City of Culture — Attraction in Tunis

he City of Culture is an impressive and expansive space with a lot to offer. It’s large and beautifully designed, with several cultural activities and exhibitions that make it worth a visit. The architecture and decor are truly eye-catching, creating a space that feels both modern and inspiring.

However, the lack of proper maintenance is hard to ignore — especially when it comes to the toilets, which were unfortunately not up to standard. A space this grand deserves more care and attention to detail in terms of cleanliness and upkeep. With a bit more effort on the maintenance side, it could be an exceptional...

Ho avuto il piacere di visitare la Città della Cultura di Tunisi il 25 giugno, in occasione di una mostra temporanea dedicata all’Esercito tunisino. Un'esperienza davvero interessante, ben organizzata e ricca di contenuti, che merita di essere raccontata. All’ingresso, già prima di accedere alla struttura, si poteva ammirare la storica Jeep utilizzata da Habib Bourguiba, il primo presidente della Tunisia e considerato il “padre della patria”. Accanto, alcuni cannoni d’epoca, probabilmente risalenti al periodo antecedente la Prima Guerra Mondiale, testimoniavano l’evoluzione storica delle forze armate tunisine. Il servizio di sicurezza era impeccabile due automezzi militari pesanti stazionavano all’esterno, uno per lato, con personale pronto a intervenire in caso di necessità. Una presenza discreta ma rassicurante. All’ingresso principale, come in un aeroporto, si superava un controllo al metal detector, ma l’atmosfera restava sempre serena. Una volta all’interno, ufficiali delle varie forze armate, esercito, marina e aeronautica, accoglievano i visitatori con grande disponibilità. Nonostante la mia limitata conoscenza della lingua, ho trovato personale cordiale, paziente e molto attento, che mi ha aiutato a comprendere ogni dettaglio delle esposizioni. Non erano presenti molte armi, ma il cuore della mostra era la documentazione fotografica e video, che raccontava la storia, le missioni e i valori dell’esercito tunisino, in una chiave educativa più che dimostrativa. In conclusione, è stata una visita istruttiva e rispettosa, in un luogo che valorizza la cultura e il dialogo. Consiglio vivamente la Città della Cultura di Tunisi a chiunque desideri scoprire un volto autentico e profondo del Paese, attraverso la lente della sua memoria e delle sue...

La Cité de la Culture (arabe : مدينة الثقافة) est un complexe culturel tunisien de neuf hectares situé en plein centre de la ville de Tunis, à l'emplacement de l'ancienne Foire internationale de Tunis sur l'avenue Mohammed V. Les travaux sont entamés en 2003 et interrompus à multiples reprises, pour être achevés en 2018. Le bâtiment, qualifié de bâtisse « stalinienne, esthétiquement ennuyeuse » par le ministre Azedine Beschaouch1, est construit selon un modèle architectural exprimant un panachage entre la modernité, par l'utilisation de structures et matériaux nouveaux, et une empreinte patrimoniale, à travers les formes et les couleurs6. Il s'ouvre sur quatre côtés : la façade occidentale comporte l'entrée officielle d'architecture futuriste et précédée d'une géode en verre suspendue sur des colonnes hautes de soixante mètres ; la façade méridionale donnant sur le parc des Droits de l'homme comporte une porte typée aux couleurs locales et pourvue d'une arcade de quarante mètres ; la façade orientale comporte les voûtes des cloisons séparant les différents compartiments de la cité ; l'entrée nord enfin comporte un design représentant les sept arts majeurs6. Le tout s'articule autour d'un espace central en atrium, avec toit ouvrant, qui doit être constamment ouvert au public pour les jeux et...