Cathedral of St. Tommaso Apostolo
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The Basilica of San Tommaso Apostolo, also Ortona Cathedral, is a Roman Catholic cathedral and minor basilica in Ortona, Abruzzo, Italy, famous for holding the relics of Saint Thomas the Apostle.
attractions: Castello Aragonese, Farnese Palace, Museum Battle of Ortona, Zooart Ortona, Parco Ciavocco, Museo Musicale D'Abruzzo - Archivio "f. P. Tosti", restaurants: Pizzeria Braceria Da Fabio Ristorante, Trattoria di Pesce da Mario, Al Vecchio Teatro - Ristorante Vista Mare - Ortona, Trattoria San Domenico, LA RUSTICA, TERRAMIA, Taurus Tabern, Ristorante Il Gambero, Hosteria La Vecchia Lanterna, Pizza Shock
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Description
The Basilica of San Tommaso Apostolo, also Ortona Cathedral, is a Roman Catholic cathedral and minor basilica in Ortona, Abruzzo, Italy, famous for holding the relics of Saint Thomas the Apostle.
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La Cattedrale basilica dedicata a San Tommaso apostolo fu costruita sul sito di un antico tempio romano. Distrutta dai Normanni nel 1060, fu ricostruita. Dopo che un terremoto ne aveva provocato la distruzione, che in quel periodo aveva interessato le regioni meridionali della penisola italica, venne nuovamente ricostruita e riaperta al pubblico il 10 novembre 1127 e dedicata a Santa Maria degli Angeli, come risulta dall'epigrafe conservata nell'annesso museo diocesano. Dal 6 settembre 1258 custodisce le Ossa di san Tommaso apostolo. Il navarca ortonese, il pio Leone, insieme con i commilitoni, riportò sulla galea il corpo dell'Apostolo e la pietra tombale, dall'isola greca di Chios. Chios rappresentava uno spazio del secondo fronte di guerra, dove la flotta ortonese composta da tre galee, si era recato a combattere, al seguito dell'ammiraglio di Manfredi, Filippo Chinardo. Da quella data la basilica diventa centro di preghiera, richiamo di pellegrini, ma anche oggetto di varie distruzioni. Il 17 febbraio 1427 in questa chiesa è stata solennemente proclamata la pace tra le città di Lanciano e Ortona patrocinata da Giovanni da Capestrano. Nel 1566 subì l'assalto dei Turchi di Piyale Pascià e un incendio, che per fortuna non attaccò in modo irrimediabile il Corpo dell'Apostolo. Nel 1570, con l'istituzione della diocesi, il tempio fu rinnovato e notevolmente migliorato e gli ortonesi poterono acclamare il loro pastore nella persona di Giandomenico Rebiba, imparentato con il cardinale Scipione Rebiba. Purtroppo nel 1799 la cattedrale subì nuovamente un'altra aggressione da parte dei Francesi. Fu ancora restaurata. Il 5 novembre del 1943, il vicario della diocesi, mons. Luigi Carbone, il parroco di S. Tommaso don Pietro Di Fulvio e don Tommaso Sanvitale si ritrovarono insieme per un'importante decisione: dove e come salvare il busto d'argento di S. Tommaso. I Tedeschi, infatti, avevano mandato segnali contrastanti. Si erano informati del peso e del valore venale del busto. Un comandante cattolico si era impegnato a risparmiare la cattedrale e la torre semaforica. I tre sacerdoti, non sapendo a chi credere, dopo una meditata riflessione, decisero di “murare” il busto dell'Apostolo al secondo piano del campanile, in un angolo scuro, ricoperto di legname umido abbandonato. Procedettero in assoluto segreto lo stesso giorno alle ore 14, aiutati da due muratori: Nicola Di Fulvio, fratello del Parroco, e Peppino Valentinetti. Poi venne la furia devastatrice della guerra, che causò alla città di Ortona oltre 1300 vittime civili e la perdita di tutto il patrimonio edilizio. La cattedrale fu letteralmente sventrata, rimase in piedi a malapena la sacrestia, sia pure con il pavimento ricoperto di macerie. L'11 gennaio 1944, quando la linea del fronte si andava allontanando, mons. Tesauri, arcivescovo di Lanciano e vescovo di Ortona, fece demolire l'altare costruito sulla tomba di san Tommaso. Estrasse l'urna che rivide la luce dopo 150 anni. In corteo le Ossa dell'Apostolo furono trasferite nel rione Castello, a casa del parroco. Il notaio redasse il relativo verbale. Intanto fu avviato lo sgombero delle macerie dalla sacrestia della cattedrale. L'avvocato Tommaso Grilli curò il recupero dei pezzi artistici andati in frantumi con la guerra, quelli relativi al portone principale di epoca sveva e al portale gotico di Nicola Mancino. Il 16 luglio 1945, su un palco allestito nella piazza della cattedrale, tra la commozione degli ortonesi rientrati dallo sfollamento, mons. Tesauri celebrò in ritardo la festa del Perdono, che ricorre la prima domenica di maggio. Il sacro busto, estratto dal muro dove era rimasto nascosto, venne nuovamente esposto alla venerazione dei fedeli. Le altre reliquie del santo furono ritrovate intatte sotto all'altare.[2] La cattedrale ricostruita fu riaperta al culto e ridedicata il 5 settembre 1949, con una solenne cerimonia celebrata da mons. Gioacchino Di Leo, vescovo di Ortona e dal cardinale Federico Tedeschini.[3]
