Tra i palazzi del corso Pisani e la Cittadella universitaria di viale delle Scienze si trova un lembo di terra, già letto del fiume papireto, ove è ubicata la fossa della Garofala. L'area, una volta di proprietà del Re di Francia Luigi Filippo D'Orlèans, attualmente è di proprietà dell'università, nello specifico in uso al dipartimento di agraria. Le origini del sito sono più antiche. Il nome deriva dal primo proprietario, Onofrio Garofalo, anche se prima era sede di un sontuoso sistema di irrigazione di matrice araba, agrumeto e grande parco, cava a cielo aperto per l'estrazione di materiale edile in età punica e romana. L'area purtroppo è in totale stato di abbandono. L'accesso può effettuarsi i dal suddetto dipartimento o da un accesso libero alle spalle della facoltà...
Read moreLuogo conosciuto in quanto studente della facoltà di agraria dell'Università degli studi di Palermo. La Fossa della Garofala è stata anche tappa del programma "le vie dei tesori" che si svolge periodicamente a Palermo. È un posto incantevole, quasi surreale. Peccato che sia perennemente chiuso con cancello e catenaccio e non sia aperto per eventuali visite, se non esclusivamente per occasioni quali "le vie...
Read morePolmone verde nel cuore di Palermo. Un fossato che è utilissimo per comprendere come nel tempo la geologia della pianura palermitana sia cambiata e come i percorsi di molti fiumi siano...
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