Puccini Museum — Attraction in Lucca

For anyone interested in Italian opera, in particular Puccini and his operas, this is a fantastic museum 🥳🥳🥳🥳 First Class 😀

Before I entered, I heard a lady comment that it only had Puccini's piano in it. The lady was mistaken.

Having read much about Puccini over several decades, and being fond of several of his operas, I found the museum an absolute delight and totally absorbing. Whilst there were no original handwritten manuscripts of his operas, there were some extracts from at least one of his minor orchestral pieces.

There were many letters written by Puccini and other memorabilia.

The museum is the house Puccini grew up in with his mother, younger brother, and several (5?) sisters. His father, if I recall correctly, died when he was young. Puccini bought the house when he became a famous and wealthy composer. His son's widow donated the house in the early 1970s.

This is a must visit for anyone interested in Puccini and Italian opera of the late nineteenth and early twentieth centuries.

The ticket office is on the square opposite the street in which the museum is situated just beside the...

Il Museo Puccini si trova in Corte San Lorenzo, nel centro storico di Lucca ed è la Casa Natale, dove nacque e visse la giovinezza, di Giacomo Puccini. Ho visitato la Casa in occasione delle Giornate ADSI 2022 e, se siete fortunati come lo sono stato io, potete fare la visita guidata dal personale del museo ... con tutti gli aneddoti che rendono la visita "speciale". La Dimora è stata donata alla Fondazione G. P. nel 1974 da Rita Dell'Anna, moglie e vedova di Antonio Puccini, figlio di Giacomo perché si possa realizzare, appunto, un Museo con arredi, tra cui il letto dove venne alla luce il Maestro; dipinti; documenti; cimeli di famiglia originali donati sia dalla stessa Rita che dal fratello Livio. Il Museo, allestito in 12 stanze, fu inaugurato il 28-10-1979 ed esposti nel tempo, tra l'altro, le partiture originali come l'Opera Prima, "preludio a Orchestra" (ritrovato nel 1999), e la "Messa a Quattro Voci", del 1880; lettere di e a Puccini, come il carteggio con Ricordi e D'Annunzio; le bozze dei libretti di Tosca e La Fanciulla del West; una rara partitura della La Fanciulla del West; uno spartito de La Rondine; annotazioni autografe e abbozzi musicali. Qui è il costume originale di Turandot, su figurino di Umberto Brunelleschi, indossato dalla Soprano Maria Jeritza alla Prima al Metropolitan Opera House di New York nel 1926. Qui è il Pianoforte Steinway & Sons (Modello B-211, matricola n° 98606) acquistato dal Maestro per la Casa di Milano nel 1901 ma poi, nel 1921, trasportato alla Villa di Viareggio ... ultima sua dimora con la malattia, l'intervento chirurgico e la morte a Bruxelles il 29-11-1924. Su questo Pianoforte, oltre a buona parte delle sue Opere, Puccini compose la Turandot ... rimasta incompiuta e poi, dopo la morte, completata da Franco Alfano. La famiglia Puccini si trasferì a Lucca, in Corte San Lorenzo, a seguito la morte di Domenico, nonno di Giacomo. Questo consentì alla vedova, Angela Cerù, di avvicinarsi al fratello Arcangelo, che già abitava nello stabile e che avrebbe avuto un ruolo importante nella formazione del giovane. In questa Casa nacque il 22-12-1858, come già detto, Giacomo e qui fu battezzato il giorno dopo con dispensa speciale, forse perché in pericolo di vita. Gli furono conferiti i nomi, come da tradizione, di tutti i musicisti di famiglia ... Giacomo Antonio Domenico Michele (e Secondo Maria). Qui Giacomo visse fino al 1880, quando per completare gli studi al Conservatorio, si trasferisce a Milano. La Casa fu venduta da Michele e Giacomo al cognato Raffaello Franceschini nel 1889, con una clausola speciale che anni dopo consentì a Giacomo di recuperare l'amata casa. Giacomo era molto legato alla dimora tant'è scrive al fratello Michele, nel mentre era immigrato in Sud America, "Pensa al riscatto della povera nostra casa a Lucca". Con i successi di Manon Lescaut, nel 1893, riesce nell'intento (Michele era morto nel 1891) e il 21-09-1894 firma il contratto di acquisto. Con la morte la Casa passa al figlio Antonio, con usufrutto di Elvira, poi nel 1946, alla morte di Antonio, passa alla moglie di lui...

We had the pleasure of visiting the Puccini Museum as part of an organised event. But the best part about visiting on your own is that it's self-paced and you can rent a tablet guide with loads of interactive information about the exhibits and more!

The museum is housed in the apartment where Puccini was born and lived until he turned 22. It's been carefully restored to its original glory, and each room today is dedicated to a different part of Puccini's life. It was fascinating to learn more about the man behind the creative genius.

Apart from some original furniture that still remains in the apartment, other highlights for me were the piano that Puccini used to play (in the first room), his letters to friends and family (in the Kitchen), his dashing portraits (in the Dining room), and a 15kg (!!) costume from the opera "Turandot".

♿ The museum is mostly accessible throughout (except for the Kitchen) and there's a special lift provided from the entrance to the floor where the...