Piazza principale di Cento dove si manifesta la grande tradizione del feudo medioevale che ha incontrato la storia e vuole rispecchiare l' arte e la creatività del suo più illustre concittadino il Guercino , così dal festoso carnevale,alle fiere per poi passare alla vita quotidiana, il tempo contraddistingue l'esistenza umana tra vizi e virtù,conditi da gioie e dolori, ma l' importante è che ognuno di noi sia le artefice del suo destino senza rimpianti,solo cosi il terremoto ti potrà far vacillare ma non crollare, ecco questa è Cento da secoli ...quindi non ti soffermare alle crepe che rappresentano le rughe di chi si ostina ha vivere dipingendo con lo sguardo l' arte del Guercino ricordando le dolci parole di Goethe dedicate al dolce borgo Centese nel suo libro dedicato al viaggio in Italia...quindi non è quello che vedi all' esterno che ti rende bello ma quello che hai dentro il cuore che ti fa' brillare...quindi la prossima volta che esprimi un giudizio non masticare la crosta del parmigiano x dire che il formaggio...
Read moreIl carnevale che si tiene a Cento è veramente organizzato bene... Nn manca la sicurezza...la sera della finale a cui abbiamo assistito, con tutta la folla che vi era nn è successo nessuna rissa... Carabinieri sempre attenti a tutto e pure la protezione civile a cui nn scappava nulla .. Lo spettacolo è stato fantastico dall' inizio alla fine e l' organizzazione è stata fantastica... Una pecca però vi è : mancano un po' di raccoglitori x lo sporco.... Noi nn trovandoli ci siamo portati a casa lo sporco...pultroppo vi è stata gente che dove si trovava lasciava... Poi x il resto niente da dire... Anzi complimenti a chi rende ancora possibile fare il carnevale e chi dedica del tempo prezioso... Era da tanto tempo che nn vedevo così tanta gente di età giovane...
Read moreCuore cittadino di stampo seicentesco, di un borgo che ha dato i natali al pittore Giovanno Francesco Barbieri, meglio conosciuto come il Guercino. La piazza, così come l'intera cittadina, si sta faticosamente rialzando dopo i terremoti del 2012; nei pressi altri angoli molto caratteristici come il Ghetto Ebraico (uno dei più antichi della regione) e alcuni tratti di portico (altro tratto distintivo di molti paesi dell'area fino ad arrivare a quelli di Bologna che sono stati di recente proposti per diventare Patrimonio dell'Umanità) dove si conservano le antiche travi in legno. Visita assolutamente consigliata, abbinandola magari ad una sosta 'mangereccia' in uno dei tanti ristorantini ed...
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