2 Cuochi — Restaurant in Bologna

We arrived late in the city and this was the closest restaurant. When we saw they close at 22:30 (according to Google) and it was already 22:05 we rushed there, thinking they would send us away. The first thing we said, was that we can take the food for home, as long as we have something to eat. The waitress was super friendly, she seated us, told us it is their pleasure and made us feel welcome. I really liked that!

The food was wonderful! The wine too! We had tagliatelle with ragù and a steak with grilled vegetables (I forgot how it was named in the menu). Tiramisu for dessert. I had a bit of the ragù left in my plate with no tagliatelle and when the waitress saw that, she brought more bread so I can "scarpetta" it :D This is something we learned from her.

The interior was very clean and nice. The atmosphere was peaceful and we loved it.

Very good experience. We will eat there tomorrow again....

We went for a business dinner in the fair time at March. They have two menus. First one is local tastes and second one is specialty of the chefs. We ordered many things and shared. Lobster and seafood plates were good. Also grilled octopus and ravioli wlth cheese was good. They have special spagetti with burrata and it was kind of heavy taste with anchioves. Tiramisu was light not very sweet and that is the one i liked most. Restaurant is not very fancy, like a family place. Servers are kinf of tired i guess. We ordered 2 tiramisu and asked for 5 spoons and she brought extra spoons very late and i reminded her. They were looking very unhappy...

La semplicità è ben gradita ma qui si sta parlando di mancanza di cura del cliente. Il locale è spoglio, freddo e si sente l'eco. Le sedie sono di plastica, le tovagliette di carta e l'acqua è in bottiglietta di plastica. Una location scadente, si può assolutamente accettare se la cucina si presenta genuina, sana e gustosa. Menù impaginato in maniera caotica e casuale. Imbustato in appiccicose bustine di plastica. La vastità della scelta è solo apparente: in realtà la stessa panna acquosa domina sulla maggior parte dei piatti. Passatelli (di per sé ottimi) galleggiavano nello stesso liquido misterioso in cui erano affogati anche gli strigoli e la cotoletta alla bolognese. Cotoletta di per sé valida se non fosse per lo stucchevole intingolo. La vera macchia di questa cena è stata il friggione, a stento definibile tale. Ancora erano distinguibili i pomodori pelati e le cipolle sode: sicuramente non aveva cotto per più di 45 minuti, quando si sa che oltre la colorazione la prerogativa di questo piatto è la lunga cottura. Le due cuoche sono state molto gentili ed è lodevole che riescano a portare avanti l'attività in due, ciò non significa che debba venirne meno la cura del piatto. Non si parla di decorazioni estetiche e fantasiose preparazioni, ma ritengo inaccettabile che la pasta venga servita ancora croccante. I dolci erano ottimi, peccato per la temperatura polare in cui abbiamo dovuto consumare il dessert. In una fresca serata di fine settembre ritengo fosse del tutto inappropriato l'impianto di aria condizionata impostato a 24 gradi e sparato sui clienti. I prezzi nella media, comunque troppo alti per un servizio mediocre e per le difficoltà nella digestione nella nottata e nella...