A Casalnuovo, lontano dal consueto trambusto cittadino ma non dallo spirito vivace della cucina napoletana, Piperita continua a fiorire come un piccolo tempio del gusto vegetariano. Trasferitosi dal Vomero senza perdere la propria anima, il ristorante conserva intatta quella combinazione di cura, sapore e accoglienza che lo aveva reso celebre nella sua precedente dimora.
Fin dal primo assaggio è chiaro che nulla è andato perduto nel trasloco — anzi, qualcosa sembra perfino guadagnato: una serenità nuova, una dimensione più raccolta, che invita a gustare ogni piatto con calma e attenzione.
Gli antipasti sono un autentico trionfo di sapori mediterranei: peperoncini verdi, patatine fritte dorate, una frittatina fragrante e soprattutto i fiori di zucca ripieni di ricotta, delicati ma intensi, croccanti fuori e vellutati dentro — un piccolo capolavoro che da solo merita la visita. Tutto è cucinato con equilibrio e gusto, con quella sapienza antica che sa rendere straordinario anche ciò che è semplice.
I primi piatti proseguono su questa scia di abbondanza e bontà: i rigatoni all’ortolana, ricchi di verdure fresche e profumate, e i paccheri con crema di pistacchio, morbidi e avvolgenti, rivelano una mano esperta, capace di coniugare tradizione e fantasia.
Ma Piperita non si ferma alla cucina: anche le pizze meritano una menzione d’onore. Non le classiche varianti “di ripiego” che spesso si trovano nei menù vegetariani, ma pizze vere, di grande qualità, con ingredienti autentici e impasti perfettamente lievitati. La pizza al pistacchio, scelta dal mio fidanzato, era un tripudio di equilibrio e profumo; e la pizza ortolana, arrivata per errore ma poi offerta con garbo, è stata un gesto che racconta più di mille parole la gentilezza e professionalità del servizio.
Il personale, attento e paziente, ha saputo accogliere con il sorriso anche le nostre richieste più capricciose — segno di una filosofia dell’ospitalità sincera, non di maniera.
In conclusione, Piperita è un luogo dove la cucina vegetariana smette di essere alternativa e diventa eccellenza: una tavola che unisce tradizione e modernità, gusto e leggerezza, generosità e raffinatezza. Un ristorante in cui tornare, e ritornare ancora, con la certezza di sentirsi ogni volta accolti...
Read moreMy boyfriend and I just finished eating here. As a vegan, it can be hard to find nice vegan local food and this place was a godsend. We drove all the way here from pompeii to have dinner and it was definitely worth it! My vegetarian boyfriend had amazing pasta with cheese and I had an absolutely delicious vegan carbonara. We are also now driving home with some tasty-looking vegan desserts to go. We have also met the owners who were extremwly kind and showed us around despite struggling slightly with english. I would really recommend this place because of it’s amazing vegan food but also for its sweet...
Read moreÈ per me un grande dispiacere fare questa recensione perché avevo aspettative rosee circa una pizzeria vegetariana - vegana ma la realtà dei fatti è desolante. Appena arrivata vengo fatta accomodare all'interno essendo una giornata di pioggia e non mi viene richiesto il Green pass secondo le regole nazionali. Inoltre noto che tutti i clienti non hanno la mascherina e non sapendo se sono vaccinati o tamponati sento messa a rischio la mia salute. Vengo servita da un cameriere arrogante e svogliato che al momento del pagamento risponde sgarbatamente alle mie lamentele. Chiedo una pizza con farina di tipo 2 quindi quasi totalmente integrale e invece mi viene servita una pizza totalmente bianca ( il cornicione a canotto è la prova di una lievitazione ottenibile solo con farina raffinata). Chiedo una dose maggiore di verdure sulla pizza e mi arrivano ( contate) solo 15 fettine di zucchine. Al posto della provola ( formaggio a pasta filata che in cottura si scioglie) giungono scarsissimi e duri pezzetti di scamorza ( distinguibile dalla scorza marroncina e simile a quella confezionata dei supermercati). Tutto ciò pagando 1,90 euro di coperto a testa, 2,30 euro di acqua ( da 750 ml.... Sarà acqua santa?) e 7,80 euro a pizza. Come mi si spiega questo prezzo con farina raffinata, scamorza confezionata e esigue verdure? Alle mie osservazioni mi viene dato il contentino con uno sconto di un euro e cinquanta e una fetta si cheesecake al cioccolato. Potrete anche usare prodotti vegani ma siete lontanissimi dall'etica e dalla filosofia che questa scelta di vita comporta. Non...
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