Sono tornato di recente a visitare il museo e devo confermare punto per punto quanto ho scritto nella seguente recensione 2 anni fa. Il museo è bellissimo. Anche se piccolo, anzi... anche perchè piccolo. È bello e interessante per tutti (anche per i bambini) ma stupefacente per chi, senza essere un esperto, ha un minimo di interessi e di conoscenze storiche. Bellissima e giusta l'ambientazione, nel magnifico castello di Santa Severa che sorge sulle rovine dell'antico porto etrusco di Pyrgi (il porto dell'antica Cerveteri). Estremamente interessanti le ricostruzioni e il materiale esposto, anche grazie all'evidente sforzo interdisciplinare fatto per realizzare i numerosi, esaurienti ma comprensibili pannelli esplicativi. Se ancora vi chiedete perchè le anfore navali romane avevano la lunga punta di ceramica piena, beh, questo è il posto giusto per capirlo. È davvero tutto molto interessante, se vi interessano queste cose. Tra il gran numero di reperti reali, recuperati in mare, faccio tre esempi della parte a mio avviso più qualificante, cioè le ricostruzioni.
C'è la ricostruzione in grandezza reale della cambusa di una nave romana da trasporto: con il fasciame, le anfore immagazzinate, lo spazio a disposizione dei marinai e tutto il resto. (vedi foto)
C'è la ricostruzione del fasciame delle più antiche navi "cucite" , una roba che ho studiato sui libri e non ho mai capito bene come fosse fatta e come fosse possibile farla, finchè non ho visto questo museo. (vedi foto)
E soprattutto c'è la ricostruzione a grandezza naturale di due pompe da sentina romane in legno e stoppa. Che può sembrare banale, ma non lo è se si pensa che per funzionare (cioè per aspirare acqua) le pompe devono avere le parti mobili a tenuta stagna. Come facevano a farlo con solo legno, corda e stoppa? Beh! Le due pompe del museo funzionano: potete anche provarle. E ce ne è una in grado di aspirare 180 litri di acqua al minuto (900 litri/5 minuti). (vedi foto)
Per finire, va premiata l'intelligenza e la buona volontà spesa dai progettisti e dai curatori del museo. A Ostia, quartiere marino di Roma (anche il museo marino di Santa Severa è nell'area metropolitana di Roma) c'è un museo delle navi con materiale in grado di farne un museo di livello internazionale. È chiuso e in ristrutturazione da oltre 17 anni, e - per quanto si sa - nessuno sta ristrutturando niente. Io questo piccolo museo di Santa Severa l'ho giò...
Read moreSituato nel borgo medioevale di Santa Severa, il Museo del mare e della navigazione antica è un inno all'avventura marinara. Il pian terreno è dedicato all’archeologia subacquea, ai metodi e alle tecniche della ricerca sottomarina. Viene riproposto uno scavo sul relitto di una nave da trasporto romana, compresi i subacquei intenti al lavoro. Si notano i dolia, le anfore, il vasellame e alcuni strumenti di bordo affioranti dalla sabbia. Altre sale sono dedicate ai principali viaggi esplorativi effettuati oltre le Colonne d’Ercole; alle tecniche costruttive; un plastico ricostruttivo del porto di Cartagine prima della conquista romana. Nelle vetrine sono raccolti strumenti di carpenteria navale, modelli di ancore in pietra, e spaccati di scafi con...
Read moreE' un museo straordinario, interessante per i grandi e per i più piccoli. Ogni stanza é un piccolo tesoro, divertente da visitare e con mille cose da scoprire, grazie ai modellini in scala, ai modelli in dimensioni reali e all'audioguida. Vale la pena dare un'occhiata al sito perché organizzano spesso laboratori per i bambini. E dopo la visita vale la pena di fare una passeggiata nel borgo di Santa Severa e arrivare fino alla spiaggia. Complimenti ai curatori....
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