Ristorazione Sociale di Alessandria — Restaurant in Alessandria

Replica allo chef: gent sig. Brero se avesse impiegato lo stesso tempo a reperire il menu' per la cura e la preparazione dei piatti la mia recensione sarebbe stata diversa. Ero decisa oggi a dare una seconda chance e a potermi ricredere: dopo aver letto ho preferito evitare: a cominciare dalla bavarese: il DOLCE é femminile, se lo può controllare ad esempio sul dizionario treccani o su quello di italiano del corriere! Nessuna ritorsione, non sempre faccio le recensioni immediatamente, i piatti erano mediocri: tutti! non comprendo le recensioni eccelse. E sono stata anche di manica larga a non dire tutto quello che pensavo! A mai piu' rivederci. A leggere il nome del menu' veniva l'acquolina in bocca. Peccato che all'assaggio non ho avuto la stessa sensazione. Il ricordo più sgradevole è del dolce. Una bavarese di finocchi troppo dolce e che mi ha lasciato la bocca impastata. Nei miei riguardi servizio impersonale, poco cortese e approssimativo (si son dimenticati di portare cose basilari come i condimenti, nemmeno un sorriso, sembrava che scocciassi ad esser li). Sara' che era la prima volta?, ma agendo cosi' son invogliata a tornare? Il secondo era commestibile (stoccafisso ). L'antipasto aveva varie cose ma mediocri (in particolare un'insalata fatta con un bollito e delle frittatine che non avevano il sapore di -ortaggi degli orti- . Il primo non memorabile. Rapporto qualità prezzo per me insoddisfacente. Anche 5 euro possono sembrare tanti se dopo non digerisci e non sei soddisfatta del cibo. Bagno all'esterno della struttura e molto freddo, ma ampio . Ambiente esterno gradevole: in primavera deve esser molto carino. Difficile capire dove è l'accesso (vedi un cancello chiuso). Lodevole l'idea alla base, ma non basta. Quando si cucina con un pizzico d'amore anche un uovo sodo riesce bene. Sara' stata una giornata sbagliata. La cosa piu' positiva è stata chiacchierare con un anziano alpino. Ma il cibo è...

Mi son trovato a passare da Allessandria, avendo la nonna paterna mandrogna (Cuccaro) ed una madre che per anni ha deciso di vivere ai Nebbioli di Gavi e da torinese doc mi son imbattuto in questa splendida realtà anticonformista... Bellissimi gli orti che ti accolgono all'ingresso ed il naufragar mi è dolce in questo mar di cibo buonissimo, ci son stato con un amico ed ho preso lo spezzatino di maiale un vero mandato di cattura per il palato ed i peperoni ripieni....grazie chef....una bumbunera avrebbe detto mia nonna. Vino ottimo e cibo in quantità ma qua finiscono le note positive infatti il servizio ha lasciato piuttosto a desiderare: primo se sto ordinando non mi lasci appeso interrompendo la comanda perchè il tavolo vicino evidentemente di clienti abituali ti ordina altro. Ma noi chi siamo i figli della Lupa? Non si fa. Pessima figura del cameriere oltretutto io/noi paghiamo tali quali agli altri ed allora se ti stai dedicando al nostro tavolo perchè ci ignori sul più bello? Quindi devo dire un servizio peggiore della qualità del cibo. Basti solo citare che per ordinare un ammazza caffè son dovuto andare in cassa all'atto del pagamento. Cio nonostante ho acquistato la loro maglietta per la mia sorellina e lasciato una mancia per eventuali futuri amari del partigiano. Forza ragazzi!! La vostra realtà ha un sacco di potenzialità cercate di essere un po più attenti nel modo di fare con il cliente casuale, siam tutti clienti ed anche se non mi hai mai visto merito la stessa attenzione e cortesia di quello abituale. Se risolvete questo impasse che a me è capitato allora sarete un posto da...

Sorpresa bellissima che coniuga aspetto sociale a qualità. Bellissimo il contesto: un capannone recuperato in modo pregevole, inserito in un contesto di orti collettivi urbani che son un bel vedere e un progetto di inserimento lavorativo. Ma concentriamoci sul cibo: la proposta prevede la possibilità di consumare un pasto completo a prezzi risibili (7-8 euro). I primi e i secondi variano infatti tra i 3 e i 4 euro tranne rari piatti un poco più elaborati con prezzo a parte (7 euro massimo). Il contesto esprime calore, il locale è molto ben tenuto e sempre pieno. Ma sono rimasto colpito dalla qualità che non mi aspettavo così alta, sia come qualità delle materie prime sia come lavorazione. Io ho mangiato un antipasto ottimo che comprendeva insalata russa, broccoli, insalata fredda di bollito...e un'altra cosa che non ricordo. :), poi il roastbeef: abbondante e ottimo. Ho assaggiato anche le patate al forno (buonissime) gli spaghetti con i broccoli, entrecote con polenta fritta e patate, strudel. Tutto tra il buono e l'ottimo. Davvero una sorpresa sotto tutti i punti di vista, sia gastronomica sia umana. Peccato che non abiti ad Alessandria. PS...