A me dispiace lasciare delle recensioni poco piacevoli, perché so che la ristorazione è un mestiere pesante e che le giornate no possano esserci. Siamo stati in questa pucceria qualche settimana fa, ben contenti delle opinioni che leggevamo su google. L’ambiente, in sé per sé, era un bel posticino, marittimo e pieno di luci calde (per me bellissimo). L’accoglienza è stata un po’ fredda, ma ci siamo passati sopra - abbiamo pensato che semplicemente, essendo inizio serata, le acque fossero tranquille e di rimando i proprietari si stessero preparando per la giornata di lavoro, un po’ nel relax. Insomma, niente di particolare, ci accomodiamo fuori. Pucce: buone, devo dire la verità. Buon pane e buoni ingredienti. Insomma, non sarà la cosa che ricorderò a vita come la più gustosa della mia esistenza, ma ho comunque apprezzato molto. Fosse stato solo per questo, il mio voto sarebbe stato più alto. Parto dall’ordine: dato che il menù riportava anche la pizza, uno di noi ha richiesto una tra le presenti, ma ci è stato detto che non fosse possibile prenderla (non ricordo il motivo dato che non ero l’interessato). E qui va bene, non fa niente, prendiamo una puccia in più. Avevamo chiesto due coca zero, una tra queste mai arrivata. Abbiamo chiamato più volte il proprietario (che aveva portato le pucce e le bevande) per richiederla nuovamente, ma non ci ha mai risposto, anche se erano occupati solo due tavoli in tutto il locale. Tuttavia lo ripeto, posso andare oltre anche questo. Il problema è sorto al pagamento: so che alcuni non fanno pagamenti separati se con carta (anche se la metà di noi avevano soldi liquidi con cui pagare), e infatti, nonostante storie iniziali, siamo riusciti a farci dividere il conto. Arriva il mio turno, e io avevo solo una banconota da venti. Non credevo mica fosse un problema, dato che ero una tra quelli che pagava con contanti e di resto mi avrebbe dovuto in cambio solo 8 euro e 50. E invece avrei dovuto trovare il resto giusto giusto, 11 e 50, che io non potevo raggiungere, o aggiungere 50 centisimi che proprio non avevo. Situazione che mi ha fatto quasi ridere per la stranezza. Mi sono sentita colpevole di aver usato i venti in contanti. Oltre alla freddezza generale di chi ci ha serviti, questa è stata un po’ la nostra esperienza. Mi rammarico per le pucce, che comunque erano...
Read moreSe vi trovate nel Salento e siete alla ricerca di un'esperienza culinaria autentica e saporita, Molo 29 Pucceria Salentina è una tappa obbligata. Questo locale, situato a Santa Maria di Leuca, è diventato un punto di riferimento per gli amanti della puccia, il tradizionale pane salentino farcito con ingredienti freschi e genuini.
La vasta scelta di pucce è il punto forte di Molo 29. Potrete personalizzare la vostra puccia scegliendo tra una varietà di ingredienti di alta qualità, come salumi, formaggi, verdure e salse, tutti provenienti da produttori locali. L'impasto della puccia è soffice e leggero, cotto al forno a legna per garantire una croccantezza perfetta.
Oltre alle pucce, Molo 29 offre anche altre specialità salentine, come le pittule, le frise e i rustici, perfette per un aperitivo o uno spuntino veloce. Il tutto accompagnato da una selezione di birre artigianali e vini locali.
L'atmosfera di Molo 29 è informale e accogliente, ideale per una serata tra amici o una cena in famiglia. Il personale è gentile e disponibile, sempre pronto a consigliare le migliori combinazioni di ingredienti per la vostra puccia.
Se siete alla ricerca di un posto dove gustare la vera puccia salentina, Molo 29 è la scelta perfetta. Preparatevi a un'esplosione di sapori e a un'esperienza culinaria...
Read moreEravamo in 7, siamo stati circa un ora e mezza e abbiamo mangiato solo per 20 minuti, tutto il resto del tempo abbiamo aspettato. Io ho ordinato un'insalata con rucola mais e gamberetti e dopo essere arrivata di gran lunga in ritardo per essere un'insalata (soprattutto scondita perché ti danno loro le bustine con olio, aceto balsamico e aceto di vino bianco) questa si è presentata come una ciotola in plastica con SOLO rucola, un cucchiaio di mais e uno di gamberetti sopra (non erano nenache mischiati alla rucola). Poi abbiamo ordinato due bottiglie d'acqua e quattro bicchieri di birra. Infine abbiamo ordinato una pizza, perché le pucce erano veramente piccole per poter saziare una persona, e quest'ultima non era altro che l'impasto della """"puccia"""" con gi ingredienti sopra (ma almeno saziava). Alla fine siamo andati a pagare: -6 pucce (che se venite dalle parti di Lecce- Nardò sono molto più buone e sazianti) -1 insalata (che in pratica era solo rucola con due gamberetti e quattro mais) -1 pizza da 8 pezzi (che chiamarla pizza è un complimento) -2 bottiglie d'acqua da 50 ml (eravamo in 7, ripeto, sotto il caldo di agosto) -4 bicchieri di birra TOTALE: 95€ Ogni bicchiere di birra costava SEI EURO Le bottigliette d'acqua TRE EURO L'UNA La mia insalata SETTE...
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