Castello Ruffo di Scilla — Attraction in Scilla

Castello Ruffo di Scilla is a captivating ancient fortress that whispers tales of history while offering panoramic vistas that will steal your breath away. This charming castle, located in Piazza Matrice, Scilla, Italy, is a true gem waiting to be discovered.

Ascending to the balcony at the castle's peak, you'll be greeted by a mesmerizing view of the Sicilian coast. It's an experience that etches itself into your memory, a moment where the sea and sky seem to embrace.

Scilla, with its quaint charm, is a hidden treasure of Europe, and the castle perched on the clifftop is its crowning jewel. This remote town beckons travelers seeking the extraordinary, those willing to venture off the beaten path.

The €2 tour fee is a small price to pay for the enchantment that awaits within the castle's walls. While the museum inside might leave you wanting more information, the panoramic views from this vantage point are nothing short of spectacular.

Castello Ruffo di Scilla is, without a doubt, Scilla's star attraction. If you have just a few hours to explore this charming town, make sure to include a visit to this castle on your list. It's an experience that captures the essence of both history and natural beauty in one...

Scilla (RC) Valutazione: 5/5 ⭐⭐⭐⭐⭐

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Scilla, incastonata sulla punta della Calabria, è la “Perla dello Stretto”: qui storia, mito e mare cristallino si fondono in un contesto di rara bellezza. Perfetta per chi desidera un’esperienza ricca di tradizioni, buona cucina e viste mozzafiato!

🏰 Castello Ruffo di Scilla

Eretto su un promontorio roccioso strategico, il castello ha radici antiche (bizantine, normanne, aragonesi) e racconta secoli di difesa marittima.

Oggi ospita mostre, eventi culturali e offre un panorama incredibile sullo Stretto di Messina. Imperdibile l’affaccio sulle Isole Eolie nelle giornate limpide!

Regalatevi un tour guidato per scoprire i segreti storici e godere di una vista da cartolina. 📸

🌀 Il Mito di Scilla e Cariddi

Nella mitologia greca, Scilla e Cariddi erano due mostri posti ai lati dello Stretto di Messina, raccontati da Omero nell’Odissea.

Oggi simboleggiano il fascino misterioso di queste acque, rendendo l’atmosfera ancora più suggestiva per gli appassionati di storie e leggende.

🏘 Borgo e Quartieri Caratteristici

Chianalea: Spesso definita la “Piccola Venezia del Sud” per le case che sorgono direttamente sull’acqua. Passeggiare tra i vicoletti stretti e affacciarsi sulle barche dei pescatori è un’esperienza unica. 🚶‍♂️⛵

Marina Grande: Spiaggia attrezzata, lidi e ristorantini sul lungomare. Perfetta per chi cerca relax e divertimento balneare.

Zona del Porto: Da qui partono i pescherecci e si ha un colpo d’occhio suggestivo su tutto il borgo.

🍽 Gastronomia e Tradizioni

Re incontrastato della cucina scillese, proposto in mille varianti (involtini, pasta, al forno). Da provare assolutamente! 🍴🐟

I dolci tipici, spesso a base di mandorle e agrumi, sono una delizia per il palato.

Durante l’estate, non mancano eventi dedicati alla gastronomia e alle tradizioni marinare, arricchiti da musica e folclore locale.

🌊 Turismo: Passato, Presente e Futuro

Passato: Scilla era meta del “Grand Tour” già nell’800, grazie alle sue bellezze naturali e al fascino letterario.

Oggi accoglie turisti da tutto il mondo, interessati sia al mare sia al patrimonio storico e mitologico. 🌐

🔎 Consigli Pratici

Come Arrivare:

In auto: Uscita Scilla (A2 Autostrada del Mediterraneo).

In treno: Stazione ferroviaria di Scilla, ben collegata con Reggio Calabria.

Dove Soggiornare: Boutique hotel e B&B con vista mare, spesso a gestione familiare, offrono un’ospitalità calorosa.

Giugno e Settembre sono perfetti per evitare il sovraffollamento e godere di temperature miti. ☀️

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Scilla merita 5 stelle per la sua straordinaria fusione di cultura, mito e paesaggi marini. Una meta da aggiungere assolutamente alla lista dei luoghi da visitare in Calabria (e in Italia!).

Consiglio di fermarsi almeno 2-3 giorni per vivere appieno l’atmosfera del borgo e provare le specialità della cucina locale. Non dimenticate la macchina fotografica: ogni scorcio qui è un potenziale scatto da...

Il castello situato sul promontorio scillèo domina, con le sue fortificazioni, tutto il paesaggio circondario reggino. Oggi ospita uno dei fari della Marina Militare, il Faro di Scilla. Gli origini risalgono al V Secolo a.C. quando, durante la tirannide di Anassila, la città di Reggio assurse a una notevole importanza, tale da permetterle di ostacolare per oltre due secoli l'ascesa di potenze rivali. L'opera di fortificazione fu portata a termine dai successivi tiranni reggini, spesso impegnati in scontri con i pirati combattuti avvalendosi del porto fortificato appositamente costruito nella zona circostante. La rupe pian piano divenne una vera fortezza, tanto che nel III secolo a.C. la fortificazione dei reggini, alleati dei romani, resistette validamente ai Punici alleati dei Bruzi. Il forte terremoto del 1783, che danneggiò tutta l'area dello stretto e parte della Calabria meridionale, non risparmiò il castello di Scilla che però, divenuto proprietà demaniale dello Stato nel 1808, fu restaurato nel 1810. Il terribile sisma del 1908 distrusse gran parte dell'antica struttura del castello, mentre nel 1913 la parte più superiore venne chiusa per ospitare il faro. Poi durante il periodo fascista alcuni ambienti vennero divisi in appartamenti destinati a impiegati e funzionari pubblici, uso che contribuì al danneggiamento di ciò che rimaneva della struttura. Nell'ultimo trentennio il castello è stato utilizzato come ostello della gioventù, ma oggi, dopo un nuovo restauro, è stato destinato a diventare un centro culturale: ospita infatti il Centro regionale per il recupero dei centri storici calabresi ed è sede di mostre e convegni. Nell'ultima visita che abbiamo effettuato era chiuso al pubblico quindi ci siamo limitati ad osservarlo solo...