Una serata in Giappone... senza prendere l'aereo
un martedì sera qualunque, uno di quelli in cui si ha solo voglia di spegnere il telefono, dimenticare la settimana appena trascorsa e concedersi qualcosa di speciale. Così, quasi per caso, ho deciso di provare un ristorante giapponese di cui avevo sentito parlare — discreto, nascosto in una via tranquilla della città, ma con la fama di offrire una cucina autentica. Appena entrato, sono stato accolto da un’atmosfera calda e minimalista: luci soffuse, legno chiaro, un sottofondo musicale delicato che sembrava sussurrare “rallenta, qui si assapora il tempo”. Il personale mi ha fatto accomodare con un sorriso gentile e una cortesia genuina, non forzata — quella tipica dell’ospitalità giapponese. Ho iniziato con un antipasto di edamame al vapore, semplicissimo ma perfettamente salato, seguito da un takoyaki sorprendentemente morbido dentro e croccante fuori, con quella colata di maionese giapponese e fiocchi di bonito danzanti sopra. Poi è arrivato il piatto che ha davvero cambiato il ritmo della serata: un sashimi misto, servito su ghiaccio con una cura estetica che sembrava uscita da un’opera d’arte. Il tonno si scioglieva in bocca, il salmone era burroso al punto giusto, e il ricciola aveva un gusto fresco e pulito, quasi marino. Ho accompagnato tutto con una caraffa di sakè caldo, servito in una piccola ceramica bianca che aggiungeva un tocco di poesia al pasto. Come dolce, ho scelto un mochi al tè verde con una pallina di gelato al sesamo nero — e lì ho capito che non si trattava solo di mangiare, ma di vivere un'esperienza. Quando mi sono alzato per andarmene, con il cuore leggero e un sorriso spontaneo, avevo la netta sensazione di aver fatto un piccolo viaggio. Non so se fosse per la qualità dei piatti, per l’attenzione al dettaglio o per la sensazione di essere trattato come un ospite atteso da tempo — forse era un po’ tutto questo. Ma so per certo che ci tornerò. E che non vedo...
Read morePiccolo riassunto per chi non fosse interessato al racconto completo: cibo scadente, cucina lenta e servizio pessimo.
Da dove cominciare. Io e mio marito ci siamo seduti verso le 20:35, accolti da una signora assai disponibile e sorridente, questo è tutto quello che c'è di positivo su questo posto. 20 minuti dopo sono arrivati i primi 5 piatti, tutto pesce crudo, il che non giustifica l'attesa, e la qualità era a dir poco mediocre, la parte peggiore sono state le viole e lo scampo il cui sapore non era reperibile. Non c'è scelta di vini e quelli forniti sono imbarazzanti. Dopo ulteriori 30 minuti sono finalmente arrivati altri due piatti, sempre pesce crudo, peccato che non fossero stati ordinati. Per farli portare via c'è voluto un altro quarto d'ora siccome l'unico cameriere in sala è rimasto girato verso il bancone per tutto il tempo senza mai degnarci di uno sguardo. Quando finalmente sono arrivati gli altri piatti la delusione è stato l'unico sapore degno di nota, insieme al nervosismo degli unici 8 clienti in attesa oltre noi. Alcuni dei roll erano talmente grandi (e per lo più riso) che era necessario morderli 3 volte per finirli e l'acqua dal prezzo di 2€ è arrivata in una bottiglia chiusa con un tappo di plastica non sigillata.
Ultima nota sul personale. L'unico cameriere era assente e spento. Ci dispiace moltissimo per la cassiera che nel momento in cui abbiamo deciso di andarcene prima di terminare anche solo metà delle ordinazioni( dopo quasi due ore) si è subito prodigata per cercare di risolvere il problema con grande professionalità ed al nostro rifiuto ci ha offerto dei buoni sconto nella speranza di rivederci.
Abbiamo mangiato in molti ristoranti ayce a Bari, ci duole dirlo ma questo parrebbe...
Read morePremetto che i miei amici avevano prenotato questa estate, e faceva caldo!
Arrivati al ristorante ci viene chiesto se volevamo stare all'interno o all'esterno, proprio perché faceva caldo rinunciamo a fumare e decidiamo di farci sistemare il tavolo all'interno, non essendo PERÒ a conoscenza che i condizionatori fossero impostati a -10 gradi. RAGAZZI SUL SERIO FACEVA FREDDISSIMO 🥶 dopo esserci ripetutamente lamentati, e quindi chiedevamo o di spegnere i condizionatori o di sistemare la temperatura o a quel punto essere proprio spostati direttamente fuori, il ragazzo ci risponde dicendo "signori io però ve lo avevo detto se volevate stare fuori o dentro! Ora non posso più spostarvi perché la sala fuori si è riempita..Vi avevamo avvisato che i condizionatori erano accesi, oltretuttouno è rotto, è impossibile che abbiate così freddo" CERTO SÌ! MA NON CHE DENTRO STAVANO I PINGUINI CON I POLARETTI! BHA 🤔😒
Ovviamente avevamo già ordinato, altrimenti ce ne saremmo andati, e che siamo dei signori e abbiamo deciso di affrontare l'odissea..la cena purtroppo non è andata bene.. I dipendenti ai tavoli dovrebbero sempre avere la mascherina, e soprattutto la mascherina dovrebbero tenerla anche i ragazzi che cucinano. Loro più di tutti!!
Personalmente non credo di ritornarci.
💲💲💲 i prezzi? I classici da all you can eat. Tutti lo stesso prezzo hanno. La fortuna forse è la posizione del ristorante, ci Sarà un sacco di riciclo di gente, essendo anche difronte alla Millenium. Il parcheggio manco a pagarlo. Devo dire che l'isolato e peggiorato...
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