CristianCristian
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E’ una delle principali chiese di Ortona, realizzata nel XIII secolo sul sito di una chiesa preesistente. La cattedrale ha subito numerose modifiche e ampliamenti nel corso dei secoli. La facciata è caratterizzata da un bel portale d'ingresso strombato in stile gotico realizzato con pietra chiara che presenta Maria con il Bambino, affiancata da due Santi, sulla lunetta e diverse colonnine riccamente lavorate oggi solo in parte visibili dopo le distruzioni della seconda guerra mondiale. L'interno della cattedrale è a navata unica, con sei cappelle laterali che ospitano altari e dipinti di diversi periodi storici. Interessante il coro ligneo del XVI secolo, con intagli pregevoli e dipinti su tavola raffiguranti scene della vita di San Tommaso Apostolo. Ammirevoli le cupole con affreschi e altorilievi disposti a mattonelle che rappresentano scene religiose. Da non perdere la Cappella del Santissimo Sacramento con stucchi e pregevoli altorilievi della prima metà dell'Ottocento con una bella “Ultima Cena” come pala d'altare. Nella cripta sottostante l’altare maggiore sono conservate le reliquie di San Tommaso Apostolo.
alisei. netalisei. net
10
The Relics of St Thomas the apostle of India are kept here, brought from Mylapore to Edessa to Greek island Chios. In 1358 the relics were brought to the local church in Ortona, which was elevated to a minor basilica by Pope Pius IX in 1859. There the relics of the Apostle St. Thomas, along with the looted tombstone, were displayed in a crypt, and remain to this day.
Jose PalakeelJose Palakeel
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La Basilica di San Tommaso è maestosa; si scorge la sua cupola quando entri nella città. E' nel centro di Ortona, davanti ad un parcheggio pubblico. Ha subito vari rifacimenti nel corso dei secoli in seguito a diverse distruzioni (terremoti, l'ultima nella seconda guerra mondiale) e trafugamenti. I due portali, del XIII secolo, sono testimonianze dell’antico splendore, così come alcuni elementi architettonici del XIV sec.. La Basilica dal 1258 custodisce, nella cripta, le reliquie dell’apostolo Tommaso, protettore della città, e la pietra tombale in calcedonio trafugata a Chios, dall’ortonese Leone nel corso di un’azione militare. Di rilievo anche, l’antica sagrestia, la Cappella del Santissimo Sacramento con i bassorilievi di Vincenzo e Lorenzo Perez, ortonesi, e la Cappella di San Tommaso, adornata da ceramiche di Tommaso Cascella.
Manuela SManuela S
10
Chiesa che ha sofferto di continue distruzioni, l'ultima durante la seconda guerra mondiale, quindi artisticamente soggetta a ricostruzioni e restauri. Il suo vero valore è che conserva le spoglie dell'apostolo San Tommaso, che dopo aver vissuto per tre anni con Gesù ed essersi distinto per la sua poca fede nella resurrezione del Salvatore, ha raggiunto territori lontani, tra cui l'India, evangelizzando i popoli. Ha subito il martirio e i resti sono stati traslati dall'Ortonese Leone Acciaivoli, nel 1258 dall'isola di Kyos dove aveva partecipato con truppe ortonesi ad una battaglia, nella città di Ortona.
Bruno GiovettiBruno Giovetti
30
Great place to visit in Italy. The mortal remains St. Thomas the Apostle is kept here. Beautiful cathedral with marvellous paintings.
Martin V MathewMartin V Mathew
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Nearby Attractions Of Cathedral of St. Tommaso Apostolo
Castello Aragonese
Farnese Palace
Museum Battle of Ortona
Zooart Ortona
Parco Ciavocco
Museo Musicale D'Abruzzo - Archivio "f. P. Tosti"

Castello Aragonese
4.5
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Farnese Palace
4.2
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Museum Battle of Ortona
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Zooart Ortona
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Nearby Restaurants Of Cathedral of St. Tommaso Apostolo
Pizzeria Braceria Da Fabio Ristorante
Trattoria di Pesce da Mario
Al Vecchio Teatro - Ristorante Vista Mare - Ortona
Trattoria San Domenico
LA RUSTICA
TERRAMIA
Taurus Tabern
Ristorante Il Gambero
Hosteria La Vecchia Lanterna
Pizza Shock

Pizzeria Braceria Da Fabio Ristorante
3.9
(544)$$
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Trattoria di Pesce da Mario
4.3
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Al Vecchio Teatro - Ristorante Vista Mare - Ortona
4.2
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Trattoria San Domenico
4.4
(348)$$
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