avevo già visitato in passato questo museo e ci sono tornato in occasione dell'allestimento della nuova sala sotterranea dedicata a Carlo Vidua che ho trovato veramente ben fatta, anche se un tantino impegnativa per quanto riguarda le spiegazioni… il museo si trova in centro, nell'ex convento di Santa Croce. nel chiostro d'entrata si possono vedere affreschi che raffigurano scene della vita di un santo.. interessanti. il percorso si compone di 3 sezioni: pinacoteca, gipsoteca Bistolfi e sala Vidua. la parte più consistente è rappresentata dalla pinacoteca che si sviluppa in un percorso circolare che parte e torna alla biglietteria attraverso una ventina di sale. vi sono esposti quadri realizzati tra 1600 e 1800 - interessanti quelli dell'ultima sala di Morbelli -, sculture di epoca romana, qualche formella e lapide di epoca medievale. poche sculture lignee raffiguranti santi e alcuni oggetti quali piatti, corone d'argento e vasi da farmacia. la visita di questa parte richiede un'ora. non sono presenti pannelli informativi. la gipsoteca è dedicata al grande sculture Bistolfi e conserva nelle 5 sale sotterranee 160 opere dell'artista, bozzetti in gesso di altrettante sculture da lui realizzate, in parte per monumenti presenti in cimiteri del territorio piemontese e non solo. la visita di questa sezione richiede circa mezz'ora. l'allestimento più recente è rappresentato dalla sala dedicata all'esploratore e viaggiatore Carlo Vidua, aperta da pochi mesi e che resterà visibile per tutto il 2019. 2 video presenti anche sul sito internet del museo narrano la vita di Vidua e mostrano tutti gli oggetti della collezione - circa 500 - compresi quelli non esposti. nella grande vetrina centrale se ne possono vedere circa 150: libri, cartine, amuleti e ushebti egizi, fiasca porta polvere da sparo, sciabola e giacca provenienti dal Medio Oriente, calzature e collane del Nord America, oggetti in avorio di Gerusalemme, libri, un paio di scarpe e un abaco cinesi e per concludere alcuni oggetti del Sud Est asiatico. alle pareti, su 3 lati, si possono leggere 16 pannelli che riportano in modo semplice e chiaro i viaggi e la vita del Vidua, che da Torino si spostò giovanissimo a Parigi per seguire le vicende post napoleoniche per poi proseguire per Londra, Nord Europa, Russia, Egitto, Grecia e Medio Oriente, Nord America, Messico e, circumnavigando l'Africa, arrivare fino in India, Cina e Filippine, trovando la morte in Nuova Guinea. la sua collezione è sparsa tra Casale, Torino e Roma. la visita di questa sala richiede un'ora. l'allestimento è veramente curato e gli oggetti esposti molto interessanti. tra questi si segnalano i libretti illustrati cinesi, le calzature nord americane, le scatole in semi di fior di loto e gli oggetti in madreperla di Gerusalemme.
consigliatissima la visita!!
il museo è aperto il giovedì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30 e venerdì, sabato e domenica dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.30. costa 5€, gratis con...
Read moreMeravigliosa.
Il Museo Civico ha sede nell'antico convento di Santa Croce. Le ventiquattro sale ospitano oltre cinquecento opere che costituiscono un ricco patrimonio legato alla storia cittadina e all'arte piemontese e lombarda.
Si articola in due sezioni: la Pinacoteca, che espone una prestigiosa serie di dipinti con opere di Martino Spanzotti, Guglielmo Caccia detto Il Moncalvo, Niccolò Musso (Autoritratto - nella foto), Pietro Francesco Guala, Angelo Morbelli. Al piano terreno si trova la Gipsoteca Leonardo Bistolfi (1859-1933), una delle poche collezioni italiane in grado di illustrare l'intero percorso creativo di uno scultore nella sua completezza. Sono esposte circa centosettanta sculture del maestro simbolista, di origine casalese, che raggiunse fama internazionale.
The Museo Civico is situated in the ancient convent of Santa Croce. It is divided in two sections: the Pinacoteca that exposes a precious series of paintings, and the Gipsoteca Leonardo Bistolfi (1859-1933), one of the few Italians collections able to illustrate the creativity of a scupltor in his completeness.
Casale Monferrato - ex Convento di Santa Croce, Via Cavour 5 Giovedì 8.30-12.30 / 14.30-16.30 Venerdì, sabato, domenica e festivi 10.30-13.00 / 15.00-18.30 Chiuso nei giorni: 24, 25 e 31 dicembre e 1° gennaio Tel. 0142.444249 - 0142.444309
La pinacoteca. Il percorso di visita alla Pinacoteca si articola lungo diciotto sale poste al primo piano dell'ex convento agostiniano di Santa Croce. La collezione, nata grazie alla volontà e al lascito della contessa Clara Leardi, si è costituita attraverso donazioni, acquisizioni e depositi a partire dalla seconda metà dell'Ottocento. Rappresentativa della cultura figurativa casalese, testimonia la ricchezza storico-artistica del territorio e dimostra il ruolo centrale occupato a lungo dalla città di Casale nel panorama nazionale ed internazionale. Fanno parte della collezione opere di pittura su tela, su tavola, su vetro e su specchio; ceramiche, sculture lignee e lapidee, alcuni argenti, la raccolta di onorificenze di Giovanni Lanza, due paliotti in seta e un arazzo fiammingo: tipologie molto diverse tra loro, che coprono una arco temporale dalla fine del Trecento alla fine dell'Ottocento.
La gipsoteca. La Gipsoteca (dal greco antico Gypsos, gesso) di Leonardo Bistolfi (Casale Monferrato, 1859 - La Loggia, Torino 1933), ospita oltre centosettanta opere tra terrecotte, disegni, plastiline, bozzetti e modelli in gesso, alcuni marmi e bronzi donati in gran parte dal banchiere casalese Camillo Venesio (1958) e integrati, in seguito, con donazioni e opere...
Read moreFantastic museum and we also had a personal tour by a student named Veronica who made the whole thing even better! We went on a Monday, but it isn't usually open on Mondays, as most shops etc aren't in Italy. Great variety of artwork set in the ground of an old Augustinian Monastery, where you can still see the 'lunettes' which are paintings in a triptic structure telling moral stories. Inside the vast majority is paintings apart from in the Gipoteca which is sculpture - great to see how they process of sculptures were made by the exhibition. Really worth having someone explain everything as you go round and it was wonderful having the place to ourselves! Very reasonably priced as well,...
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