.....Quasi bene Incuriositi dal parcheggio quasi sempre pieno del ristorante in oggetto, ci siamo ritrovati, la sera di lunedì 5 agosto, in quel di Cabras (famosa per i muggini e la bottarga), nel ristorante pizzeria Cologò. Entrando ci ha colpito la particolarità della struttura (ricorda una bella villa) con un verde ben curato. Ci si può accomodare sia esternamente, nei giardini o all'interno (locale climatizzato), noi abbiamo scelto la seconda. All'arrivo ci si sente disorientati per la difficoltà di comprendere quale sia l'ingresso (sono presenti vari viottoli intorno la struttura, ma senza segnalazione). Entrando notiamo una vetrinetta "del freddo" con i prodotti ittici per le preparazioni (risultavano essere povere, tanto da farci pensare che fossero dei campioni) inoltre non abbiamo trovato immediatamente un responsabile di sala, tanto da farci girovagare alla ricerca del personale. Dopo qualche minuto siamo stati ricevuti dalla responsabile che ci ha fatto accomodare consegnandoci i menù. Subito ci ha raggiunto la Maître per l'ordinazione. Dopo aver indicato le portate, 4 primi e 4 secondi (volevamo assaggiare la famosa bottarga e i muggini di Cabras), inizia un andirivieni per avvertirci che alcune specie ittiche desiderate non erano disponibili, ordinazione fatta intorno alle 20:00. La povera maître viaggerà dal nostro tavolo varie volte prima di comprendere cosa sia presente o meno, nonostante questo, riusciamo ad ordinare. Avevamo ordinato come secondi, 4 muggini alla griglia poi siamo passati a 2 orate e 2 spigole, poi 3 orate 1 seppia e per finire 2 orate 1 spigola e 1 frittura , scelta obbligata. Praticamente non abbiamo scelto noi cosa ordinare ma il ristorante (ma si può essere sprovvisti di muggini a Cabras?) i primi erano una porzione di ravioli di cernia alla panna con bottarga e 3 porzioni di casarecce con arselle e pesto di zucchine. La birra arriva immediatamente, tarda ad arrivare il pane (dei piccoli bocconcini di pane e del pane carasau, quest'ultimo non proprio fresco, il tutto non era riscaldato) e l'acqua, questa arriverà pochi minuti prima delle prime portate, ulteriore pecca del servizio. I primi piatti arriveranno dopo almeno 15-20 minuti dalla comanda definitiva, nonostante tutti gli altri clienti avessero preso solo delle pizze. All'arrivo dei primi, abbiamo una splendida sorpresa, le preparazioni erano veramente buone (complimenti allo chef) piccoli nei ? le porzioni sottodimensionate, in particolare i miei ravioli erano sì deliziosi ma la panna era talmente tanta da coprire molte volte il gusto del ripieno e della bottarga grattugiata, le arselle nelle casarecce erano piccole e alcune vuote. I secondi non tardano, se inizialmente il personale sembrava deficitario ora invece eccelle, 3 cameriere alla pulitura e spinatura. La frittura arriva quasi contemporaneamente. Il fritto misto risulta sempre sottodimensionato, nonostante ciò la preparazione era leggera e buona, i calamari delicatissimi e buoni, sembrano quasi essere una crudité. Le orate e la spigola erano finalmente di giusta taglia, gli esemplari erano freschi e ben puliti. Niente richiesta da parte del personale se desiderassimo del dessert, liquori o caffè, che se mi sarei aspettato fossero offerti dalla casa (anche se poi avremmo declinato, dato che su 4 persone 3 sono astemie). Il conto dalla ricevuta, non proprio economica, abbiamo pagato 143 € (per 4 persone per soli 4 primi e 4 secondi 1 acqua e 1 birra media) Ringrazio per lo sconto di 0,35 € o per i 10 € di servizio che per metà serata è stato carente. Mi aspettavo almeno qualche scusa o almeno una richiesta se fossimo stati soddisfatti, invece nulla. Bilancio preparazioni sottodimensionate anche se ben fatte (anche se inizialmente eravamo andati per assaggiare altro) e nel nostro caso la panna e le arselle. I prezzi per i secondi piatti, oltre la media. Personale alcune volte distratto e lacunoso ed alcune volte esemplare comunicare prima tra cucina e servizio? Ci ritornerei ? onestamente NO. Mi dispiace, ma non mi sentirei di...
