) costruzione. Visita assolutamente inutile. Molto più utile dedicare lo stesso tempo a passeggiare attorno alla struttura, leggendo le varie storie che si trovano in rete su di essa. Da vedere. Solo fuori.
alisei. netalisei. net
Castello posto su una altura non lontano dal centro cittadino la cui origini risalgono intorno all'anno mille. Esternamente appare ben conservato, tozzo e di dimensioni contenute come si addice ad una fortezza. La struttura è circondata da una cinta muraria in pietra. Una volta superata la biglietteria, ci si può muovere liberamente e si può iniziare con una passeggiata sui camminamenti di ronda percorrendo un tratto di mura. Poi si prosegue verso l’interno della fortezza che si sviluppa su tre livelli più che piani. Tutte le stanze sono stati completamente ristrutturate e intonacate, probabilmente una necessità che però ha cancellato anche le tracce di quelle che potevano essere finiture, affreschi, dipinti, ecc. di pareti e soffitti. Sono presenti solo alcuni arredi più o meno recenti ma non del castello, più che altro per non presentare degli interni spogli. L’ultimo piano in realtà è l’estremità della torre merlata che oggi è coperta e chiusa da vetri. Da qui si osserva un bel panorama su Bobbio ma nulla di più.
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Castello del 1600 Si paga 2.5€ a testa per l'ingresso e non c'è una vera e propria spiegazione di quello che si vede . Però c'è un QR code che rimanda al sito turismo Bobbio dove c'è una accurata spiegazione della storia del castello . Sia in forma scritta sia in audio. L'interno risulta abbastanza spoglio ci sono dei fogli di spiegazione nelle principali stanze. Il castello si sviluppa su tre piani. Sono rimasti pochissimi mobili dell'epoca e come già detto in precedenza il museo è molto scarso però tutto sommato la visita è piacevole . Dall'ultimo piano si gode una visuale magnifica, si domina tutto il paesaggio di Bobbio spaziando su tutti 4 i lati . L'ultimo piano del castello è ricoperto di vetrate però non so ancora la funzione di questo spazio . Nello spazio esterno ci sono altri complessi da vedere tra cui anche le vecchie carceri o almeno così ci è stato detto. Morale della favola nulla di che però una visita veloce la merita
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Fortezza-castello di vari casati e infine dimora della famiglia Della Cella fino al 1957. Ora di proprietà dello Stato. Biglietto di ingresso molto economico, 2,50€ (1,50€ ridotto). Visita totalmente inutile: gli interni non conservano alcunché di originale, se non ovviamente il perimetro dettato dalle mura medievali, e forse la disposizione degli spazi; null'altro. Tutti gli ambienti sono stati rimaneggiati, come è spesso normale per una costruzione così antica, fino ad assumere la forma attuale, data soprattutto dagli ultimi proprietari, e quindi essenzialmente di gusto tipico degli ultimi due secoli. Scarsissimi gli arredi, tutti '800: sembra più che altro di fare un giro da un antiquario scarsamente fornito di pezzi non troppo antichi. Ogni tanto (mica sempre, eh!) un misero foglio plastificato appoggiato su un tavolino o su uno scrittoio a descriverne le caratteristiche, con un linguaggio e livello di dettaglio che nemmeno nelle ricerche dei ragazzi della scuola media copia-incolla da Wiki. Non si capisce comunque mai minimamente il legame tra il mobile descritto e la bella fortezza. Men che meno una sola parola sul castello, sull'uso originario di quella sala... Niente. Mai. Però non manca mai il "visto" con tanto di controfirma del dirigente responsabile del ministero delle belle arti e affini, che attesta che è tutto legale e approvato... ah, beh. Che tristezza. Per quanto riguarda il panorama che si gode dall'ultimo piano della torre (un desolante salone completamente spoglio, intristito ancor più da anonimi pilastri a reggere il tetto: chissà quale meraviglia doveva essere la struttura originale!): certo, è a 360° su tutta la zona, ma niente di più che da quanto si possa godere dai dintorni; e, comunque, una buona parte del "panorama" sarebbe da eliminare, in quanto consiste nella classica orrida anonima edilizia italiana degli anni 50-60-70: non uno scempio, ma insomma, tutta quella roba ad assediare il "Borgo dei Borghi d'Italia"... È uno scempio! Morale: 2,50€ che siamo stati felici di versare allo Stato, sperando di contribuire un pochino al mantenimento di questa bellissima (esternamente) costruzione. Visita assolutamente inutile. Molto più utile dedicare lo stesso tempo a passeggiare attorno alla struttura, leggendo le varie storie che si trovano in rete su di essa. Da vedere. Solo fuori.
Roberto Pirotta

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alisei. net

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