Dopo una visita a fine ottobre che aveva suscitato un’impressione positiva, ho deciso di tornare da Ris8 per verificare se l’esperienza fosse all’altezza delle aspettative. La prenotazione, effettuata tramite Google, si è rivelata pratica, ma la disponibilità limitata mi ha costretto a scegliere un orario serale avanzato. Nonostante un lieve ritardo nell’organizzazione, il personale si è dimostrato professionale e attento.
Giunti al ristorante, la struttura colpisce immediatamente per il suo design contemporaneo e ben illuminato, facilmente individuabile. Tuttavia, l’ingresso diretto sulla sala principale, privo di un divisorio, espone i commensali a fastidiosi spifferi d’aria fredda, un dettaglio che avrebbe meritato maggiore attenzione progettuale. Gli interni, caratterizzati da tonalità scure e impreziositi da piante sospese, creano un’atmosfera intima e avvolgente, sebbene le sedute in metallo, rigide e prive di imbottitura, risultino poco confortevoli per una prolungata permanenza.
Il servizio, pur efficiente e attento, ha mostrato qualche limite: l’entusiasmo e l’iperattività del personale non sempre si sono tradotti in una rapidità d’azione adeguata alle richieste dei clienti.
La scelta dei piatti è ricaduta sui risotti, vero emblema della cucina di Ris8. La "bomba di gamberi al curry" ha sorpreso per il suo profumo avvolgente e il gusto deciso, ma il risotto che porta il nome del ristorante, pur vantando un aroma promettente, non è riuscito a mantenere le aspettative al palato, lasciando un’impressione meno incisiva rispetto a quanto anticipato.
La carta dei vini, ampia e ben articolata, offre abbinamenti sapientemente studiati, confermando una ricerca attenta e mirata. Tuttavia, le aspettative hanno subìto un drastico ridimensionamento con l’arrivo dei secondi. Il "lingotto di Wagyu", evocativo nel nome di una forma precisa e curata, è stato servito invece come una semplice tagliata, priva della raffinatezza e dell’impatto visivo che il piatto avrebbe dovuto garantire. La "pancia di maialino al latte con cotenna croccante" ha confermato un’esecuzione poco convincente: la carne, gommosa e priva di sapore, e la cotenna, lontana dalla promessa croccantezza, hanno compromesso l’equilibrio complessivo del piatto. Il confronto con lo stinco croccante della visita precedente, decisamente più riuscito, è stato inevitabile e impietoso.
In conclusione, Ris8 lascia una sensazione di incompiutezza. La cucina, pur con spunti creativi, necessita di maggiore cura e precisione per soddisfare appieno le aspettative di chi cerca un’esperienza gastronomica memorabile. Un luogo che intriga ma che, per ora, non riesce a distinguersi...
Read moreRistorante davvero adatto a tutti, famiglie, gruppi di amici, gruppi di lavoro e perfetto pure per reunion familiari con parenti anziani perché il menù è certamente apprezzato trasversalmente. Menù vario e non banale che si presta ad ogni palato. Bella la degustazione di olii. Carina la tavola. Buon rapporto qualità prezzo.
Arriviamo agli aspetti da migliorare:
i tovaglioli sono di carta (e ok) ma troppo piccoli... non è possibile aprirlo e posarlo sulle ginocchia.
ci è arrivata subito la degustazione di olii (il giovane cameriere dovrebbe stare attento a non toccare i cucchiai vuoti con le dita dove ci andrebbe l' olio perché non è il massimo da vedere). I cucchiai dovrebbero arrivare su un vassoio e successivamente il cameriere li dovrebbe posare sul piatto. Invece arrivano tenuti nelle sue mani e li posa sul piatto. Non si fa. Peccato anche che la focaccina abbinata agli olii sia arrivata parecchio dopo. Non ha senso e questo aspetto va migliorato perché la focaccina fa parte di quel piatto e il piatto va servito tutto assieme, non in fasi...
in generale troppo personale per il numero di coperti infatti non sapevano che fare, alcuni chiacchieravano altri gingillavano con il cellulare (che tra l'altro oltre ad essere brutto da vedere non è nemmeno igienico mentre si serve a tavola). Basterebbero pochi camerieri ma di profilo più alto, esperti, con una buona presenza, portamento ecc. Quelli che ci sono sono improvvisati, decisamente troppo alla mano (leggi "amiconi") ...si vede che non hanno studi professionali alle spalle. Manca proprio quel tocco professionale del servizio. Peccato. Perché secondo me alzerebbero tutto l' insieme del locale.
titolare molto gentile e simpatico ma anche qui decisamente troppo alla mano per il tipo di locale, di menù, di fascia di prezzo e quindi di target di clientela... Serve più professionalità, più savoir faire.
locale molto carino e in stile industrial. Come sempre in questo stile le sedute sono scomode o comunque non particolarmente comode.
Nel complesso mi è piaciuto molto soprattutto per la cucina e l' ambiente. Il servizio secondo me è l' aspetto che "tira giù" il locale. Basterebbero davvero due camerieri come si deve (professionisti, con studi e gavetta seria alle spalle) che farebbero girare tutto a puntino, senza intoppi e servendo...
Read moreAlla scoperta dell’apertura di questo ristorante specializzato in risotti, vengo a provarlo con un amico e vista la loro stagionalità nei piatti, vengo a provarlo anche in altre occasioni per provare sempre nuovi piatti.
Ho preso in un’occasione 3 risotti di cui: -Nero di seppia foderato al carpaccio di pesce spada saporito, affogato di moscardini, buono -Zafferano, fiori di zucca, burrata pugliese e crudo di gambero blu del Pacifico al lime e menta: buono -Pomodorino giallo, guanciale croccante, cipolla rossa di Tropea, mantecato al pecorino: non male
In un’altra occasione 3 Risotti di cui: -VELLUTATA DI PISELLI, CAPPASANTA GIAPPONESE, MANTECATO AL CAPRINO SARDO E CIPOLLA CRISPY: molto buono -CREMA DI ASPARAGI FRESCHI, SPECK TRENTINO IGP, CAMEMBERT DI BUFALA E SALSA ALLO ZAFFERANO: buono -EMULSIONE DI SPINACI FRESCHI, BACCALÀ MANTECATO, POMODORINO CONFIT, LIMONE CANDITO E TARALLO NAPOLETANO SBRICIOLATO: era ok
E l’ultima volta invece 2 risotti ed un secondo: -Zafferano, mantecato al pecorino, pistacchi di Raffadali in granella, nduja calabrese e marmellata di cipolle rosse, non male -Mele rosse Stark della Val Venosta, Camembert di bufala, speck del Trentino e funghi misti di bosco: molto buono -vassoio del macellaio con costine, pancia e stinco: tutti e 3 buonj
Allora ricapitolando, qualità devo ammettere che è ottima anche se tra prezzi dei risotti (in media sui 15€ l’uno) ed i condimenti che mettono, non c’è molta proporzione (infatti si può notare anche dalle foto che mettono giusto qualche guarnizione sopra e poi basta così però comunque sto pagando 14/15/16€ per un risotto), poi si sono molto belli ed elaborati e appunto qualcuno anche molto buono però ci vuole anche del condimento in più per giustificare quel prezzo
Servizio in tutte le occasioni sempre super disponibile e simpatico, posto carino e...
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