Read morePagato il coperto di 2,50€ per il mio bambino di un anno seduto in braccio a me, che ha mangiato con la mia forchetta e bevuto dal mio bicchiere! Il tavolo assegnato era particolarmente esposto al vento, quindi si è richiesto cortesemente un altro tavolo più protetto, che è rimasto libero per tutta la serata ma al quale non ci è stato concesso di sederci perché prenotato nello specifico da delle persone mai arrivate. Il problema è stato semi risolto con l'assegnazione di una tavolino al di fuori della copertura dei gazebo ma un poco meno ventoso di quello assegnato inizialmente. Cibo: Le trofie al casizolu e guanciale croccante sapevano di panna e il guanciale era una fettina di pancetta che non poteva essere mangiata con la forchetta ma aveva bisogno di essere tagliata col coltello. Infatti è rimasta nel piatto insieme alla pasta. La tagliata di bue rosso dal costo corretto per la potenzialità del piatto, era composta da tre fettine di carne e coperta dalla misticanza e da un accenno di casizolu, non era assolutamente una porzione da secondo piatto ma piuttosto un assaggio da antipasto. Il filetto di pesce croccante molto buono e ben spinato, come l'antipasto di pecorino fuso su una fetta di pane e accompagnato da uno speck di anatra. Unico neo, non si è riusciti ad avere il pecorino senza il pane per una persona celiaca. Cosa oramai assurda, soprattutto se la persona interessata cerca di comunicare al cameriere la non importanza della grandezza della porzione, ma il solo desiderio di assaggiare il pecorino e lo speck nella maniera a lei consentita.
Il servizio abbastanza buono e nei tempi. Il conto salato soprattutto per il prezzo dei coperti assurdamente alto e ingiustificato e la qualità della pasta che non valeva assolutamente il prezzo indicato.
La pizza non...
Read moreOre 13,30.... ristorante vuoto, nessuno accoglie i clienti, nessuno nelle sale, aspettiamo 4 minuti....non viene nessuno! Proviamo a chiamare.... urliamo "c'è nessuno?" Niente! Mi addentro nella sala deserta e vado verso le cucine, intravedo del personale e cerco di richiamare l'attenzione! Finalmente un cameriere ci viene incontro e con cipiglio da sergente inquadrature ci invita a tornare nella hall e ci chiede se abbiamo prenotato.... guardo allibito le sale deserte ....il personaggio ci bac getta dicendo che non dovevamo azzardarci a entrare verso le cucine, senza garbo senza sentore di accoglienza, continuando a bacchettare con atteggiamento militare... A nulla servono le nostre lamentele.... A un certo punto esasperato perdo la pazienza fino a urlare la mancanza di professionalità, l'insistenza polemica e ricordando che comunque la regola è accontentare il cliente, inseguito da parole di rimprovero decidiamo di andare via! La proprietaria accorsa non è entrata nel merito cercando di zittire il cameriere e salvaguardando i clienti. Consiglio i gestori di selezionare meglio il personale e educarlo e istruirlo, spiegando che il cliente è cosa preziosa e và coccolato mettendolo a suo agio in ogni modo, che l'accoglienza è la prima cosa bella ristorazione, che il sorriso e il benvenuto sono l'antipasto migliore, che i clienti portano clienti.... Non solo non metterò più piede in questo locale ma lo sconsiglierò a chiunque incontrerò.... Premetto che sono residente in zona, mi occupo di ricezione turistica anch'io e detesto l'improvvisazione e la presunzione.... per non parlare della mancanza di professionalità e della...
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